annibalo 7 / 10 07/11/2009 08:36:31 » Rispondi età media finora 16 anni...prima di stroncare un prodotto leggetevi almeno i libri.il nostro cinema soffre ma se anche in America si reagisse così Hollywood chiuderebbe
nrgjak 08/11/2009 11:37:42 » Rispondi già un film che per essere apprezzato richiede la lettura del libro, è un prodotto scadente. questa evidentemente ne è la conferma.
annibalo 10/11/2009 15:47:03 » Rispondi Non necessariamente per salvare un film si deve riabilitare il testo letterario ma guardarli entrambi col dovuto distacco non è male
Weamar 08/11/2009 23:58:45 » Rispondi Età media di questo commento, 13 anni! Guarda, se questi sono i grandi (?) film, preferisco rimanere nelle piccole sale ;D
annibalo 10/11/2009 15:48:54 » Rispondi non ho detto che è grandioso ma penso alle energie spese, agli investimenti e alla morte del cinema italiano
LEMING 13/11/2009 13:38:32 » Rispondi Uei ragazzi...questo qui è fissato con la morte del cinema italiano! é il suo incubo.......ma guardati tu i film italiani (a parte qualche regista, ma pochi) che sono quasi tutti delle ciofeche incredibili! ahahahaha Se non siamo capaci, almeno evitiamo!
Lot 07/11/2009 10:53:42 » Rispondi scusa, il film lo hai visto?
Lot 09/11/2009 10:04:02 » Rispondi Annibalo, ripeto la domanda: a parte i riferimenti agli altri commenti, il film lo hai visto?
annibalo 11/11/2009 10:30:54 » Rispondi e tu l'hai visto bene? ti sei guardato intorno?
annibalo 12/11/2009 11:44:08 » Rispondi ci sono molti ragazzi a cui è piaciuto e anche molto.primo giorno di scuola e stranamente Carolina è felice di tornare a scuola. Dopo che il primo giorno è passato Carolina si trova con le amiche al loro bar preferito, Cioccolatì e lì racconta quello che è successo l’estate appena passata: ha dato il primo bacio. Le sue amiche ascoltano la conversazione con molto interesse e, quando Carolina finisce dicendo che ha provato una sensazione di piacere baciandolo, è già ora di tornare a casa. Carolina torna a casa in pullman, ma prima si ferma in libreria; lì un ragazzo le regala un cd di James Blunt, la porta con sé alla Fontana di Trevi dove si presentano e si scambiano il numero di cellulare. Mentre torna a casa le rubano il cellulare e così perde tutti i suoi numeri, compreso quello di Massi; lo confida ad Alis, che subito il giorno dopo gliene regala uno nuovo. Il sabato seguente vanno a una festa molto rilevante per la popolarità di una ragazza e lì incontra il ragazzo per cui aveva una cotta, prova a baciarla ma viene scoperto dalla sua ragazza, che, indignata, se ne va a casa con il suo migliore amico Gibbo; in macchina Gibbo, molto astutamente, la bacia. Il mese dopo il fratello di Carolina decide di andare a vivere da solo e di abbandonare l’università per seguire la sua vocazione: fare lo scrittore. Suo padre s’infuria con lui, ma dopo l’intervento della moglie nella discussione, accetta che il figlio voglia andarsene. Si compra una casa sul mare e con l’aiuto di Carolina si sistema. Verso novembre Carolina si reca in ospedale per trovare un suo amico; qui incontra il cugino dell’amico, Michele, che s’innamora di lei. Michele le da lezioni di tennis ed escono insieme; Carolina