phemt 8½ / 10 17/02/2010 10:27:32 » Rispondi Non ho letto il libro ma visto il livello del film credo proprio che lo recupererò perché probabilmente è un signor capolavoro… Peter Jackson dopo la trilogia Tolkeniana e il remake del suo personale pallino fin dall’adolescenza (King Kong) torna ai fasti che lo competevano quando giovane e sempre barbuto (magro lo è tornato dopo una lunga dieta o forse una liposuzione) sfornava piccoli gioielli nella sua Nuova Zelanda…
Jackson prova il miscuglio di generi, la quotidianità della famigliola tranquilla è raccontata in maniera egregia mista ad po’ di teen movie, poi diventa thriller e la tensione è palpabile nella scena nel rifugio sottoterra (grazie soprattutto al montaggio in parallelo con la famigliola da mulino bianco), poi si parte per un lungo viaggio onirico, visionario, surreale, inquietante a tratti addirittura weird che mette a posto tutti i tasselli del puzzle…
Molti criticano la parte onirica ultraterrena ma è sbagliato, non hanno capito il film! Quello non è il paradiso, il paradiso nemmeno esiste suvvia, è la rappresentazione di esso che si da una ragazzina di 14 anni cresciuta sul finire dei 60 e i primi 70 quando sta abbandonando questo triste verde pianete senza averlo abbandonato del tutto… E’ la rappresentazione personale di quanto una ragazzina può aver captato da figli di fiori estati dell’amore e compagnia danzante con quella purezza che ormai abbiam perso per strada ed è per questo che è colorato ed ingenuo… E’ la rappresentazione di quel universo puro di una quattordicenne che non la da via per due ricariche del cell quando il mondo ancora non era imbarbarito da computer (e lo dico io che sono ingegnere), social network e cellulari…
Ottimo da un punto di vista registico, visivamente parlando fa la sua porca figura malgrado la CGI non sia proprio il massimo (ma sti 100 milioni di dollari come l’hanno spesi?)… Dove Jackson avrebbe potuto far parlare di sé con la scena dell’uccisione della ragazzina e cavalcare l’ondata del torture movie (comunque in evidente calo) ecco che il tutto avviene fuori campo… Noi vedremo solo quello che ci sarebbe piaciuto vedere (la fuga), immaginando solo quello che è successo (Tucci, killer senza volto, che si lava via il fango)… Quando uno pensa che alla fine la sensitiva serva a far trionfare la giustizia ecco che si viene fregati… Susan ha capito che non è la vendetta la cosa importante, non lì nel mondo di mezzo che si è creata, gli serve solo un ultimo tassello per il suo viaggio d’addio, quel suo primo e ultimo bacio che era la sola cosa che gli mancava davvero di questo mondo sordido e terribile… E quindi questa ottica la tanto vituperata scena del bacio nell’economia del film era a dir poco essenziale, senza quella scena il finale avrebbe annaspato, sarebbe stato incompiuto il passaggio della giovane Susan verso il suo mondo migliore… E la stessa cosa vale anche per il finale!
