Recensione amore & altri crimini regia di Stefan Arsenijevic Serbia, Germania, Austria, Slovenia 2008
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione amore & altri crimini (2008)

Voto Visitatori:   6,31 / 10 (8 voti)6,31Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film AMORE & ALTRI CRIMINI

Immagine tratta dal film AMORE & ALTRI CRIMINI

Immagine tratta dal film AMORE & ALTRI CRIMINI

Immagine tratta dal film AMORE & ALTRI CRIMINI

Immagine tratta dal film AMORE & ALTRI CRIMINI

Immagine tratta dal film AMORE & ALTRI CRIMINI
 

Vivere a Belgrado e avere voglia di fuggire lontano, di cambiare vita, anche a costo di chiudere definitivamente un intero pezzo della propria vita.

E' questo il progetto segreto di Anica, una ragazza non più giovanissima, che da quando ha capito che la vita le sta sfuggendo dalle mani, sogna di lasciarsi alle spalle una esistenza mediocre che l'ha fatta appassire prima del tempo e concedersi una nuova possibilità. Forse l'ultima. Purché altrove. La vita che l'ha resa triste e insoddisfatta è quella vissuta fino ad ora con Milutin, un piccolo e scalcagnato boss di quartiere ormai altramonto, che non l'ha resa felice e non ha saputo darle certezze. Ossessionato da un matrimonio fallito e con una figlia problematica a carico, Milutin vive e "lavora" in un degradato quartiere della periferia belgradese, taglieggiando i piccoli commercianti della zona e i poveri proprietari dei chioschi alimentari, con un solarium scarsamente frequentato a far da copertura.
Il legame con Anica langue ormai da lungo tempo e, per entrambi, si è ormai svuotato di qualunque significato, anche se continuano a stare insieme, forse più per abitudine che per amore. E così, pensando di dare una svolta definitiva alla sua vita, Anica decide di trancare la sua relazione con Milutin, di lasciare la Serbia e di rifugiarsi in Russia, il nuovo eldorado immaginario, cercando di costruirsi una nuova vita, qualunque essa sia, purchè lontana dallo squallore quotidiano e lontana da tutti e non tornare mai più.

Il trentaduenne regista serbo, Stafan Arsenijevic, al suo primo lungometraggio, presentato alla berlinale del 2008, nella sezione Panorama, sceglie di raccontare, dall'alba al tramonto, l'ultimo giorno di Anica prima della fuga, gli ultimi preparativi prima della partenza, e gli addii definitivi a un pezzo della sua storia e alle persone che hanno significato qualcosa nella sua vita: la vecchia nonna senza più memoria ricoverata in un ospizio; l'amica di sempre, ormai trasandata, che gestisce un chiosco alimentare e sopporta un marito delinquente; il giovane ed ingenuo braccio destro di Milutin, Stanislav, che fa il lavoro sporco e sogna di fare il prestigiatore.
Solo che per riuscire ad attuare il suo piano, Anica ha bisogno di soldi, e l'unico modo che ha per procurarseli è quello di rubare i soldi custoditi nella cassaforte del solarium di Milutin. Quello che non sa, però, è che da lì a poco le capiterà un evento imprevisto ed anche inimmaginabile che la spiazzerà totalmente: proprio in quel suo ultimo giorno belgradese "l'amore criminale" bussa alla sua porta sotto le sembianze del giovane Stanislav, che, innamorato di lei da una vita, proprio quel giorno trova il coraggio di dichiararle il suo amore e di essere disposto a partire con lei, trovare un vero lavoro, magari in un locale svizzero, magari proprio come prestigiatore, il mestiere che ha sempre sognato di fare (se solo non fosse trattenuto dall'affetto per l'anziana madre, un tempo cantante di successo a Parigi).