pensa ancora a Massi e così verso fine anno decide di chiudere la relazione con l'altro ragazzo. Il giorno del suo compleanno, 3 febbraio, tutti le fanno una grande sorpresa con molti regali. I familiari le regalano un motorino e gli amici del cuore, Gibbo e Filo, la portano a Venezia a vedere il concerto di Biagio Antonacci. Si scopre che Clod non ha mai dato il primo bacio, come affermava fino a quel momento; secondo Carolina è meglio aspettare per non sbagliare ragazzo. Infatti, poi Clod si bacia e si fidanza per la prima volta con un ragazzo per cui ha una cotta da sempre, e adesso è ricambiato. Aprile per Carolina non è un mese tranquillo, perché un ragazzo la invita a uscire, ma lei è obbligata a rifiutare perché ama Massi e alla fine del mese muore suo nonno che lei amava tanto. Al contrario, maggio è il mese dove la sua gioia e il suo amore sboccia a pieno. Ad una festa del Piper finalmente si rincontra con il suo Massi, dove si scambiano un lungo bacio. Passano i pomeriggi soli in casa sua a baciarsi e dichiararsi il proprio amore. Insomma è la sua prima vera storia seria! Giugno è l’ultimo mese di scuola e per lei, è tempo di esami e cambiamenti. Supera brillantemente gli esami e viene invitata nella residenza estiva di Alis, dove ha organizzato una festa. Mentre Alis parla con Massi il suo ragazzo s’ingelosisce e la prende con sé, a differenza di Carolina che non è per niente gelosa del suo ragazzo, si fida di lui e della sua migliore amica. Sotto le stelle Massi e Carolina si dichiarano ufficialmente il loro amore e si danno un appassionato bacio. Lei non può immaginare che dopo nemmeno due mesi che hanno una relazione lui la tradirà con Alis. Lei sconvolta fa una passeggiata piangendo, quando vede a bordo di una BMW suo fratello Rusty James; il suo romanzo è stato pubblicato e lui ha acquistato una macchina nuova. Ora Carolina è più serena, in fondo ho solo quattordici anni, pensa, potrà ancora essere felice.
Bravo, ora che ci hai dimostrato di saper fare il copia e incolla da wiki puoi dirci anche qualcosa di tuo sul film o dobbiamo proprio cancellartelo, 'sto commento?
annibalo 14/11/2009 10:11:28 » Rispondi lei è libero di cancellare quello che vuole anche se non pensavo di trovarmi su un sito iraniano. La trama(non mni nsembra che gli altri citino le fonti) non è da "Guerra e pace" ma come certi cartoni in tv è accattivante.E' in questo che vedo la bravura del regista, scrittore(non in senso poetico ma fatico)...e quindi la invito a fare una recensione che sia una seria decostruzione
The Gaunt 14/11/2009 10:33:51 » Rispondi Non cominciare a fare la vittima. Questo non è un sito iraniano, ma non è con la scusa della democrazia che bisogna tollerare la tua più che sospetta malafade. jelly ha gia dato con Scusa se ti chiamo amore, quindi falla tu la recensione, così dimostri di averlo visto e soprattutto ci espone analiticamente il tuo punto di vista senza passare per wikipedia.
annibalo 14/11/2009 10:57:06 » Rispondi si,lo letta e non mi ha convinta
The Gaunt 14/11/2009 11:04:11 » Rispondi Nemmeno tu sei convincente, ma aldilà di questo, vuoi che ti pronoti la recensione di amore 14? Posso farlo, non c'è problema.
