Recensione l'inquilino del terzo piano regia di Roman Polanski USA, Francia 1976
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione l'inquilino del terzo piano (1976)

Voto Visitatori:   8,08 / 10 (187 voti)8,08Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film L'INQUILINO DEL TERZO PIANO

Immagine tratta dal film L'INQUILINO DEL TERZO PIANO

Immagine tratta dal film L'INQUILINO DEL TERZO PIANO

Immagine tratta dal film L'INQUILINO DEL TERZO PIANO

Immagine tratta dal film L'INQUILINO DEL TERZO PIANO

Immagine tratta dal film L'INQUILINO DEL TERZO PIANO
 

Questo film di Polanski del 1976 è un thriller un po' insolito. Originale per tecniche narrative e psicologia dei personaggi, il racconto suscita però, per tutta la durata della pellicola, un interesse troppo intessuto di ansie metafisiche.
Le scene si snodano lungo un credibile e avvolgente mistero noir ma lasciano un po' inappagati dopo l'enigmatico finale, anche se la conclusione non criptica consente di rimanere piacevolmente pensosi.
Il film si avvale di un impianto linguistico molto curato e riuscito nei suoi aspetti temporali e spaziali. Un impianto fertile di sviluppi di espressioni visive: quelle più idonee a dare spessore al genere thriller.

Il dispositivo messo in moto da Polanski è mirabile per la scioltezza semantica che consente all'andamento e per l'eccezionale capacità di produzione di sentimenti di paura. Una paura che, grazie al contenimento non dispersivo dei significanti visivi, si esalta da sé divenendo terrore, inquietudine incommensurabile, incubo; sfuggendo forse in alcune caratteristiche al controllo delle reali intenzioni di Polanski.
La sceneggiatura è molto curata e puntuale nelle scelta di quelle parole chiave che sciolgono i nodi del racconto. Riesce a dare un ritmo in cui predomina, in una crescente stranianza di immagini, un senso di alienazione. Le scene si strutturano in una linearità discorsiva semplice ed efficace che non fa mai perdere l'effetto thriller del racconto neanche nei momenti dove l'immagine è più convulsa e caotica.
L'opera, avvalendosi di una buona credibilità scenica, trasporta lo spettatore da un inizio del racconto vissuto in un rassicurante quotidiano condominiale, in cui riconosce aspetti della propria vita abitudinaria, a un finale di assoluto altrove immaginifico: tragico e inaspettato.

Altrove costellato da enigmi interpretativi: come ad esempio il senso che riguarda alcuni eventi. E' prevalentemente paranormale o psichiatrica la lacerazione della normalità che il thriller propone da metà film in poi?
I fantasmi nevrotici, legati alle frequenti fobie e conflitti con lo straniero, generati dall'ambiente condominiale sono il primo passo verso un'evoluzione imponderabile della nevrosi? E in quali circostanze si perde il controllo totale della propria nevrosi? Cioè quando si passa da un disagio ancora decifrabile al buio della follia?
Perché l'oscuro ma ben presente mondo del paranormale può far breccia solo attraverso le debolezze psichiche della vita quotidiana?
Il film non dà risposte ma pone correttamente queste questioni consentendo ulteriori riflessioni.

Al centro del film un vecchio appartamento di Parigi che diventa teatro di una misteriosa morte per suicidio dell'inquilina Simone. Il nuovo occupante Trelkovky (Polansky) si trova all'improvviso coinvolto in fenomeni sia paranormali che psichiatrici.
Trelkovsky, impiegato archivista di origine polacca, è un single raffinato e colto a cui piacciono le compagnie delle donne e la frequentazione di amicizie rumorose. Occupato l'appartamento dopo breve tempo diventa oggetto di rimproveri da parte dei vicini. Dapprima le proteste degli inquilini contro i rumori provenienti dall'appartamento sono chiare e plausibili, in seguito l'ostilità dei vicini diviene sempre più pretestuosa e strana interagendo in modo patologico con la personalità di Trelkovsky (Polanski).
Un giorno Trelkovsky mentre rientra nella sua abitazione è oggetto di un attacco alla gola eseguito da invisibili mani. Un'aggressione condotta con metodi di magia nera eseguita da una vicina cui ha rifiutato il proprio consenso a perseguire una persona rea di molestie al vicinato. Dopo il grave fatto paranormale Trelkovsky terrorizzato si rende conto della sua impotenza di fronte a certi fenomeni e dell'isolamento in cui si trova nell'ambito condominiale. Sulla scia di una profonda insicurezza Trelkovsky comincia a manifestare deliri paranoici di persecuzione e allucinazioni di sempre più grave entità.

