subconscious cruelty regia di Karim Hussain Canada 1999
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

subconscious cruelty (1999)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film SUBCONSCIOUS CRUELTY

Titolo Originale: SUBCONSCIOUS CRUELTY

RegiaKarim Hussain

InterpretiBrea Asher, Ivaylo Founev, Eric Pettigrew, Christopher Piggins

Durata: h 1.32
NazionalitàCanada 1999
Generedrammatico
Al cinema nel Gennaio 1999

•  Altri film di Karim Hussain

Trama del film Subconscious cruelty

Il film si compone di 4 episodi: 1) Ovarian eyeball - una riflessione delirante sul concetto di nascita. 2) Human Larvae - Un fratello morboso accudisce la sorella incinta e quando è tempo di parto uccide il neonato e la donna. 3) Rebirth - una specie di baccanale fra l'uomo e Madre Terra. 4) Right Brain/Martyrdom - un uomo si masturba e viene poi proiettato in una dimensione in cui, nei panni di Cristo, viene martirizzato da delle donne che definire infoiate è poco.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,53 / 10 (16 voti)6,53Grafico
Voto Recensore:   5,50 / 10  5,50
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Subconscious cruelty, 16 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Noodles71  @  08/06/2020 16:12:21
   5 / 10
Film indipendente canadese di lunga gestazione che dopo esser stato proiettato in alcuni festival è uscito direttamente in home video, suddiviso in quattro episodi: "Ovarian Eyeball" il più breve ed abbastanza criptico dove ad una donna viene aperto il ventre con un bisturi ed estratto un bulbo oculare; "Human Larvae" il più interessante vede un uomo con delirio di onnipotenza voler distruggere la nascita come creazione; "Rebirth" il più scialbo dove un gruppo di uomini e donne si accoppia con la natura con scene di masturbazione estrema; "Right Brain/Martyrdom" il più blasfemo, attacco alla religione in maniera molto puerile dove un uomo cristiano si masturba vedendo un porno ed in sogno viene trasformato in Gesù e torturato da tre donne. Tirando le somme il problema principale di "Subconscious Cruelty" è voler imporsi come film intellettuale ma non averne assolutamente le minime capacità anche se tecnicamente risulta un discreto prodotto pensando che si tratti di un film indipendente ma concettualmente proprio non ci siamo. L'idea di base dei due emisferi del cervello non era male ma durante la visione emerge più che altro la noia e anche le immagini più estreme e scioccanti non provocano quel senso di delirio che Hussain pretendeva di creare.

Vax87  @  05/03/2019 14:04:53
   8 / 10
..è inutile spendere troppe parole in difesa di un prodotto che non è per tutti,siamo dinanzi ad un lavoro che o ami o odi. Il titolo dice già tutto, la crudeltà è nel subconscio. Molto forte e durante tutta lavisione ti sembra di sentire la puzza del sangue e della morte, apprezzate molto le scene gore ma ancor più il senso di tutti gli episodi. Area destra del cervello e aria sinistra.Proviamo a spegnere la parte cerebrale legata alla riflessione e alla lucidità per lasciare puro spazio all'area animalesca,istintiva passionale e selvaggia. vediamo cosa ne esce fuori . Mi ha ricordato molto Der Todesking delbuon Buttgereit nell'esposizioni e nel tema morte e putrefazioni corporee e mentali.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  12/08/2018 22:15:03
   4 / 10
I presupposti non erano male, cioé quello che togliere ogni freno inibitore e lasciar marcire la parte sinistra del cervello, quella razionale e logica, lasciando andare alle pulsioni ed all'istinto. Peccato che il film sia palloso. Dirla così può sembrare troppo lapidario, però in soldoni è così la traccia che mi ha lasciato. Pretenzioso con un simbolismo d'accatto, senza dimenticare il soliloquio del secondo episodio, irritante come pochi tanto che non vedevo l'ora che finisse. Non che gli episodi successivi siano migliori. Il terzo è di un'inutilità sconfortante. Le carte migliori vengono riservate per l'ultimo in cui cerca di metterla sulla blasfemia, ma personalmente ha sollecitato enormemente la parte scrotale del mio corpo. Un film crudelmente palloso.