annibalo 15/11/2009 09:59:07 » Rispondi "Amore 14" scritto e messo in scena da Federico Moccia. RECENSIONE Cultura Pop?(no,manca l'estremismo ma sui baci Perugina,forse) For Boys/girl only? Non per tutti/e.Colonna sonora, dal titolo naturalmente di amore 14?Di Alessandra Amoroso(sfornata dalla De Filippi ora approdata in Rai a fianco di Morandi),attrice diciannovenne calata nel ruolo e nel linguaggio di 14 Il presunto successo di libro e film avrà una qualche ragione, proviamo a elencare se resisterete alla noia magari è un modo per vedere anche i punti di debolezza. "Caro",la protagonista, chi è?... bimba house, dolce, tenerissima, fescion, tecktonik, rozza, bizzarra, hippie, emo, metallara, scene queen, rambda? non ha bisogno di avere un'etichetta di "genere" per essere se stessa, essendo una normale. Chi si identifica in lei e che cosa farà in prospettiva (questa il film la lascia aperta)? cercherà il suo amore, si imbrancherà con le amiche, tutte col nomignolo(nel mio liceo c'è l'Albo doro, tutte le annate di soprannomi)una ricerca di identità in situazioni anche banali di ragazza "normale";argomento interessante lo è, anche se inventata dall'autore ( uno dei pochi successi editoriali del paese coi vari titoli pubblicati in 15 paesi e in Italia da Editori di un certo calibro):normale non lo è quella scena di guerra di uova e farina fuori la scuola ,eppure riscontrabile nelle cronache di fine anno e qualcun'altra. nel complesso il film è riuscito, ha raggiunto il suo pubblico. Normale è la semplificazione dei conflitti solitudini, il rapporto con i genitori,incomprensioni, aspettative.L'autore ha attinto al diario di sua nipote ma anche ai blogs delle classe '95, tutte sms e specchio, rimaniamo nel film,Carolina sogna e non vuole sentirsi piccola,ama e sbatte la testa,insomma come...al"Tempo delle mele"(permettetemi la colonna sonora era fantastica)con tutte le esuberanze del caso. L'autore cita Coppola nel personaggio del fratello ma rispetto alle performance precedenti non raggiunge tutti i consensi, transito riuscito in parte
quando il pubblico è diviso a metà(anche se da altre parti)il giudizio va relativizzato ma ognuno è libero di commentare come vuole
The Gaunt 15/11/2009 12:43:33 » Rispondi Intendevo una TUA recensione.....
annibalo 16/11/2009 19:39:20 » Rispondi transito, metamorfosi..., mio tuo ,suo, non sopporto i belati! c'è pure un grugnito , direi che è un buon benvenuto
annibalo 18/11/2009 19:09:48 » Rispondi Ho saltato una "h" mi dispiace ma riformulo la storiella:in ogni contesto c'è del buono, o no?! primo giorno di scuola e stranamente “Caro” è felice di tornare a scuola. Dopo il primo giorno Carolina si trova con le amiche al bar preferito, Cioccolatì e lì e racconta quello che è accaduto l’estate appena trascorsa, evento elettivo: ha ricevuto il primo bacio. Le amiche ascoltano la conversazione con interesse e, quando Carolina finisce, dicendo che ha provato una sensazione piacevole baciandolo, è già ora di tornare a casa; in pullman, ma dopo un salto in libreria; lì un ragazzo le dona un cd di James Blunt, si scambiano il numero di cellulare. Mentre torna a casa le rubano il cellulare e così perde tutti i suoi numeri, compreso quello di Massi, estivo; lo confida ad Alis, che subito il giorno dopo gliene regala uno nuovo. Il sabato vanno ad una festa molto importante per la popolarità di una ragazza e lì incontra il ragazzo per cui aveva una cotta, lui prova a baciarla ma viene scoperto dalla sua ragazza, che, indignata, se ne va a casa con il migliore amico, Gibbo; in macchina Gibbo la bacia. Il mese dopo il fratello di Carolina decide di andare a vivere da solo , di abbandonare l’università per seguire la sua vocazione di scrittore. Suo padre s’infuria con lui, ma dopo l’intervento della madre nella discussione, accetta che lui voglia andarsene. Si compra una casa sul mare e con l’aiuto di Carolina si sistema. Quando lei si reca in ospedale per trovare un suo amico incontra il cugino Michele, che s’innamora di lei. Michele le da lezioni di tennis ed escono insieme; ma Carolina pensa ancora a Massi e verso fine anno decide di chiudere la relazione con l'altro ragazzo. Il giorno del suo compleanno tutti le fanno una grande sorpresa con molti regali. E scopre che Clod non ha mai dato il primo bacio, come affermava fino a quel momento; secondo Carolina è meglio aspettare per non sbagliare ragazzo. Infatti, poi Clod si bacia e si fidanza per la prima volta con uno per cui ha una cotta da sempre, e adesso ricambia. Aprile per Caro non è un mese tranquillo, perché un ragazzo la invita a uscire, ma lei è obbligata a rifiutare ama ancora Massi e alla fine del mese muore suo nonno . Al contrario, maggio è il mese dove la sua gioia e il suo amore sboccia a pieno. Ad una festa del Piper finalmente si rincontra con il suo Massi, si scambiano un appasionante bacio. Passano i pomeriggi soli in casa sua sempre a baciarsi e dichiararsi il proprio amore seriamente! Giugno è l’ultimo mese di scuola e per lei, è tempo di esami e cambiamenti. Superati brillantemente , viene invitata nella residenza estiva di Alis, a una festa. Mentre Alis parla con Massi il suo ragazzo s’ingelosisce e la prende con sé, a differenza di Carolina che non è per niente gelosa del suo ragazzo, si fida di lui e della sua migliore amica. Sotto le stelle Massi e Caro si dichiarano ufficialmente il loro amore e si danno un lungo bacio. Lei non può immaginare che dopo nemmeno due mesi che lui la tradirà con Alis. Lei affranta fa una passeggiata piangendo, quando vede a bordo di una BMW suo fratello Rusty James; il suo romanzo è stato pubblicato e lui ha acquistato una bella macchina . Ora Caro è più serena, ha solo quattordici anni, pensa, potrà essere felice. Mocciosi di tutto il mondo unitevi!
