Recensione auschwitz regia di Uwe Boll Canada, Germania 2011
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione auschwitz (2011Film Novità

Voto Visitatori:   3,71 / 10 (7 voti)3,71Grafico
Voto Recensore:   3,00 / 10  3,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film AUSCHWITZ

Immagine tratta dal film AUSCHWITZ

Immagine tratta dal film AUSCHWITZ

Immagine tratta dal film AUSCHWITZ

Immagine tratta dal film AUSCHWITZ

Immagine tratta dal film AUSCHWITZ
 

"Salve, sono Uwe Boll. Sono il produttore, lo scrittore e il regista di "Auschwitz": sono dunque responsabile di questo film".

Inizia il film, nello schermo c'è il primo piano di Uwe Boll che guarda l'obiettivo e si rivolge a noi spettatori. Si presenta e spiega a grandi linee perché ha prodotto il film e come lo ha strutturato. Racconta che sono passati circa settant'anni da quando è stato costruito l'omonimo campo di concentramento. Un luogo ancora oggi pieno dell'orrore del ricordo, dove sono state uccise decine di migliaia di persone, massacrate come succede al macello "con i maiali, polli e mucche" (testuale). Cita i film "Il Pianista" e "Schindler's List" per poi aggiungere che è arrivato il momento di mostrare come sono andate veramente le cose nei lager.

"Sono stato in alcune scuole tedesche e ho intervistato dei ragazzi di quindici-sedici anni, chiedendo loro cosa sanno a proposito dell'olocausto. Purtroppo più del 50% di loro non sa nemmeno cosa sia accaduto realmente".

La sua provocazione procede inarrestabile. Vengono quindi intervistati alcuni ragazzi che hanno accettato di partecipare al film. Noi poveri spettatori dobbiamo quindi sorbirci diversi minuti di imbarazzante ignoranza. I ragazzi non sanno rispondere alle domande che gli vengono poste ("Auschwitz? Cos'è?"), ma il dubbio che faccia tutto parte del copione è forte.

Dopo il monologo e le interviste, il film procede in stile documentaristico con gli spezzoni del girato. Vediamo delle persone ammassate in uno scompartimento putrido di un treno: sono i prigionieri diretti ad Auschwitz. All'arrivo vengono condotti senza alcuna umanità nel lager. I bambini che piangono vengono uccisi a colpi di pistola. Dopo un certo lasso di tempo, un gruppo costituito da uomini, donne e bambini nudi viene scortato alle docce. Uwe Boll in queste scene mostra tutta l'inumanità possibile: le persone, ingannate sulla vera natura delle docce, si contorcono, urlano e attendono la morte imminente nella camera a gas. Successivamente i cadaveri vengono raccolti e portati agli inceneritori. Ad uno di essi vengono tolti i denti.
Tutto qui, non c'è altro che si possa aggiungere riguardo la trama; ma parlare di "trama" è un'esagerazione, quando si tratta solo di spezzoni, tra l'altro eccessivamente lunghi e ripetitivi, interrotti solo da qualche inutile dialogo degli ufficiali tedeschi.

Per allungare la brodaglia (in tutto un'ora e un quarto), vengono aggiunte successivamente altre interviste ad alcuni ragazzi più consapevoli.
In ogni caso il risultato finale non funziona. L'assemblaggio delle scene sembra fatto senza precisione, senza alcun tipo di logica, quasi come se Boll fosse impaziente di finire il lavoro. Non dà spunti di riflessione, non ci sono concetti chiari. E' completamente nullo.
Di più: "Auschwitz" è un insulto alla memoria, anche perché Uwe Boll ha fallito clamorosamente sotto ogni aspetto. Se voleva inorridire, non ci riesce; non è neanche un documentario che mostri cosa succedeva realmente ad Auschwitz (le vittime venivano uccise in molti altri modi e non solo nelle camere a gas; inoltre non viene fatto cenno ai lavori forzati, né gli esperimenti chirurgici sui prigionieri). Se aveva intenzione di girare un film sulla memoria... beh, riteniamo invece che "Auschwitz" verrà dimenticato in fretta!

Spendiamo ora due parole sul regista, Uwe Boll.