alex94  @  10/07/2014 11:13:10
   6½ / 10
Buon film diretto da Karim Hussain nel 1999.
Il primo breve episodio è molto strano e inquietante,il secondo per me il migliore è maledettamente disturbante e molto violento,il terzo così come il quarto sono episodi ricchi di simbolismi e soprattutto per quanto riguarda l'ultimo molto blasfemo.
Dal punto di vista tecnico il film è realizzato benissimo, ottima la regia e ottime le interpretazioni.
Realizzati molto bene anche gli effetti speciali.
Un film particolare abbastanza difficile da comprendere,vale la pena vederlo comunque.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  02/12/2013 11:34:42
   6 / 10
Quattro episodi contraddistinti dall'assenza di dialoghi, scenografie spoglie e dal pregevole utilizzo del colore. Le tematiche sono molto estreme tra violenze e blasfemie assortite, il tutto accompagnato da una colonna sonora di grande livello.
In "Ovarian Eyeball" una poveraccia viene sottoposta ad un' operazione chirurgica che darà "frutti" a dir poco inaspettati.
A seguire "Human Larvae", dove a tenere banco è l'odio di un uomo verso la sorella in stato interessante. Le sue malate elucubrazioni riguardo la procreazione lo spingeranno ad un gesto estremo.
Quindi "Rebirth", capitolo new age con un gruppo di giovani che amoreggia con madre natura.
A chiudere c'è "Right brain / Martyrdom" in cui un uomo si masturba guardando un film hard contravvenendo i dettami della sua religione. In sogno si trasformerà in un nuovo messia sottoposto ad un calvario costellato da incredibili crudeltà.
Sicuramente un film non per tutti ed idolatrato da una nutrita schiera di fans del weird estremista; in realtà apprezzabile dal punto di vista tecnico, molto meno da quello contenutistico. Karim Hussain sembrerebbe utilizzare lo shock per lanciare un messaggio filosofico sovversivo; però il risultato finale annoia, appare gratuito e loffio, senza contare che arriva un po' fuori tempo massimo. L'obiettivo può forse ritenersi centrato nel secondo episodio, molto meno in tutti gli altri dove il regista assume posizione mai incisiva, o meglio, superficiale dal punto di vista delle argomentazioni che danno spesso la sensazione di perseguire unicamente il facile disgusto.
Se Hussain voleva turbare può di certo gongolare, semmai il problema sta nel puntare oltre senza aver realmente qualcosa da dire. "Subconscious cruelty" è quindi un film coraggioso ma allo stesso tempo frenato dalle anonime riflessioni pseudo-intellettuali del suo creatore. La poetica macabra è inseguita vanamente e anche quando si materializza pare fin troppo posticcia.
Resta più di un dubbio sulla sincerità del lavoro, forse realizzato più per scopi autopromozionali.

lupin 3  @  01/11/2011 16:54:48
   9½ / 10
Che mazzataaa!!!
Difficile da digerire, si fa difficoltà ad arrivare alla fine.

James_Ford89  @  04/08/2011 02:17:33
   8 / 10
D'accordissimo con Inamoto89. Nient'altro da aggiungere. Pazzesco!