Jellybelly 18/11/2009 09:12:26 » Rispondi Io non cancello "quello che voglio", cancello i commenti dati da chi non ha visto il film. Tu qui sotto, dopo mille richieste, fai un aborto di analisi, quindi il commento te lo lascio. Quanto alla recensione, sarei ben lieto di buttarla giù se avessi visto il film ed anche letto il libro, come già per "Scusa ma ti chiamo amore"; purtroppo il tempo mi è tiranno, ed ho cose più edificanti da fare. Tipo ripulire la gabbietta del mio scoiattolo nano dai suoi copiosi bisognini. Quanto a Moccia, di cui ho letto "Tre metri sopra il cielo" e "Scusa ma ti chiamo amore", è semplicemente l'anticultura, il vuoto cosmico su derivato di cellulosa, una bestemmia pseudoletteraria, una deriva meteorista di vocaboli messi a casaccio. Piace ai ragazzini? Male, ne imbarbarisce le menti ed involgarisce il gusto. Il fatto che Moccia vomiti le sue insulse stupidaggini su carta stampata e che abbia trovato un editore (pur serio) che gli dia spago non fa di lui un Autore né un uomo di cultura: becero sottoprodotto era e becero sottoprodotto rimane. Che poi, vivaddi0, Moccia non piace a TUTTI i ragazzini; solo a quelli privi di strumenti critici. Peggiorandoli. Non so se ho espresso con sufficiente chiarezza il concetto.
Flavietta2 18/11/2009 15:27:26 » Rispondi jelly ti adoro. Concordo su tutto.
annibalo 18/11/2009 19:14:03 » Rispondi non prendertela con Moccia ma con la pubblicità e il capitalismo avanzato, con Bondi, con il tuo scoiattolo ,non discuto del merito ma del metodo. basta!
Jellybelly 18/11/2009 19:19:12 » Rispondi Per non parlare della fame del mondo e della violenza negli stadi. Senti, qui si tratta di valutare un prodotto letterario o cinematografico, ed io di quello parlo; sempre e solo nel merito, peraltro, altrimenti la discussione non ha alcun senso. Tutto il resto è filosofia spicciola, ed in quanto tale priva del seppur minimo interesse.
Flavietta2 18/11/2009 20:01:10 » Rispondi Anche se stiamo parlando di una piaga sociale, bisogna giudicare il film, non solo il contesto...inoltre il tuo commento al film non prova che l'hai visto, sembra solo una provocazione a mio avviso inutile.Anche nel contesto commedie frivole i suoi lavori risultano troppo idioti e materialisti. Il capitalismo...argomento di contorno, anche se le pubblicità ovviamente plagiano nel bene e nel male anche sulla concezione di Moccia,ma non mi sembra il contesto per discuterne.
annibalo 11/11/2009 10:28:43 » Rispondi robaccia vista da molti; naturalmente anch'io preferisco i Sin City come la Luciana del Cosmonauta adorava La russia che in quella fase mandava una donna nello spazio, i proto adolescenti non sono tutti uguali
annibalo 10/11/2009 15:37:32 » Rispondi si 7 , anche se Moccia ha fatto di meglio e continua ad avere sèguito perchè evidentemente interpreta i sentimenti in cui qualcuno si identifica. Insomma è come se a scuola un insegnante ti mette subito 3 e magari sei bravo in qualcosa ma lo stigma ti ha segnato.