L'inaspettata dichiarazione d'amore irrompe nella vita di Anica, rendendo la sua partenza molto più sofferta del previsto. Sorpresa, rabbia, tenerezza, compassione, dubbi e paura sono gli stati d'animo che segnano le sue ultime ore del suo ultimo giorno a Belgrado, insicura tra un amore da vivere e una vita da ricominciare. Ed anche il suo vagare, in una città fatta di casermoni popolari, plumbei ed incolori come il cielo che li sovrasta, assume un significato completamente diverso e fuori dagli schemi. Vediamo Anica, seguita passo passo dalla macchina da presa, muoversi nelle case e negli appartamenti degli amici e dei parenti, ingenuamente arredati all'occidentale; entrare nei bar e nei ristoranti dove si cantano vecchie canzoni per vecchi avventori soli e stanchi. E capiamo che partire è un po' come morire, lasciare gli affetti rende doloroso il distacco e ancora difficile ciò che facile non è.
Le immagini finali, poetiche e amare al tempo stesso, con i suoi due uomini che guardano volare via l'aereo che se la porta via, non corrisponde a ciò che ci si aspettava e lasciano il dubbio se effettivamente, il percorso di vita intrapreso da Anica sia quello giusto o piuttosto che il dover scegliere tra la la vita e l'amore non sia il più tragico dei crimini.

Tra finzione e realtà, Stefan Arsenijevic, qui anche in veste di sceneggiatore, mette in scena una sua personale riflessione sulla Serbia del dopo Milosevic. Una galleria di personaggi, di facce, di storie e di situazioni che si intersecano a vicenda e si muovono nel disincanto totale che avvolge la società attuale, specialmente i giovani, ma non solo, della nuova Belgrado. Quella Belgrado in cui furoreggiava la criminalità e la corruzione politica era considerata prassi comune; criminalità e corruzione che condizionavano il quadro sociale e le scelte di vita dei cittadini; quando le prospettive per un ragazzo erano due: o diventare un criminale o un artista, come dice l'autore. Durante il regime di Milosevic, le figure di riferiemento per i giovani erano diventate i criminali: piccoli e grandi boss che spadroneggiavano nel paese e si facevano grandi sui giornali e sui media, che riservavano loro foto in prima pagina e interviste a tutto campo, sulla vita privata e sugli scenari politici e sociali attuali e futuri.
Caduto Milosevic e con esso gli agganci politici su cui poggiava il suo potere, la malavita si ritrovò spiazzata e senza più strutture. L'organizzazione perse di prestigio e si spezzettò in piccoli nuclei di criminali, slegati tra loro e privi di collegamenti, costituiti da malavitosi di mezza tacca, dediti alla criminalità spicciola, ma pericolosi per necessità di sopravvivenza. Milutin è uno di questi, infelice, sbiadito, privo di talento, consapevole di essere solo un pesce troppo piccolo in un acquario di pesci altrettanto piccoli. Guarda la realtà che gli sta davanti e non capisce il motivo per cui il mondo sta cambiando e a Belgrado sta per fare irruzione il consumismo occidentalizzato. Consumismo che si materializza sotto forma di un grande centro commerciale in costruzione, che renderà ancora più difficile e precaria la vita ai proprietari dei piccoli chioschi di strada, dove una volta si andava a fare la spesa e che sopravvivevano nonostante il pizzo pagato ai tanti Milutin di quartiere.

Ma il film non è solo la rappresentazione della realtà criminosa nella Serbia di oggi, o almeno non è solo quello, così come non è la storia di una fuga, o almeno non ne è il tema principale. E' piuttosto la storia dei rapporti interpersonali di una umanità, che si intrecciano tra di loro e intorno ai sentimenti di persone che vivono, anche annaspando, la magia della voglia di ricominciare.
Agrodolce come solo, forse, il cinema dell'est sa fare, Amore & altri crimini miscela con sapienza l'ironia e il disincanto, mentre il dramma e la commedia si mescolano in situazioni che in alcuni momenti rasentano il grottesco, per raccontare la desolazione profonda, ma anche i sogni e le speranze di un gruppo di persone che vivono la saggezza del disagio, in un angolo di terra, che alti e vecchi palazzoni sporcati dal tempo, sembrano soffocare e inghiottire il mondo. Esseri umani che aspirano a migliorare la propria esistenza e credono che l'amore valga la pena di essere sempre vissuto. Perché l'amore è il perno della storia e anche quando è accostato al crimine non perde la sua forza, che fa girare il mondo e rende complessa la vita.