Quest'artista ha probabilmente tutti i difetti non ammissibili nel suo campo: un indimenticabile flop a inizio carriera, "House of The Dead", film talmente orrido da allibire i fan del peggior trash; una seconda fatica altrettanto malriuscita, "Alone in the dark", horror che come il precedente è ispirato a un videogioco. Dopo altri lungometraggi di ancor minor rilevanza, prova una virata alla commedia demenziale con "Postal", per poi ritornare all'horror con "Seed". Entrambi i risultati sono scarsi. Ha dimostrato qualche miglioramento in una trilogia (non ufficializzata) con i film "Stoic", "Rampage" e "Tunnel Rats" e quindi si sperava che con "Auschwitz" potesse confermare la sua nuova vena artistica. Ma così non è stato.
Però a Boll non possiamo negare almeno una caratteristica positiva: la sua voglia di scandalizzare e di far parlare di sé è sempre andata di pari passo con la totale indifferenza verso il pubblico. Se ne frega letteralmente di quello che la critica pensa di lui, ironizza sul fatto di essere considerano un idiota e porta sempre avanti le proprie opere con dignità. "Che cosa mi può fregare se qualcuno pensa che un film come questo debba per forza concorrere all'Oscar?", dice.

"Auschwitz" è stato rifiutato al festival di Berlino e per ora non si sa nulla sulla distribuzione italiana. Fate un po' voi.

Commenta la recensione di AUSCHWITZ sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Freddy Krueger - aggiornata al 02/05/2011 17.20.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknownal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladi
 NEW
anoraarmandbabygirlback in actionbagmanbetter manblitz (2024)captain america: brave new worldcarry-on
 NEW
cherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocompanionconclavecortina expresscriaturediamantidiva futurado not expect too much from the end of the worlddog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vedere
 NEW
follementefrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigrand tourhayao miyazaki e l'aironehello! spank: il film - le pene d'amore di spankherehey joe
 NEW
i am martin parril corpo (2024)il giorno dell'incontroil mestiere di vivereil mio giardino persianoil monaco che vinse l'apocalisse
 NEW
il seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimindagine di famigliainterstella 5555io e te dobbiamo parlareio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritornokraven - il cacciatorela nostra terra (2024)la stanza accanto
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliole deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale occasioni dell'amoreleggere lolita a teheran
 NEW
l'erede (2025)lilianall grande natale degli animalil'orchestra stonataluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)me contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
monte corno - pareva che io fussi in ariamufasa: il re leonenapoli - new yorknina e il segreto del ricciono other landnon dirmi che hai paura
 HOT R
nosferatu (2024)oceania 2oh, canada - i tradimentiops! e' gia' nataleoverlord: il film - capitolo del santo regno
 NEW
paddington in peru'pellizza pittore da volpedoper il mio benepiccole cose come questepiece by piecepino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasimone veil - la donna del secolosolo leveling reawakeningsolo per una nottesonic 3 - il filmsquid game - stagione 2stella e' innamoratastrange darlingsulla terra leggerithe bad guy - stagione 2the beast (2024)the brutalistthe calendar killerthe devil's baththe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shroudsthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet easttofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna notte a new yorkuna terapia di gruppouna viaggiatrice a seoulwickedwolf man

1058905 commenti su 51706 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AMERICAN HEARTBAMBOO DOGSBOLIDI NELLA NOTTEBUTCHER'S CROSSINGC'ERA UNA VOLTA A… MONTECARLOCITTA' DI NOTTEFIRST SHIFTFLASH! CRONACA NERAGHOST GAME (2024)GOTHIC LOLITA BATTLE BEARHER BODYHIGH HEATI TRE DEL MAZZO SELVAGGIO - PANCHO VILLAIL PECCATO DEGLI ANNI VERDILA BAMBINA CON LA VALIGIALA SIGNORA IN GIALLO - APPUNTAMENTO CON LA MORTELA SIGNORA IN GIALLO - LA BALLATA DEL RAGAZZO PERDUTOLA SIGNORA IN GIALLO - L'ULTIMO UOMO LIBEROLA SIGNORA IN GIALLO - VAGONE LETTO CON OMICIDIOLA VOCAZIONE DI SUOR TERESALUPI MANNARINIGHTBITCHPETER PAN'S NEVERLAND NIGHTMAREPROTOTYPEPUZZLE BOXSICCIN 7THE ISLAND (2023)UNA PERICOLOSA ILLUSIONEUNTIL DAWN - FINO ALL'ALBAV/H/S/BEYONDVAMPIRES ANONYMOUSVISHERWE LIVE IN TIME - TUTTO IL TEMPO CHE ABBIAMOWEEKEND IN TAIPEIWOODLAWN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net