Recensione che fine ha fatto baby jane? regia di Robert Aldrich USA 1962
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione che fine ha fatto baby jane? (1962)

Voto Visitatori:   8,77 / 10 (105 voti)8,77Grafico
Voto Recensore:   8,00 / 10  8,00
Migliori costumi
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Migliori costumi
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film CHE FINE HA FATTO BABY JANE?

Immagine tratta dal film CHE FINE HA FATTO BABY JANE?

Immagine tratta dal film CHE FINE HA FATTO BABY JANE?

Immagine tratta dal film CHE FINE HA FATTO BABY JANE?

Immagine tratta dal film CHE FINE HA FATTO BABY JANE?

Immagine tratta dal film CHE FINE HA FATTO BABY JANE?
 

E' vero: gli amici si scelgono, i parenti no e ancor meno i fratelli. La famiglia spesso nasconde al suo interno torti imperdonabili e oppressioni crudeli. Per questo, da sempre, la creatività di drammaturghi, romanzieri e registi si è ispirata alle sadiche dinamiche famigliari. Anche Henry Farrell scrive un racconto sul tema, da cui Aldrich trae l'omonimo film, "Whatever happened to Baby Jane?", un cult del genere.

Il regista ci narra il difficile rapporto delle anziane sorelle Hudson, indissolubilmente legate a filo doppio da rancori, invidie e sensi di colpa. Jane (Bette Davis) e Blanche (Joan Crawford), carnefice la prima, vittima la seconda (ma non sempre la verità è come appare), convivono rendendosi vicendevolmente l'esistenza un inferno, in un diuturno gioco sadomasochistico, fino al colpo di scena finale che rimescola le carte e rimette ogni cosa in discussione (compreso l'incipit della storia).
Già dai primi fotogrammi, infatti, si respira l'aria del thriller, grazie ad un breve, fondamentale flashback; poi immediatamente il regista ci cala nel melodramma della relazione parentale, fulcro della storia. Ne rimaniamo coinvolti fino all'apice della follia, quando rancori e segreti, a lungo trattenuti, si rivelano, liberandoci dalla tensione.

Il racconto scorre in un ambiente tetro e claustrofobico: una villa, anch'essa decadente, risaltata dalla splendida fotografia in bianco e nero; l'angoscia per il sinistro torpore che avvolge la casa ci spinge, fin dall'inizio, a tifare affinché Blanche riesca a liberarsi. Ma tutto si svolge all'interno dell'oscura dimora: solo qualche sporadica interruzione esterna o la saltuaria apparizione di personaggi secondari (la cameriera, la vicina, il giovane pianista) sembrano interrompere l'isolamento delle sorelle.
Sono loro al centro del dramma, accomunate da un destino beffardo e prigioniere di sentimenti contrastanti. Fin da bambine in competizione per ottenere fama e successo nel mondo dorato ma spietato di Hollywood, soccombono entrambe ad una serie di circostanze infauste, entrambe perdono la notorietà: Jane sprofonda lentamente nella follia; Blanche rimane paralizzata in seguito ad un equivoco incidente.

Aldrich dirige la storia con eccezionale bravura, senza risparmiarci momenti d'autentico sadismo. Costruisce le scene con abilità sorprendente e il montaggio sa dosare i momenti di suspence, elargendo tensione per l'intera durata del film (da brivido la sequenza del ratto nel piatto, pianificata con sublime maestria). E la paura di Blanche è per noi palpabile, quanto l'alienazione di Jane.

Con l'immagine di Jane, maschera di se stessa, Aldrich sfiora l'horror. La vecchia signora, vestita e pettinata come Shirly Temple, risulta patetica e insieme terrificante.
Spaventa per i crudeli eccessi e nel frattempo intenerisce per la fragilità sottesa, propria di chi rifiuta una realtà insostenibile, aggrappandosi con forza al suo passato glorioso. Sullo sfondo, una bambola (altro elemento horror), perfetto clone di Jane-bambina, cristallizza per sempre questo passato di piccola diva, per il quale Jane vive, lotta e uccide.