baskettaro00  @  19/07/2011 14:21:39
   6 / 10
estremo senza dubbio questo film articolato in quattro episodi,il mio preferito è quello riguardante la nascita,significante forse del fatto che la violenza è comune anche tra familiari e persone che teoricamente dovrebbero volersi bene???
carino quello sulla natura,l'ho inteso come un una "raccomandazione"per stare assieme alla natura,anche piu' del dovuto,in maniera quasi morbosa.
alla fine del film il regista ci mette pure un bel po' di blasfemia(strizzando l'occhio forse a'violent shit'?),inserendo un cristo squartato,costretto a mangiare la propria pelle e a cui viene simpaticamente orinato nel corpo.
il primo episodio,tra l'altro il piu' corto,è anche il piu' strano e di interpretazioni non se ne posson far molte,tra parantesi io ho capito dopo che quello era uno dei 4 episodi,credevo fosse un'introduzione alla pellicola e che il tizio che si masturba davanti a un porno in maniera abbastanza esplicita e il cristo squartato fossero due episodi divisi.
tirando le somme non è malaccio, solo che nel secondo episodio sembra che il regista abbia voluto giustificare l'estremismo usato commentando ogni singolo momento della sua durata con frasi quasi filosofiche,ma io dico: metti litri e litri di sangue,violenza insostenibile, stai zitto e non rompere i c0glioni:D
tecnicamente abbastanza curato,la fotografia in alcune scene è molto ben fatta,per amanti del"tosto",comunque la mia versione dura tipo 75 minuti,non coincidente con la durata trovata in giro..

2 risposte al commento
Ultima risposta 21/11/2011 17.22.52
Visualizza / Rispondi al commento
marfsime  @  13/07/2011 16:57:38
   3½ / 10
Bah..non capisco dove il regista volesse arrivare..c'era un significato dietro tutto il film? Può darsi..ma tutto passa in secondo piano quando viene mostrato un mix di sesso e violenza estrema più o meno senza logica..ed infatti si finisce per pensare che sia tutto un pretesto per shockkare lo spettatore e poco altro. Peccato perchè alcune cose sono apprezzabili a livello registico e di fotografia..ma di certo non basta a risollevare una pellicola che definire eccessivamente bizzara e inultimente filosofeggiante (ma ne siamo poi così sicuri?) è dir poco.

pinhead88  @  14/04/2011 18:59:26
   5½ / 10
Personalmente lo ritengo nient'altro che un becero pretesto per mostrare qualsiasi tipo di nefandezze e cercare di mascherarle di conseguenza con chissà quali riflessioni profonde e pseudofilosofiche. Può essere che mi sbagli, ma l'impressione che mi ha dato purtroppo è solo questa. Nella violenza mostrata non c'è pathos ne fascino nichilista ne poesia, quello a cui si assiste è solo una sorta di porno estremo edulcorato nei dettagli (la fotografia e la colonna sonora sono ottime) ma dal tono intellettualoide e finalizzato a shokkare (o ad annoiare nel mio caso) che a fine visione non lascia proprio un bel niente. Per chi volesse assistere a roba forte qui deve senz'altro fare tappa, il resto ovviamente si astenga.

Invia una mail all'autore del commento INAMOTO89  @  18/03/2011 23:33:14
   8½ / 10
SPLENDIDO !!
Sicuramente l'opera estrema + interessante dell'ultimo decennio : tecnicamente è sublime ( scelte cromatiche favolose e colonne sonore stupende) ed è una cosa abbastanza rara in produzioni di questo tipo, ma l'occhio di riguardo x il lato formale non eclissa affatto la violenza estrema / blasfema che il buon vecchio hussein ci sguinzaglia davanti agli occhi

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
inoltre non sono proprio daccordo sul fatto che sia incentrato solo sullo shok dal momento che per quanto incomprensibili ( non esiste in italiano e che io sappia manco subbato in inglese ) il film fa riferimento a discorsi come incesto,voyerismo,senso di colpa e soprattuto sembra voglia porsi come una sorta di esperimento analitico della parte destra del nostro emisfero ( quella in cui risiede l'irrazionalita' se non erro ).

