osama regia di Siddiq Barmak Afghanistan, Giappone, Irlanda 2003
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

osama (2003)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film OSAMA

Titolo Originale: OSAMA

RegiaSiddiq Barmak

InterpretiMarina Golbahari, Arif Herati, Zubaida Sahar

Durata: h 1.22
NazionalitàAfghanistan, Giappone, Irlanda 2003
Generedrammatico
Al cinema nel Gennaio 2004

•  Altri film di Siddiq Barmak

•  Link al sito di OSAMA

Trama del film Osama

Kabul, poco tempo fa. Una ragazzina di 12 anni, sua madre e sua nonna sono sopravvissute alla repressione delle manifestazioni di protesta organizzate dalle donne afgane all'inizio del regime talebano. L'unico modo per lavorare e procurarsi da vivere è travestire la piccola da maschio e fingere che si chiami Osama, purché i talebani non la scoprano.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,60 / 10 (10 voti)7,60Grafico
Miglior film straniero
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior film straniero
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Osama, 10 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

horror83  @  03/04/2014 12:39:00
   10 / 10
Peccato che questi film siano poco conosciuti perchè merita tantissimo di essere visto. Non tanto per il lato tecnico, che non ci ho visto nulla di eccezionale ma è fatto bene, ma più che altro per quello che racconta. Molte volte si fanno film sull'Olocausto, sullo schiavismo, sul razzismo, ecc., ed è giustissimo che si facciano questi film, ma bisogna anche raccontare drammi che succedono al giorno d'oggi, e non solo i drammi successi nel passato. Ancora nel 2014 ci sono persone che non hanno nessun diritto, che la loro vita vale meno di niente, e bisogna raccontarlo. La storia di questa ragazzina di 12 anni è straziante, orribile, ingiusta, eppure è una vita che conducono ancora milioni di persone, e milioni di donne. Ancora oggi, nel 2014, in molte parti del mondo, nascere donna è una maledizione, semplicemente perchè non vengono considerate degli esseri umani. In Afghanistan la situazione è disastrosa. Anch'io conosco poco di questa nazione, ma il fatto che abbiano fatto questo film lo reputo una cosa positiva, perchè mi ha fatto conoscere qualcosa in più di quella triste realtà. Le donne non possono uscire di casa da sole ma devono essere accompagnate da un uomo della propria famiglia, non possono parlare con gli uomini estranei alla famiglia, non possono lavorare, devono sempre stare in casa, quando escono (sempre accompagnate) devono coprirsi col burqa e non lasciar scoperto neppure i piedi perchè "eccitano" gli uomini (roba da pazzi).

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
La cosa che mi scandalizza è che i paesi civili, industrializzati, e ricchi, non facciano niente per fermare tutta questa arretratezza, inciviltà e cattiveria. Cmq come donna mi sento fortunatissima di essere nata in Italia, e negli anni '80 (perché prima, anche qui, le donne avevano pochi diritti). Adesso è un paese civile, anche se non al 100%. Cmq il cinema dovrebbe parlare anche dei campi di lavoro forzato, e di tortura, che ci sono ancora nella Corea del nord, o in Cina, i cosiddetti Laogai, che sono simili ai Gulag sovietici (che almeno questi ultimi sono stati chiusi già da qualche anno.) Chi ha combattuto in passato per i diritti umani, e la democrazia, secondo me si sta rivoltando nella tomba. Cmq anche in Italia la parità tra i sessi ancora non c'è al 100%, infatti l'Italia è il paese d'Europa più maschilista, e non lo dico io ma fonti attendibili. Chissà se un giorno si potrà vivere in santa pace. Il mondo è ancora troppo maschilista.
Dovrebbero farne di più di film che trattano questi argomenti. Questo lo farei vedere nelle scuole!
Ps: cmq solo la razza umana può arrivare al punto di fare discriminazione in base al sesso, razza, religione, colore della pelle, ecc., sulla propria specie! Cioè tutto ciò mi sembra incredibile (nel senso negativo). Siamo tutti esseri umani, già questo dovrebbe eliminare tutte le discriminazioni, e poi viva le diversità. Se fossimo tutti uguali sai che noia? Diversi, ma con uguali diritti. E' così difficile il concetto?

topsecret  @  01/12/2009 18:19:43
   8 / 10
Il regista afgano Siddiq Barmak prova a raccontare la paura, le vessazioni, le barbarie, le ingiustizie che produce la guerra e che ricadono sulle donne in Afghanistan da parte della becera giustizia talebana.
E per rendere il tutto più sentito e più penetrante, si avvale di attori presi dalla strada come la stessa bambina protagonista Marina Golbahari, una delle tante vittime innocenti delle assurdità di cui solo l'uomo è capace di macchiarsi e giustificare.
Il film è realizzato bene e mi ha trasmesso tante emozioni contrastanti, dalla rabbia alla tristezza, all'incapacità di comprendere ed accettare alcuni aspetti di una cultura e di una religione diversa di cui so poco o nulla.
Credo comunque che questo film merita di essere visto, per avere almeno una minima idea di quanto la vita in Afghanistan a volte, ancora oggi, valga meno di niente.