Normalmente finali del genere spesso mi infastidiscono, in questo caso un finale così non solo fa del bene alla pellicola ma è quasi desiderato dallo spettatore tanto che fino all’epilogo, fino a che lo stalattite non si stacca a rendere giustizia sentivo che mancava qualcosa, e non quel qualcosa che fa tirare un sospiro di sollievo dicendo “Ok, giusto così!” ma quel qualcosa che mette definitivamente tutti i tasselli al posto giusto… Tucci non verrà scoperto mediante la sensitiva ma andrà verso una morte stupida e idiota… Perché a volte in una maniera o nell’altra qualcosa, qualcuno o chi per lui/esso rende giustizia, quella giustizia terrena che non esiste… Non ci credo più di tanto, ma a volte fa piacere pensarlo…
Molti non se ne sono accorti, ma il volo finale mi è sembrato un sentito omaggio a Mr Lucio Fulci…
Personalmente ho trovato il cast perfetto a partire dalla signora Aronofsky passando per la bravissima Ronan e l’irriducibile Susan Sarandon (un po’ sprecata è vero ma il suo lo fa alla grande), ho apprezzato addirittura Wahlberg e ce ne vuole… Ma una citazione obbligatoria e doverosa va a Stanley Tucci che finora ricordavo con piacere solo per aver vestito i panni di un altro Stanley un po’ più importante (Kubrick) in Ti Presento Peter…
Amabili Resti è un film molto sentito, molto personale, molto intenso… Va visto con il giusto spirito e con la giusta predisposizione psicologica altrimenti quello che può esaltare può allo stesso tempo innervosire… Se si parte prevenuti o facilmente irritabili lo si potrà trovare smieloso e smielato senza riuscire inevitabilmente a comprendere alcune scelte narrative ma anche registiche… Se si riesce per due ore a dimenticarsi del mondo esterno a pensare che forse la morte non è necessariamente la fine di tutto ma l’inizio di qualche cosa di sentito, di immortale, qualcosa in grado di ripulire e ripartire allora si potrà finire ammaliati dallo spettacolo visivo/emotivo messo on screen da Jackson…
Non sono mai stato troppo generoso con il Jackson post Braindead ma questo mi è sembrato un grande film! E’ vero, cerca di emozionare anche mediante l’utilizzo di alcune facilonerie ma è anche in grado di colpire lì dove pochi film riescono a colpire… Piace a pochi? Beh, forse è giusto così!
ROBZOMBIE81 18/02/2010 21:28:01 » Rispondi Bravo Phemt bel commento..troppa puzza sotto il naso ogni tanto..
Yat81 17/02/2010 11:10:35 » Rispondi perchè se piace a pochi è giusto così?perchè i grandi film possono essere compresi e apprezzati solo dalla Setta degli Eletti dei Dio Cinema di cui tu credi di far parte?bah..
phemt 17/02/2010 12:49:24 » Rispondi Oh che bello! Ho fatto un commento lungo due km e tu appellandoti ad una singola frase hai dimostrato di non averci capito una benenamata mazza (del commento intendo, meglio chiarirle le cose)... Beh, son soddisfazioni... Mah!
Yat81 17/02/2010 13:07:50 » Rispondi chi ti ha detto che non ho capito il commento?le opinioni sono opinioni. Allora ti dico: Bravissimo!Ottima recensione! A te è piaciuto,bene.A me no,Chissenefrega. Non hai risposto alla mia umile domanda supremo recensore di capolavori.
phemt 17/02/2010 13:30:58 » Rispondi Tu non te ne sei reso conto ma io ho risposto alla tua domanda ma tu, purtoppo, non avendo capito il commento me l'hai riproposta... Purtroppo i commenti sono come i film non si possono spiegare... Magari se ripassi fra qualche anno ti sarà tutto più chiaro ma in finale ma che me ne frega a me? D'altronde la storia del "a te è piaciuto e me no, chissenefrega" che proponi non si regge in piedi nemmeno se la impali visto che sei venuto tu a rompere le balle a me...
P.S. Vediti La Sedia del Diavolo, anche quello è un film per pochi... Apprezzami, ti sto dando un'aiuto magari così capisci...
Yat81 17/02/2010 13:55:33 » Rispondi Io mica ti critico per il commento o perchè ti è piaciuto il film o per la recensione! Io ti sono venuto "a rompere le balle" (chiedo scusa) solo per questa frase: Piace a pochi? Beh, forse è giusto così! Vabbè un giorno quando sarò in grado e avrò l' Illuminazione di capire la tua recensione capirò..