Insomma x quanto discutibile e pseudo intellettuale merita sicuramente una visione, esagerati i voti bassi qui sotto

2 risposte al commento
Ultima risposta 21/03/2011 20.20.05
Visualizza / Rispondi al commento
DeTanzo DeTanzo  @  09/02/2010 04:00:20
   8 / 10
Da rispolverare. Tra le tante immagini distorte e violente proposte, in "Subconscious Cruelty" non mancano tematiche attuali. Spiccano infatti una critica al fanatismo religioso e una alle guerre tra consanguinei (e non solo). Karim Hussain ha preso Lynch, Cronenberg, Buttgereit e Argento per mescolarli in un calderone e partorire questo film, riuscendo a farlo uscire, nonostante i sequestri dei negativi negli anni passati. Se l'horror psicologico è questo, ben venga.

DarkRareMirko  @  26/03/2008 03:20:23
   8 / 10
Un film che a me personalmente è piaciuto moltissimo, davvero.
Innanzitutto oggettivamente c'è da dire che è davvero realizzato benissimo e il lato tecnico è davvero curatissimo in ogni sua parte, dagli sfx (creati dal buon C.J. Goldman, che ha lavorato anche in mainstream quali l'avvincente Silent Hill ad esempio) alla fotografia (con colori forse volutamente troppo psichedelici e kitsch, però), passando per delle buone interpretazioni. Ovviamente non sono ipocrita, e dico che dal punto di vista dei contenuti è a dir poco palese che c'è un livello di exploitation davvero esagerato, esuberante, incontenibile (soprattuttto nel quarto episodio). Però, in questo mare di sfruttamento c'è comunque qualcosa che viene a galla (vuoi il talento dei suoi realizzatori o comunque il significato "di base" dei 4 episodi, che a mio avviso non è poi così nascosto), che fa differenziare il suddetto film da molti altri suoi simili.
Menzione d'onore alle musiche e agli effetti sonori, davvero bellissime e a tratti inquietanti.
Do ragione a chi vede nel film solo ed esclusivamente una mera rielaborazione del cinemadella controcultura, ma è anche vero che Hussain, forse anche minimamente, tratteggia un suo stile (anche se fatto al 90% della già cittata exploitation, inserendo trovatine e trovatacce) che gli fa onore, che vale comunque la visione del film.
In definitiva, secondo me è un ottimo film "superbo, che se la tira" quanto volete, ma che ad ogni modo è profondondamente artistico.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