antvwala  @  05/09/2007 22:45:47
   9 / 10
A metà strada tra un film ed un documento politico-religioso, un po' come nel caso di Viaggio a Kandahar, ma con un maggiore drammatismo: se oggi il cristianesimo non è più così (ma lo era due secoli or sono) è grazie alla lotta degli uomini laici, che hanno diffuso l'idea di tolleranza, estranea ad ogni religione, ma anche ai credi politici. Il dogma è sempre intollerante, impedisce lo sviluppo del pensiero, squalifica ed opprime chi non si adegua formalmente al "rito". Che il dogma si riferisca ad un Dio o al mercato, è sempre intollerante. Vediamo l'intolleranza degli islamici, ma non vediamo l'intolleranza dell'economia di mercato. Critichiamo l'estremismo islamico, e non vediamo quanto sia simile ad esso l'uso delle armi per imporre una nostra visione capitalistica della società. Osama e Bush, Pinochet e Berlusconi: sono le diverse facce di uno stesso demone.

1 risposta al commento
Ultima risposta 06/09/2007 09.23.54
Visualizza / Rispondi al commento
tobanis  @  27/06/2005 16:25:22
   7 / 10
Bush rimane una *****ccia ma ha il merito di avere sterminato (o avere tentato) sta banda di figli di ***** che con la scusa della religione ha imperversato su una nazione già s****ta di suo. Se i Talebani erano musulmani allora io sono cattolico. Sorprende piuttosto che ci sia ancora chi in Occidente crede ai media e alle loro criminali semplificazioni. I terroristi non sono musulmani, è come dire che i brigatisti erano cattolici. Da questi delinquenti vengono utilizzate le religioni e i cosiddetti libri sacri "pro domo sua", interpretandoli come aggrada e prendendo solo quello che va bene a loro. Perciò ricordiamoci sempre di parlare di terroristi pseudo musulmani, di pseudo cattolici irlandesi, e così via. Che poi ci sia ancora chi considera sacri due libretti di dubbio gusto (bibbia e corano), pieni di stupidaggini, incoerenze, e qualche lampo di bella letteratura, mi sa che sorprende solo me. Già dire che un dio avrebbe detto quella montagna di fesserie e contro sensi è un sacrilegio in sè; sarebbe un dio squilibrato e schizofrenico, che prima promette, giura e poi non mantiene (e già qua ricorda un altro squilibrato). Il film è valido, spiega più di molti congressi e ****** simili, vale un po' poco come film e più come denuncia, ma va premiato lo stesso

1 risposta al commento
Ultima risposta 27/06/2005 16.53.14
Visualizza / Rispondi al commento
Dan Rose  @  19/05/2005 01:46:42
   10 / 10
Una media indegna per un film che nel suo genere è un capolavoro.
La realtà di Kabul vista dagli occhi di una ragazzina, un punto di vista unico a tratti poetico che grazie a una splendida fotografia e ottima tecnica registica coinvolge fino in fondo lo spettatore.

La sceneggiatura creata ad arte non da punti fermi, ogni scena è una sorpresa, anche l'amaro finale ritratto perfetto della realtà Afghana.
Alcune scene semplicemente indimenticabili.

margò  @  17/02/2005 19:30:35
   7 / 10
film molto coraggioso di un Uomo, prima che regista...bella la fotografia, ma molto crudo : avete notato che non c'è un filo di erba e l'unico albero è secco?...questo vuol dire qualcosa e temo che la realtà non sia molto diversa anche oggi...

pardossi  @  15/11/2004 00:27:06
   6 / 10
Il film è semplice e meno reale della realtà, perchè nella realtà la bambina sarebbe morta e tante altre atrocità che da decenni pendevano su questa nazione non sono state trattate.
I talebani fortunatamente non rompono più i c......i e dove prima regnava il caos ora abbiamo un governo ( con i limiti e sofferenze di molti anni di soprusi) che almeno cerca di costruire con la democrazia una civiltà.
Questa è vera pace!
Consigliato anche -Viaggio a kandahar.

gigi  @  26/04/2004 15:54:24
   10 / 10
intenso, ma molto bello e realistico

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Travis barker  @  01/03/2004 10:57:47
   1 / 10
che ******!!!!

lara93  @  21/02/2004 13:50:07
   8 / 10
Un film bellissimo che fa capire come fosse dura la vita delle donne in Afghanistan sotto il regime talebano.

2 risposte al commento
Ultima risposta 24/02/2004 18.01.25
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknowna real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbetter manblack dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
come se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vederefiume o morte!follementehello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretici am martin parri colori dell'anima - the colors withinil mestiere di vivere
 NEW
il migliore dei maliil mio giardino persiano
 NEW
il nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrim
 NEW
io non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritorno
 NEW
la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'erede (2025)liliana
 NEW
l'orto americanoluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)
 NEW
mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
nella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentipaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmstrange darling
 NEW
the bayouthe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substancetornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna viaggiatrice a seoulwolf man

1059398 commenti su 51741 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BACH - IL MIRACOLO DELLA MUSICARICK AND MORTY - STAGIONE 4RICK AND MORTY - STAGIONE 5RICK AND MORTY - STAGIONE 6RICK AND MORTY - STAGIONE 7SENNA (SERIE TV)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net