Bette Davis vinse l'Oscar come migliore attrice protagonista per questa sua straordinaria interpretazione, oscurando la non meno meritevole Joan Crawford, ugualmente magnifica nella parte ambigua della dolce e paziente Blanche. Le due attrici, realmente rivali, ci offrono un duello interpretativo eccezionale, sul quale il regista dirige il macabro gioco, realizzando in tal modo un must del trhiller, dal quale altri autori hanno sicuramente attinto (il vecchio volto di donna, pesantemente truccato, è ripreso da Argento per il suo "Profondo rosso", ad esempio).
A sua volta Aldrich nello studio psicologico dei personaggi si è sicuramente ispirato al grande Hitchcock. Come lui, concentra l'attenzione su poche figure, ma, ben caratterizzate in ogni loro sfaccettatura, sia palese, sia inconscia. Riesce inoltre ad acuire l'angoscia dello spettatore con punte di sadismo sopraffino e a divertirlo con altre di sottile ironia; lo sorprende, infine, con l'ultima scena sulla spiaggia, inopinata sintesi dell'intera storia. La tragedia si compie al momento della confessione di un lontano peccato, e la duplicità si svela.

In una sequenza memorabile riappare Baby Jane: la vediamo danzare felice per il suo pubblico.
L'interrogativo originario ha finalmente la sua macabra risposta.

Commenta la recensione di CHE FINE HA FATTO BABY JANE? sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Pasionaria - aggiornata al 23/01/2006

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknownal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladi
 NEW
anoraarmandbabygirlback in actionbagmanbetter manblitz (2024)captain america: brave new worldcarry-on
 NEW
cherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocompanionconclavecortina expresscriaturediamantidiva futurado not expect too much from the end of the worlddog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vedere
 NEW
follementefrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigrand tourhayao miyazaki e l'aironehello! spank: il film - le pene d'amore di spankherehey joe
 NEW
i am martin parril corpo (2024)il giorno dell'incontroil mestiere di vivereil mio giardino persianoil monaco che vinse l'apocalisse
 NEW
il seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimindagine di famigliainterstella 5555io e te dobbiamo parlareio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritornokraven - il cacciatorela nostra terra (2024)la stanza accanto
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliole deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale occasioni dell'amoreleggere lolita a teheran
 NEW
l'erede (2025)lilianall grande natale degli animalil'orchestra stonataluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)me contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
monte corno - pareva che io fussi in ariamufasa: il re leonenapoli - new yorknina e il segreto del ricciono other landnon dirmi che hai paura
 HOT R
nosferatu (2024)oceania 2oh, canada - i tradimentiops! e' gia' nataleoverlord: il film - capitolo del santo regno
 NEW
paddington in peru'pellizza pittore da volpedoper il mio benepiccole cose come questepiece by piecepino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasimone veil - la donna del secolosolo leveling reawakeningsolo per una nottesonic 3 - il filmsquid game - stagione 2stella e' innamoratastrange darlingsulla terra leggerithe bad guy - stagione 2the beast (2024)the brutalistthe calendar killerthe devil's baththe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shroudsthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet easttofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna notte a new yorkuna terapia di gruppouna viaggiatrice a seoulwickedwolf man

1058905 commenti su 51706 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AMERICAN HEARTBAMBOO DOGSBOLIDI NELLA NOTTEBUTCHER'S CROSSINGC'ERA UNA VOLTA A… MONTECARLOCITTA' DI NOTTEFIRST SHIFTFLASH! CRONACA NERAGHOST GAME (2024)GOTHIC LOLITA BATTLE BEARHER BODYHIGH HEATI TRE DEL MAZZO SELVAGGIO - PANCHO VILLAIL PECCATO DEGLI ANNI VERDILA BAMBINA CON LA VALIGIALA SIGNORA IN GIALLO - APPUNTAMENTO CON LA MORTELA SIGNORA IN GIALLO - LA BALLATA DEL RAGAZZO PERDUTOLA SIGNORA IN GIALLO - L'ULTIMO UOMO LIBEROLA SIGNORA IN GIALLO - VAGONE LETTO CON OMICIDIOLA VOCAZIONE DI SUOR TERESALUPI MANNARINIGHTBITCHPETER PAN'S NEVERLAND NIGHTMAREPROTOTYPEPUZZLE BOXSICCIN 7THE ISLAND (2023)UNA PERICOLOSA ILLUSIONEUNTIL DAWN - FINO ALL'ALBAV/H/S/BEYONDVAMPIRES ANONYMOUSVISHERWE LIVE IN TIME - TUTTO IL TEMPO CHE ABBIAMOWEEKEND IN TAIPEIWOODLAWN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net