I commenti non si possono spiegare???boh.. Ma hai così tanto bisogno di sentirti compreso e apprezzato? Certo ti apprezzo moltissimo non ti preoccupare,va tutto bene..
matteo200486 17/02/2010 14:18:35 » Rispondi Fuori dal merito della discussione, non capisco il motivo per il quale se la si prende tanto quando si dice che un film è di nicchia e non può essere fruibile da tutti (non è questo film l'esempio).
phemt 17/02/2010 17:50:12 » Rispondi Perchè la gente ha sempre paura che dietro la "frase film di nicchia non per tutti" sia nascosto un celato "Tu sei stupido non puoi capire!" che non è affatto una cosa vera...
Comunque non c'entra con il film in questione come hai già detto tu... Se qualcuno non si fermasse a leggere una riga ma il discorso più ampio tutto sto casino non sarebbe nemmeno mai nato...
someone else 18/02/2010 12:15:02 » Rispondi "frase film di nicchia non per tutti" Eh, Pupi Avati fa film di nicchia. Si offende qualcuno? No.
Questa gente con la coda di paglia...
Yat81 17/02/2010 14:37:57 » Rispondi Non ha scritto "che un film è di nicchia e non può essere fruibile da tutti" ma che "piace a pochi?è giusto così!"è diverso.Volevo solo sapere perchè. E' vero comunque che non è questo il film di esempio per questo discorso.
phemt 17/02/2010 17:47:30 » Rispondi Ma non me ne frega una mazza nè di essere compreso nè di essere apprezzato... Se me ne fregasse anche solo il minimo sindacale sarei stato qui a spiegarti il commento che evidente non capisci (e fosse solo quello)!
Sei un tipo strano sai, vieni al mio commento a rompermi i ******** tirando fuori Eletti e ******* varie, ti faccio notare che mi stai rompendo le palle su un qualcosa di cui non hai capito nulla e tu, in preda ad una crisi da dodicenne col primo mestruo, cominci a dare patenti da supremi recensori a casaccio o di tacciarmi dall'alto di non so che di aver bisogno di essere apprezzato e compreso...
Ti consiglio di farti una sana scopata o in mancanza di materia prima una sana sega così la prossima volta magari accendi il cervello prima di andare a rompere i ******** a qualcuno senza sforzarsi minimamente di aprire un dialogo sensato...
Stammi bene!
Yat81 17/02/2010 18:06:24 » Rispondi beh dai..almeno sei simpatico.. stammi bene anche te!
L.P. 17/02/2010 11:10:56 » Rispondi Ciao phemt! Il tuo commento mi ha fatto ripensare al film sotto un' altra ottica... Forse commentando a caldo (appena tornata dal cinema) non ho avuto il tempo di riflettere come te sulla contestualizzazione del limbo di Susie ai primi anni '70. E Purtroppo, resta il fatto che il film mi è parso molto freddo e poco emotivo, a differenza del libro che è davvero commovente. Leggilo perchè non te ne pentirai sicuramente
Ma lo sai che non riesco a repirire il romanzo di Giovinazzo?
phemt 17/02/2010 12:55:48 » Rispondi Lo recupererò sicuramente! Non ci sono dubbi! MI ha toccato molto il film, mi immagino il libro...
Io credo che valga molto il modo in cui ci si approccia al film... Personalmente l'ho trovato molto emozionante ma sono sicuro che se lo avessi visto con le palle girate conoscendomi l'avrei trovato estremamente tedioso smieloso e fastidioso... Il bello del cinema è anche questo, un film può farti mille effetti diversi se ti ci approcci in mille modi diversi...
Non trovi La Lunga Notte di Berlino? Effettivamente Buddy si lementava della distrubuzione... Non so che dire io lo trovai abbastanza facilmente da Feltrinelli ma andai il giorno in cui uscì... Credo che in tutto l'avremmo comprato in 15! Se hai un'ottima conoscenza dell'inglese (facciamo americano va) recupera il suo ultimo film Life is Hot in a Cracktown, mi sembra ottimo ma senza sub non c'ho capito molto!
someone else 17/02/2010 12:25:43 » Rispondi Più che altro è il trailer che frega. La gente crede di andare a vedere un bel thrillerone horror e si trova per le mani una cosa del genere. Che ha la parte horror e thriller (e drammatica se è per questo) in pari quantità con una storia d'amore.
