sherlock holmes e il cane dei baskerville (1939)

Primo film della lunga serie di Sherlock Holmes con la coppia Rathbone e Bruce, è una buona trasposizione, con una buona fotografia ed un'atmosfera affascinante da "vecchio cinema"

Quello tratto da "Il Mastino dei Baskerville" è il primo film della celebre serie che racconta le vicende del detective di Baker Street interpretato da Basil Rathbone, con Nigel Bruce nella parte dell'iconica spalla Watson.
Tra il film e il romanzo di Conan Doyle ci sono alcune differenze importanti che però non influiscono sulla trama. Ciò che conta è che lo spirito del romanzo si riscontra pienamente in questa vecchia pellicola, l'atmosfera lugubre (molto bella la fotografia) ben si sposa con la tetra brughiera di Dartmoor e con la leggenda del cane demoniaco. Rathbone poi è ottimo nella parte, ha contribuito in maniera decisiva a creare lo stereotipo di Sherlock Holmes così come la maggior parte della gente (che in qualcosa diverge rispetto al personaggio letterario).

Nonostante i molti anni questo rimane il miglior film in cui Sherlock Holmes deve vedersela con il celeberrimo mastino dei Baskerville.

Storico e primo film dello Sherlock Holmes di Basil Rathbone, capace di creare una vera e propria icona fisica del personaggio letterario di Doyle, senza dimenticare Watson di Nigel Bruce. Bella e molto suggestiva l'ambientazione spettrale della brughiera, in tono con l'atmosfera cupa della vicenda. Anche gli altri interpreti sono impeccabili.

Non ho visto molti film del più famoso Holmes dello schermo (giusto un paio credo) ma questo è un gioiello di rara finezza girato magistralmente e con una fotografia lugubre davvero azzeccata. Pertinente come sempre per quanto odioso (con quel viso affilato da maniaco) l'Holmes di Rathbone, vista la sua notevole somiglianza con l'icona horror Peter Cushing (ci avete fatto caso?)