3 risposte al commento
Ultima risposta 03/02/2012 22.51.29
Visualizza / Rispondi al commento
HATEBREEDER  @  19/12/2007 11:40:23
   3 / 10
karim hussein dichiara che, guardando il suo subconscious cruelty, ognuno ci vede qualcosa di diverso, perchè è un film estremamente profondo, sul quale bisogna rifletterci sopra. Bene, di seguito il film che ho visto io.
Allora, dopo un breve introduzione sui due emisferi del cervello (destro/razionalità; sinistro/viulenza), dove alla fine una mano femminile squarcia il ventre di una tizia e ne tira fuori un bulbo oculare (non si capisce il perchè), si comincia con il primo episodio: in pratica ci sono un fratello ed una sorella. La sorella è un ***** che scopacchia a destra e a manca, il fratello uno s****to che si masturba mentre guarda la sorellina scopare. Ah, tra l'altro, piccola ma fondamentale parentesi: per tutto il tempo ci si deve sorbire i pensieri filosofici del fratello. Roba forte, tipo "la guardavo stesa mentre sognava, era bellissima, ma che noiosi dovevano essere i suoi sogni", oppure (con la mano sporca di sperma) "ora ho finalmente capito il significato della vita, il potere di procreazione che tengo dentro di me, senza il quale la donna non è niente". Ecco, tanto per far capire il livello. Vabbè, andiamo avanti con la storia: ad un certo punto il fratello comincia ad avere delle visioni, nelle quali la sorella spruzza copiosamente sangue dalla patatina, e lui cerca invano di arginare i fiotti con dei fazzoletti XL. Insomma, il ragazzo è chiaramente spaventato dalle mestruazioni femminili. Dopo 10 minuti/un quarto d'ora (o giù di lì, probabilmente mi ero pure addormentato sul divano) di queste pseudoperversioni psicological-mestruali, finalmente succede qualcosa: la sorella rimane incinta in seguito ad una delle sue tante chiavate. Nell'ultima parte dell'episodio assistiamo quindi al parto della ragazza, a sua volta assistito dal fratello. Ehi, si vede proprio tutto: la testolina del bambolotto di gomma sporco di sangue che comincia ad uscire dalla **** della tipa è proprio in primo piano! Peccato che quando comincia a schizzare un pò di sangue, anche il fratello schizza di brutto, e nell'ordine: prende un taglierino, taglia la gola del povero pupazzo, spalma il sangue del feto in faccia a sua sorella, morde il cordone ombelicale, nota che sua sorella ha ancora un pezzo di cordone ombelicale penzolante dalla fregna, pensa "sembrava avesse un piccolo pene penzolante dalla sua vagina", uccide sua sorella, le mette il bambino morto sul cuscino e si siede in un angolo come fosse in castigo. Fine.
Comincia il secondo episodio, sul quale non è che ci sia molto da dire, in verità. Quattro o cinque tizi nudi si rotolano per terra; uno di essi, scavando, trova una pozzanghera di sangue e comincia a trombarsela come fosse una bella gnocca. Una tizia spezza un ramoscello e anche lì comincia a fuoriuscire sangue. Un tizio fa una fellatio ad un coltello tenuto in mano da un'altra tizia. In sottofondo ci sono delle musichine new age, o simili. Per fortuna qui la noia dura solo pochi minuti, il che ci porta direttamente al terzo episodio.
Un tipo si masturba davanti ad un porno, e poi sogna di essere barbaramente torturato: prima una mano gli squarcia il pene, poi si trasforma in gesù cristo e viene cannibalizzato da tre indemoniate, che pure gli pisciano addosso. Come se non bastasse, viene poi sodomizzato ripetutamente con un bastone. Si finisce tra immagini buttate lì un pò a casaccio, dove il ragazzo è steso su un fiume con l'acqua che gli scorre di fianco e la musichina new age in sottofondo, inquadrature di rose con i vermi sopra, e altre che adesso non ricordo. Fatto sta che in qualche modo finalmente finisce.
Ora, rileggendo il mio commento, potrebbe persino sembrare un bel film, con delle belle scene forti, ma vi avverto: non è affatto così. SC viene considerato una delle produzioni underground più violente della storia, ma in realtà, nel mare di filosofia idiota che hussain ci vuole propinare, persino le sequenze più sconvolgenti fanno sbadigliare assai.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento goat  @  31/03/2007 08:16:51
   6 / 10
ma secondo voi, un film in cui il corpo di cristo viene cannibalizzato e degradato con prestazioni degne del miglior gonzo porn, è stato fatto ad hoc per fare tanto rumore (per nulla), o perchè il canadese voleva dire e comunicare qualcosa con quelle scene? direi busta 1.
comunque, chi volesse vedere uno dei film più violenti di sempre qui deve fare tappa per forza.
il voto è abbastanza condizionato dal vago sentore di presa per il **** che aleggia nella pellicola, e che l'ottima recensione sintetizza in modo puntuale.
dispiace, perchè se hussain non si fosse dato quel tono intelletualoide la valutazione sarebbe lievitata.

2 risposte al commento
Ultima risposta 04/04/2007 12.17.21
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE Invia una mail all'autore del commento cash  @  09/03/2007 10:43:45
   9 / 10
"questo è il mio corpo: prendete e mangiate". ecco, dettofatto. il tutto condito con un buon pissing, amplessi con Madre terra, segaioli torturati e vagine aperte in bella vista causa parto/infanticidio.
ottimo, ottimo.

6 risposte al commento
Ultima risposta 30/12/2011 13.53.57
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049773 commenti su 50679 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESCHAINED FOR LIFEDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDFABBRICANTE DI LACRIMETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE GLENARMA TAPES

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net