Bisogna far fare i trailer al regista, sennò ci vengono dei casini.
"universo puro di una quattordicenne che non la da via per due ricariche del cell" ma magari... tutte quelle che conosco se la tengono ben stretta.
nwanda 17/02/2010 13:23:26 » Rispondi si si è vero, il trailer ci azzecca poco. io per fortuna l'ho visto dopo aver guardato il film
phemt 17/02/2010 12:59:38 » Rispondi MI dispiace, forse sei un pò uno sfigato :-) No ccherzo dai! Hai fatto un gran commento al film, complimenti!
someone else 18/02/2010 12:17:48 » Rispondi "MI dispiace, forse sei un pò uno sfigato" Attento a fare queste battute... che se fossi uno con la coda di paglia ti inizierei a flamare come Yat81. Ma non avendo la coda di paglia... riconosco che effettivamente in quell'ambito... XD
Yat81 18/02/2010 14:54:31 » Rispondi mi sa che qua di sfigati c'è solo l'imbarazzo della scelta.. :-) uno mi risponde in*****so in maniera ridicola in preda a una crisi di nervi..ahahah..le risate che mi sono fatto..l'altro mi dice che mi ha "fiamato"...boh..vabbè stai attento che ti "fiamo" anch'io guardati le spalle..ahahah
phemt 18/02/2010 17:25:10 » Rispondi Mah a me lo sfigato in preda alle crisi nervose qui dentro mi sembri soltanto tu visto che non hai meglio da fare che continuare a rompere le palle agli altri... Purtroppo se ti senti inferiore e stupido non è certo colpa mia... Ma nemmeno tua sia ben chiaro, infatti più che altro provo pena per te...
Ti rinnovo il consiglio che ti ho fatto precedentemente, magari ti rilassi e riesci a vivere una vita quasi decente smettendo di andare a rompere i ******** agli altri per colmare i tuoi tanti piccoli complessi di inferiorità che mi dai l'impressione di provare/avere...
C'è di buono che ridi di te stesso, è un buon inizio amico, continua così! Io tifo per te malgrado tutto!
P.S. Spero che almeno stavolta tu abbia capito il sottotesto...
Stammi bene!
Yat81 18/02/2010 17:54:07 » Rispondi tu mi scrivi: "in preda ad una crisi da dodicenne col primo mestruo, cominci a dare patenti da supremi recensori a casaccio o di tacciarmi dall'alto di non so che di aver bisogno di essere apprezzato e compreso...
Ti consiglio di farti una sana scopata o in mancanza di materia prima una sana sega così la prossima volta magari accendi il cervello prima di andare a rompere i ******** a qualcuno senza sforzarsi minimamente di aprire un dialogo sensato..."
e sarei io quello isterico? Anch'io provo pena per te perchè se una persona arriva a rispondere così su un forum via internet vuol dire che è proprio una persona ignorante.Sono capaci tutti ad insultare via web..soprattutto gli sfigati.. La mia era una provocazione è ovvio è tu da bravo ignorante ci sei cascato rispondendomi seccato. Tranquillo presto passerà il tuo momento negativo qui ti vogliamo tutti bene...fai un bel respiro chiudi gli occhi e rilassati.Dopodichè riaprili e vergognati della tua ignoranza e fatti una risata..che ti seppellirà ovviamente...
phemt 18/02/2010 18:22:52 » Rispondi A differenza tua io non ti ho mai insultato... Purtroppo tu non hai la capacità di portare avanti un discorso serio e da persona vagamente matura e dopoa verlo ampiamente dimostrato prima lo dimostri ancora di più con questo lungo sfogo da psicopatico represso fatto apposta con l'intento prenderti una rivincita verso qualcosa contro cui lotti disperatamente... Ma io con la tua situazione non c'entro nulla e sei pregato (davvero questo volta te lo dico chiaramente) di smettermi di rompere le palle...