L'idea ossessiva di tipo delirante riguarda un complesso di colpa che ruota intorno alla presenza di una propria componente femminile, una diversa personalità che nella crisi sembra prendere il sopravvento, un buco nella normalità tramite il quale Trelkovsky pensa possa coalizzarsi il condominio per danneggiarlo.
La tendenza al travestitismo femminile diventa compulsiva, irrefrenabile. Una pulsione aliena che si volge in masochismo. Una coazione tesa a compiere ciò che immaginariamente ritiene essere la volontà del condominio (l'Altro lacaniano?): portarlo al suicidio come è accaduto a Simone, la precedente inquilina trovata morta nel cortile.
Il delirio di persecuzione di Trelkosvky coinvolge anche la sua recente fidanzata con cui rompe la relazione a seguito di piccoli eventi che ne incrinano la fiducia. Con lei perde l'ultima sicurezza esistenziale e sprofonda velocemente nell'incubo della follia paranoica che lo porterà al suicidio nelle stesse modalità con cui è stato eseguito da Simone.

La scena del suicidio è da antologia cinematografica perché avviene in due sequenze distinte altamente drammatiche e di straordinaria regia. Nella prima scena Trelkosvky vestito da donna dopo essersi lanciato dalla finestra rimane ferito ma non gravemente. Ripresosi ma sanguinante e delirante riesce a riportarsi, seppur con molta fatica, nel suo appartamento situato al terzo piano.
Giunto esausto nei pressi della finestra trova ancora la forza di alzarsi e lanciarsi nel vuoto finendo in fin di vita all'ospedale nello stesso modo di Simone: la precedente inquilina del terzo piano.

Commenta la recensione di L'INQUILINO DEL TERZO PIANO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Giordano Biagio - aggiornata al 18/07/2006

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknownal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladi
 NEW
anoraarmandbabygirlback in actionbagmanbetter manblitz (2024)captain america: brave new worldcarry-on
 NEW
cherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocompanionconclavecortina expresscriaturediamantidiva futurado not expect too much from the end of the worlddog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vedere
 NEW
follementefrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigrand tourhayao miyazaki e l'aironehello! spank: il film - le pene d'amore di spankherehey joe
 NEW
i am martin parril corpo (2024)il giorno dell'incontroil mestiere di vivereil mio giardino persianoil monaco che vinse l'apocalisse
 NEW
il seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimindagine di famigliainterstella 5555io e te dobbiamo parlareio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritornokraven - il cacciatorela nostra terra (2024)la stanza accanto
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliole deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale occasioni dell'amoreleggere lolita a teheran
 NEW
l'erede (2025)lilianall grande natale degli animalil'orchestra stonataluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)me contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
monte corno - pareva che io fussi in ariamufasa: il re leonenapoli - new yorknina e il segreto del ricciono other landnon dirmi che hai paura
 HOT R
nosferatu (2024)oceania 2oh, canada - i tradimentiops! e' gia' nataleoverlord: il film - capitolo del santo regno
 NEW
paddington in peru'pellizza pittore da volpedoper il mio benepiccole cose come questepiece by piecepino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasimone veil - la donna del secolosolo leveling reawakeningsolo per una nottesonic 3 - il filmsquid game - stagione 2stella e' innamoratastrange darlingsulla terra leggerithe bad guy - stagione 2the beast (2024)the brutalistthe calendar killerthe devil's baththe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shroudsthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet easttofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna notte a new yorkuna terapia di gruppouna viaggiatrice a seoulwickedwolf man

1058857 commenti su 51706 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AMERICAN HEARTBAMBOO DOGSBOLIDI NELLA NOTTEBUTCHER'S CROSSINGC'ERA UNA VOLTA A… MONTECARLOCITTA' DI NOTTEFIRST SHIFTFLASH! CRONACA NERAGHOST GAME (2024)GOTHIC LOLITA BATTLE BEARHER BODYHIGH HEATI TRE DEL MAZZO SELVAGGIO - PANCHO VILLAIL PECCATO DEGLI ANNI VERDILA BAMBINA CON LA VALIGIALA SIGNORA IN GIALLO - APPUNTAMENTO CON LA MORTELA SIGNORA IN GIALLO - LA BALLATA DEL RAGAZZO PERDUTOLA SIGNORA IN GIALLO - L'ULTIMO UOMO LIBEROLA SIGNORA IN GIALLO - VAGONE LETTO CON OMICIDIOLA VOCAZIONE DI SUOR TERESALUPI MANNARINIGHTBITCHPETER PAN'S NEVERLAND NIGHTMAREPROTOTYPEPUZZLE BOXSICCIN 7THE ISLAND (2023)UNA PERICOLOSA ILLUSIONEUNTIL DAWN - FINO ALL'ALBAV/H/S/BEYONDVAMPIRES ANONYMOUSVISHERWE LIVE IN TIME - TUTTO IL TEMPO CHE ABBIAMOWEEKEND IN TAIPEIWOODLAWN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net