ti mangio il cuore (2022)

Ti mangio il cuore possiede una valenza visiva notevole anche se a livello narrativo, specialmente per il finale, non offre soluzioni narrative particolarmente originali, anzi ricalca Una Femmina di Costabile. Pur avendo dei riferimenti temporali precisi, il bianco e nero della fotografia trasforma l'ambiente in un contesto senza tempo, quasi western. L'amore tra due componenti di famiglie nemiche, Andrea e Marilena, dare il colore della speranza per porrere fine alla mattanza. Tuttavia il codeice della faida prevale, annullando psicologicamente Andrea ed emerginando ancora di più Marilena che dopo essere fuggita dalla famiglia di appartenenza, viene sopportata per non dire odiata da quella d'adozione. Un codice, quello della faida, cui solo la fuga può dare quella speranza in un universo chiuso in se stesso dalle sue regole antiche. Più corale rispetto a Una Femmina.

Personaggi poco credibili, scene e dinamiche coreografate in maniera banale, solo per enfatizzare il racconto, epilogo abbastanza intuibile e recitazione un po' troppo schematica, resa tale dai clichè che caratterizzano molti dei personaggi descritti in questo film di Mezzapesa. La scelta del bianco e nero è interessante, la storia però non offre una grande originalità, siamo più o meno sugli stessi livelli di UNA FEMMINA, nè una grande presa emozionale, soprattutto allo spettatore già avvezzo al genere, nonostante ispirata da un personaggio reale.
Si guarda con sufficiente interesse ma nulla più.

Una storia dai toni forti, crudi, passionali e violentissimi, resi splendidamente dalla scelta del B/N dall'impatto visivo altrettanto forte, giocando tra chiaroscuri degli interni, l'espressività dei volti ed i paesaggi che sembran fotografie d'altri tempi.
Allo stesso modo i personaggi hanno una caratterizzazione estrema, quasi caricaturale... e questo per me penalizza un po' il film.
Indubbiamente merita sia per la perfezione tecnica e stilistica che per l'essere ispirato a contesti e situazioni reali.

Film bellissimo, da vedere al cinema... molto brava Elodie, una vera sorpresa.

Meraviglioso!! Dalla scelta del B/N che mi ha riportato a Visconti di "La terra trema" e ai "Malavoglia" di Acitrezza, ad una regia asciutta e potente, alle interpretazioni eccellenti. Davvero un film da non perdere.