Il bello è anche le mie sono sempre state provocazioni ma tu non è che ci sei cascato, semplicemente non le hai capite... Capita, tranquillo, avrai fatto sicuramente di peggio nella tua vita... Ma mentre io ti auguravo di starmi bene tu te ne esci con la risata che mi seppelirirà citando a sproposito e facendo l'ennesimo triste scivolone...
Dall'alto del mio essere supremo recensore e facente parte della grande Elite ti perdono mio giovane amico e non mi abbasso ad offenderti... Contento? Te la do vinta, basta che me smetti di rompere le palle... Grazie mille!
P.S. Se non l'hai ancora capito ti resumo il discorso in modo che sia chiaro anche a te giovane amico: emmobostaveramenteperò!
Yat81 18/02/2010 18:37:27 » Rispondi Io ti ho fatto una domanda provocatoria all'inizio tu invece di rispondermi mi hai scritto:
"Oh che bello! Ho fatto un commento lungo due km e tu appellandoti ad una singola frase hai dimostrato di non averci capito una benenamata mazza (del commento intendo, meglio chiarirle le cose)... Beh, son soddisfazioni... Mah!"
Scrivendomi che non capisco niente chi è che non sa portare avanti un discorso?Chi è la persona che evita il dialogo?Chi è il permaloso?Chi è il presuntuoso?
Se non l'hai ancora capito anch'io ti riassumo il dicorso: pace e amore, alle persone sfortunate come te bisogna voler bene..
phemt 18/02/2010 19:22:56 » Rispondi Scherzi? Io sono sempre stato fortunitassimo finchè non ho incontrato uno sfigato represso con una vita sociale insoddisfacente e che ha quindi deciso di rompermi i ******** finchè non gli lascio l'ultima parola così per una volta nella vita può fare il figo con se stesso e non sentirsi il solito sfigato represso...
Ma non sei te tranquillo, assolutamente! Però per sicurezza facciamo così, ti lascio l'ultima risposta scrivi quello che ti pare, offendimi, portami pena, amami, odiami, chiamami sfortunato, ignorante, sfigato, nevrotico, quello che ti pare così magari, come il tizio di cui sopra ti raccontavo, ti senti meglio anche tu e faccio del bene a chi ne ha disperato bisogno ok?
Però poi non mi rompere più le palle perchè sei davvero una persona pesante e quindi capisco se nella vita vera hai poca gente che ti da ascolto e soddisfazione...
Addio!
Yat81 18/02/2010 19:37:52 » Rispondi Appunto,invece di rispondere continui a delirare. Non sono io che ha bisogno di aiuto e comprensione. Voglio solo farti capire che se sei arrivato a rispondermi ancora,a sproposito ovviamente,sei tu che hai qualche problema. Io mi sto divertendo un casino..non ti immagini neanche oggi pomeriggio in ufficio quante risate..
someone else 18/02/2010 20:11:29 » Rispondi "finchè non gli lascio l'ultima parola così per una volta nella vita può fare il figo con se stesso" Ennò! quello sono io. E ora ho l'ultima parola. E mi sento figo. XD
someone else 18/02/2010 20:09:22 » Rispondi "mi sa che qua di sfigati c'è solo l'imbarazzo della scelta" altra frase rischiosa... stai attento che non hai inserito nessuna postilla per escluderti dagli sfigati tra cui c'è l'imbarazzo della scelta.
"Flamare" è linguaggio da internettari per dire "offendere a caso" o "discussione molto animata". Viene da una italianizzazzione (piuttosto becera) del verbo "to flame", infiammare, dar fuoco. Che è utilizzata dagli inglesi per descrivere ste situazioni su forum, chat, e-mail.
Siete proprio fatti l'uno per l'altro... "l'amore non è bello se non è litigarello" XD