La musica di Besame mucho, languida e sensuale, che si ripete quasi ossessivamente, scandisce il rimpianto per una vita appena abbozzata e mai interamente vissuta.

Funzionali alla storia e perfettamente in parte i tre protagonisti principali, Anica Dobra, Vuk Kostic e Feda Stojanovic, perfetti sconosciuti da noi (a parte Kostic che abbiamo gia visto in La vita è un miracolo di Emir Kusturica) ma divi a pieno titolo nel loro paese.

Certamente non un inno alla gioia e alla felicità ma, anche se imperfetto, un film imperdibile per coloro che amano il cinema intimista e d'atmosfera, e lieve come la neve che copre il sudicio che sporca il mondo.

Commenta la recensione di AMORE & ALTRI CRIMINI sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Mimmot - aggiornata al 25/06/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamitea' son imageag4in - il film del quarto scudetto del napoliagonalpha (2025)bolero (2024)
 NEW
chien 51come closer
 NEW
come romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglidalai lama - la saggezza della felicita'dangerous animalsdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodiscesa liberadownton abbey - il gran finaleduseelisa (2025)
 NEW
elvira notari: oltre il silenzioenzoesprimi un desideriofamiliar touchferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengogrand prix (2025)green is the new redhellboy: l'uomo deformehimhoney don't!i puffi - il filmi rosesil mio amico pinguinoil nascondiglio (2025)il padre dell'anno (2025)in the lost landsio sono nessuno 2jane austen ha stravolto la mia vitakneecapl’ultimo turnola casa delle bambole di gabby - il filmla famiglia leroyla graziala mia amica eva
 NEW
la ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisi
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianuraleopardi & col'isola di andrealo spartito della vitalocked - in trappolamaterial lovemonsieur blake - maggiordomo per amorepomeriggi di solitudinequel pazzo venerdi', sempre più pazzoquirsconosciuti per una nottesotto le nuvolesplendida imperfezione - il primo amore di casanovastevesuccede in una notte
 NEW
super charliesuper happy forevertesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finale
 NEW
the last vikingthe life of chuckthe lost busthe smashing machine
 NEW
tre ciotole
 NEW
tron: arestroppo cattivi 2tutta colpa del rockun anno di scuola
 NEW
un crimine imperfettoun film fatto per beneun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna scomoda circostanza - caught stealinguna sorellina per peppa pigwarfare - tempo di guerraweaponszvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066089 commenti su 52712 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A KNIGHT'S WARALLA RICERCA DI MIA FIGLIAALLELUJA!AVVENTURA NEL MAR NEROBIO HUNTERBROOKLYN CHIAMA POLIZIACIA - UN UOMO NEL MIRINOCORPSE MANIACRYING FREEMAN: KILLER'S ROMANCECRYPTIC PLASMDER DOKTOR - L'OMBRA DELLA MORTEDINOFIVE ELEMENTS NINJASGALAXY HORRORI FORZATI DELLA GLORIAIL LAGO DELLA VENDETTAIL POEMA DEL VENTO E DEGLI ALBERILA CANAGLIA IN MINIGONNALA FOSSA DEI DANNATILA MALEDIZIONE DELLA MUMMIALA MALEDIZIONE DI KAZUO UMEZULA MANO DELLA MUMMIALA VAMPIRALE OMBRE DELLA MEMORIAMEMORABILIA - UNA STORIA DI FAMIGLIAMISTER GREENMOUNTAINHEADNOSTRO PANE QUOTIDIANO (1934)OH, HI!PLAY DEAD (2025)PROJECT A-KOROB PEACEROOTS SEARCHSATAN WANTS YOUSINFONIA NUZIALESIRATSLAUGHTER BEACHSPLITSVILLESUGARCANETHE PIPER (2024)THE RED SPECTACLESUN AMORE DA RISCOPRIREUN ASSASSINO TRA DI NOIUN OMICIDIO PER DUE - ULTIMA NOTTE DI NOZZEWHAT HAPPENS AFTER THE MASSACRE?ZOMBIES OF THE THIRD REICH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net