Flavietta2 13/11/2009 14:27:35 » Rispondi Moccia non interpreta i snetimenti, li stereotipa.i giovani non sono così, lo dico perchè ho i fantomatici 16 anni. Quelle di Moccia sono solo operate commerciali perchè narrano di ciò che i giovani hanno sempre voluto fare (trovare il principe azzurrro quarantenne,amare poco platonicamente ec.). Il bello è che ora i giovani si stanno fin troppo aprendo a queste idee solo perchè qualche idiota di pseudo scrittore/regista gli ha concesso di fare tutto questo. Il tre la prf. non lo conta molto se sa che sei bravo...ma noi sappiamo bene che Moccia non lo è.
annibalo 14/11/2009 09:59:28 » Rispondi lo sai te a 16 anni! ... sappi (non solo tu)che Feltrinelli o Hoepli non sono case editrici di ***** e comunque sono questi prodotti che fanno crescere il senso critico.Mi dispiace invece per la non parallela crescita della tolleranza. Bisogna ammettere che su altri siti i commenti sono diversi, il fenomeno è interessante. Invece di farci le pulci a vicenda chiediamoci in che paese viviamo,se l'arte che ne è spesso specchio (è il cinema è la VII Arte) abbia la necesdsaria forza visionaria. Se poi un film è tratto da un libro "venduto"...non liquidiamo la cosa (con qualche insulto) senza tener conto del mercato(è quello che detrmina un genere),rileggiamo Rikj Altman!
Flavietta2 14/11/2009 13:15:09 » Rispondi Lessi e vidi in tempi lomntani tre metri sopra il cielo (non ne vado fiera) e mi sembra un insulto all'amore. Può essere interessante la teoria di un prodotto...come dire, di denuncia, ma non è così. E' solo una commercialata (Moccia che comsiglia su chi le adolescenti ne è la prova). Non è un problema di tolleranza. Se tu sei innamorato di una persona più grande di te, fai quello che ti pare,ma i contenuti dei prodotti Moccieschi sono così frivoli che ci mostranio che l'amore impossibile, la bella favola che tutti sognano è il sesso. Una cosa tristissima visto che l'amore non è solo questo.Per questo è un vero insulto ai sentimenti ed è un portatore di degrado. MOCCIA NON DENUNCIA IL DEGRADO,LO CREA (a mio modesto parere).
annibalo 15/11/2009 10:02:49 » Rispondi yes, io interpreto la complessità non con le "o" ma con le o/ "e"
annibalo 17/11/2009 10:50:58 » Rispondi tra 2012 nichilista esenza speranza e amore 14 il cui senso, è la vittoria dell'amore e dell'attesa prefeerisco Moccia anche se non è Proust
Flavietta2 17/11/2009 15:04:54 » Rispondi Voglio trovare un senso a Moccia Anche se Moccia un senso non ce l'ha...
Tautotes 25/11/2009 00:28:27 » Rispondi è palesemente qualcuno che ha lavorato alla realizzazione del film e dunque vuole far sembrare, con un tono austero, che realmente un film del genere valga qualcosa. Quando gli adolescenti smetteranno di leggere Moccia non sarà mai troppo tardi.
