12 rounds 3: lockdown (2015)

Sarà che l'ho visto dopo un soddisfacente rapporto sessuale ma a me non è dispiaciuto affatto. Certo, non è stato il massimo della vita ovviamente, poteva essere meglio, ma insomma alla mia età di più non potevo fare (un fiatone che non vi dico).
La trama del film invece è meno interessante, ma è gestito bene dal regista, non ci sono tempi morti e situazioni troppo stupide, anche se il nostro supereroe non ha certo lo sguardo che sprizza astuzia da tutti i pori (avranno i pori gli occhi? Boh..) mentre lo vediamo raggirare un fottio di poliziotti.
Discreto intrattenimento per una serata post coito

Film fatto in casa (in un condominio in questo caso), nel giro di qualche ora. Insomma il nulla cosmico. Poi a me non piacciono i film statici. Beh, in questo film c'è un po' di movimento...da un piano all'altro, da una stanza all'altra... Dialoghi non sense, assurdi, surreali. Non parliamo della trama, assurda pure questa e soprattutto irreale. Mi chiedo spesso perchè registi e produttori investano tempo e denaro in film del genere. Alla fine del film (intuibile sin dall'inizio) uno si chiede: ma non sarebbe stato meglio andare ad un torneo di poker texas hold'em, che sprecare del tempo a vedere roba del genere degna del famoso commento di Fantozzi sulla corazzata potemkin che, per pudore, non riporto?
Perchè 6? Perchè non amo le insufficienze.