Rab_domante 2 / 10 27/03/2008 23:33:08 » Rispondi Americanata da quattro soldi, perfettamente dimenticabile. E verrà dimenticato, di sicuro.
iosper 28/03/2008 00:18:08 » Rispondi Fortunatamente solo da te!
HeathLedger9 22/02/2009 12:38:45 » Rispondi sto commento e' fatto per abbassare la media, dai e poi e' stato creato solo per votare il gladiatore, CANCELLATELO
bil85 28/03/2008 19:19:56 » Rispondi per favore, non dire ******* hanno provato ad imitarlo con altri cento film(Troy,le crociate,Alexander,300 ecc ecc) e tu dici che è perfettamente dimenticabile?
Rab_domante 29/03/2008 16:35:06 » Rispondi Esattamente, è dimenticabile. I film che citi tu sono film di genere, un genere che fa parte del cinema da quando è nato, per cui non credo si possa attribuirne al gladiatore la paternità . Se tu lo consideri un capolavoro, buon per te, ma è un film mediocre. Sarà pure tecnicamente ben realizzato, ma di sicuro è mediocre.
VincentVega1 01/05/2008 20:16:31 » Rispondi ha ragione invece! per me quando finirà affari tuoi o le pubblicità del mulino bianco e non sentirò più quella musichetta goduriosa probabilmente me ne dimenticherò!
VincentVega1 29/03/2008 12:50:26 » Rispondi cosa centrano quei film con il gladiatore?? ora tutte le pellicole 'storiche' copiano il film di scott? allora il gladiatore ha copiato braveheart!
Buba Smith 16/09/2009 10:37:38 » Rispondi Lol... Un americanata?? ma come fai a definirlo un americanata...? Boh... Dare 2 a questo film, è veramente ridicolo...
"verrà presto dimenticato"... Si vede proprio quanto vale il tuo giudizio, sono passati 9 anni da quando è uscito il film, eppure a me non sembra per niente dimenticato...
giusss 28/03/2008 00:22:25 » Rispondi Ma è un film che conoscono tutti come puoi dire verrà dimenticato!??
Rab_domante 28/03/2008 10:26:13 » Rispondi Intendo dire che è un film visivamente accattivante, quindi quello che rimane è nell'occhio, più che nella testa o nell'anima. Da questo punto di vista ne rimarrà poco. Esistono anche film in cui la maestosità visiva è preponderante, e si ricordano quasi solo per quello.. ma non credo sia questo il caso. Saluti
TheSorrow 16/05/2008 20:27:16 » Rispondi Quello ke lascia dentro l'anima questo film , invece, è 1 mix di commozione, trionfo, speranza e mille altri sentimenti ke solo pochi ciechi non riescono a cogliere...tutti coloro che li hanno colti invece sicuramente non se ne dimenticheranno mai...
fra81fra 14/07/2008 23:51:37 » Rispondi se vi commuovete per una cosa del genere, provate anche con "c'è posta per te", funziona!
smiledkx 22/06/2008 16:21:30 » Rispondi questo è un capolavoro..ecco tutto!
Lalla03 01/06/2008 13:43:54 » Rispondi Ridley Scott è inglese, Russell Crowe neozelandese naturalizzato australiano, Joaquin Phoenix portoricano, Connie Nielsen danese, Richard Harris, Oliver Reed ,Derek Jacobi, David Hemmings e la costumista Janti Yates britannici pure loro, Djimon Honsou proviene dal Benin, Manuel Arada dal Cile. Il produttore Branko Lustic è croato, il montaggio è dell'italiano Pietro Scalia, metà della colonna sonora l'ha scritta (e cantata) l'australiana di origine greca Lisa Gerard... Decisamente non male come americanata!
Rab_domante 13/10/2008 21:46:35 » Rispondi Ovviamente parlavo di "americanata" come filosofia del film (l'eroe solitario, la prosopopea, i buoni e cattivi, ecc.). Ripeto, sicuramente avvincente, ma vuoto, a parer mio. Sopravvalutato. Saluti
frine 23/06/2008 05:01:32 » Rispondi Bella e documentata precisazione....grazie! Si potrebbe aggiungere Hans Zimmer....che è tedesco, anche se vive negli Stati Uniti.