Viene organizzata una missione di salvataggio in Thailandia dove un gruppo di ragazzini e il loro allenatore di calcio sono intrappolati in un sistema di grotte sotterranee che si stanno allagando
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Ron Howard, per quanto abbia nel suo curriculum una lista di produzioni cinematografiche sterminata, ha un approccio codardo e parassitario nei confronti del cinema di massa di cui egli stesso è uno dei padroni, ovvero un'incapacità totale di aprire porte chiuse e di fare da apri fila per le nuove idee ma dimostra, al contrario, una totale abnegazione nei confronti dei progetti commercialmente sicuri. THIRTEEN LIVES è una fiction che ha poco da raccontare ma che nasce nel momento in cui nasce la tragedia e che si sviluppa nel momento in cui la stessa tragedia fa il giro del mondo. Va certamente dato atto delle difficoltà di ripresa e messinscena ma anche della cura che rende questo prodotto un docu-film incredibilmente veritiero. Al regista piacciono le sfide tecniche. Ma solo quelle.
Carino, storia che ha tratti davvero molto interessante e forte peccato che Howard non ci metta niente di suo ma si limita ad hb lavoretto da buon film per la televisione...e tale è.
Devo dire che nonostante la lunghezza (esagerata per quello che racconta, se oltretutto consideriamo che non ci sono tanti preamboli ma dopo 5 minuti di film i ragazzi sono già intrappolati nella grotta), mi ha veramente tenuto incollato, tra l'altro con un'ansia verso la fine che difficilmente mi provoca un film, complice anche il fatto che rammentavo l'avvenimento in sé ma non ricordavo se l'epilogo era completamente a lieto fine. Girato e interpretato molto bene, sia dal cast di primo livello che dagli attori sconosciuti che interpretano i ragazzi e i soccorritori asiatici.
Se non fosse una storia vera, ci sarebbe da storcere il naso per i soliti eroi occidentali (nella finzione sarebbero stati sicuramente americani) che salvano l'umanità. Invece stavolta è tutto vero, pure gli eroi.
La realtà, la triste realtà, è che Ron Howard non centra un bel film, da oramai un decennio ( Rush 2013) al netto di animazione e documentari. Non si può dare un brutto voto a questo film, che nonostante le oltre 2 ore tiene incollati fino alla fine. Ma è poco più che un documentario, e non capisco nemmeno perchè abbia chiamato attori di siffatto lignaggio (Farrel, Mortensen, Edgerton) per recitare personaggi senza nessun approfondimento. La storia è riportata bene e filmata meglio. Ma è tutto didascalico. Manca la profondità.
Ron Howard prende un fatto di cronaca e ne tira fuori un action drama in stile americano. Nonostante la durata estesa la pellicola si lascia vedere piacevolmente. Godibile.
Dalla regia di Ron Howard mi aspettavo molto di più. Tuttavia il film apre la conoscenza su una storia che conoscevo sommariamente e risulta comunque godibile e coinvolgente.
Dopo un altro film su questo avvenimento (The Cave) ed un documentario (The Rescue), la storia del salvataggio dei ragazzi thailandesi approda anche a livello mainstream con la regia di Ron Howard. E Howard non si lancia in qualcosa di particolarmente distante dalla classicità della storia. Infatti c'è qualche riferimento ad un film come Apollo 13, in cui la lotta contro il tempo, contro gli elemnti e la Natura stessa è un duello per la sopavvivenza e la tensione delle operazioni di salvataggio. Tutto gestito in maniera equilibrata tra personaggi non superficiali ed una narrazione efficace. Un film solido che garantisce un buon intrattenimento.
Howard ha spettacolarizzato l'evento aggiungendo dettagli, particolari, attori, sottotrame, folklore, magniloquenza, e l'ha svuotato del nucleo metafisico ch'invece era centrale in "The Cave" (Waller 2019): è controproducente far recitare delle star al posto dei protagonisti della vicenda, i quali sanno comunicarci per esperienza diretta cos'hanno vissuto lì dentro e lì sotto, un disorientamento esistenziale. Le immagini girate da Howard non lo sanno esprimer'e il regista si rifugia in dialoghi didascalici. Ps: durante i titoli finali viene citata Wikipedia come fonte primaria (https://i.imgur.com/Wp5u3k7.jpg) mentre non lo può essere per definizione, poiché si basa su fonti terze attendibili.