LEMING 17/11/2009 11:45:46 » Rispondi Tu hai bisogni di curarti! credi a mè...;-) Io sono disponibile, sono specialista per i casi più gravi. Lemming
la materialità delle nostre vite e il difficile equilibrio con cui ne teniamo in bilico i pesi tramite uno scarto di invenzione, e ise lui ha voluto indagare il rapporto attivo tra adolescenti lo ha fatto anche per dare voce e alle donne al di fuori delle barriere spazio temporali.
gerardo 12/11/2009 21:32:23 » Rispondi Se a Hollywood un regista girasse un film di mer.da si ritroverebbe a fare il lavavetri subito dopo.
annibalo 15/11/2009 10:22:23 » Rispondi eppure è capitato ma i capolavori vengono dalle trasgressioni di genere(mi riferisco al genere filmico, a Riky Altman insomma)
peppone 13/11/2009 16:49:20 » Rispondi Con questo 7 la provocazione è riuscitissima . . . complimenti. Non spreco nemmeno l'1 per valutarlo. Preferisco solo intrufolarmi in questa discussione e dire: tirate via la sediolina tipica dei registi su cui si appoggia deretano di Federico Moccia e possibilmente anche la penna. Visto che siamo in democrazia la penna non la togliamo (facciamo questa concessione) ma non diamogli più facoltà di presentarci il trash steriotipato per eccelenza al cinema . . . . visto che rispetto alla lettura è un prodotto più trasversale e di maggior utilizzo da parte del pubblico.
annibalo 16/11/2009 19:33:54 » Rispondi eccellenza è 10 o nove, sette è "buono" e per me lo è
NandoMericoni 07/11/2009 19:00:53 » Rispondi e perchè dovrei leggere il libro? io giudico il film, ed è spazzatura! se te lo hai visto, ti è piaciuto e hai più di 13 anni allora forse hai un problema...
annibalo 10/11/2009 15:45:32 » Rispondi il problema ce lo abbiamo in molti, nella traduzione da testo scritto a racconto per immagini dipende non dall'autore ma dal regista e dal suo staf. Tutti questi 1 diamoli ai registi americani cult che però sono copioni (esempio? Tarantino, ha attinto dal genere poliziesco italiano interpretato dai divi dei fotoromanzi)...cultura amici...
gerardo 12/11/2009 21:30:48 » Rispondi Mi piace il tuo concetto di cultura...
annibalo 18/11/2009 19:05:00 » Rispondi se a scuola si parlasse di Fellini invece che di Carducci...
favam 16/11/2009 16:33:36 » Rispondi 28 voti, di cui ventiquattro 1, tre 2 e un 7. non siamo noi che stronchiamo un film sei tu che non capisci un ***** di cinema e rompi le palle con la salvezza del prodotto italiano manco fossi gesù cristo mandato da Monicelli a immolarti sulla croce. Se questo è il cinema italiano muoia pure sansone con tutti i filistei, ma fortunatamente è probabile che prima morirà, nel senso che nessuno gli mollerà più un euro per la produzione, Moccia e tutti gli "annibalei" che "hanno la libertà di pensare ma non lo fanno ed in cambio pretendono la libertà di scrivere"... vediamo se conosci dove ho preso la mia "dotta" citazione... :-)
Project Pat 17/11/2009 22:15:20 » Rispondi È ampiamente appurato che il cinema italiano è morto da un pezzo, nonchè sepolto per benino.
annibalo 16/11/2009 19:32:14 » Rispondi con questo teorema il 30% ha votato belusca,il 22%gli alleati ma tutto il popolo vuole il cavaliere!Non mi intendo di aforismi ma quello che ti cito è di HUME "ogni mente percepisce una diversa bellezza", dal saggio sulla relatività del giudizio di gusto. il pregiudizio può viziare un'opinione ...non discuto della vostra "squisitezza di sentimento" ma semmai della pretesa di diputare sui gusti. Le recensioni le facciano i senjor e i moderatori
la provocazione è una tecnica giornalistica, io non lo sono
annibalo 17/11/2009 21:31:49 » Rispondi non capirò un **** e magari la citazione (non è di Moretti , nè Pasolini...)lo stile è di Sgarbi, anche il suo caro favam
favam 18/11/2009 00:13:28 » Rispondi no il riferimento non è non è certo al sig.Sgarbi, di lui potrei dire tutto il male possibile, ma bensi al grandissimo Giorgio Gaber quando s'incazza con i giornalisti in "io se fossi dio". Ecco io m'in***** con gli idioti...vedi un po' tu.
annibalo 18/11/2009 19:03:52 » Rispondi onore al grande Gaber,lo dico sinceramente. La musica veicola grandi emozioni e idee