1855 - la prima grande rapina al treno (1978)

Il geniale Michael Crichton era famoso per la perizia scientifica e tecnica con cui scriveva i suoi romanzi; qui dirige egli stesso un film tratto da un suo libro (che, ahimè, non ho letto). Subito si evince che l'ottima ricostruzione storica, complice una scenografia perfetta, ci porta direttamente nel 19° secolo: la storia è quella di una avveniristica rapina congeniata con un piano preciso al millimetro e sempre sul filo dei secondi. Di pari passo procede la sceneggiatura con un ritmo dinamico che tiene costantemente sulle spine senza un momento di pausa, restando comunque in linea con il compassato clima vittoriano. Un film d'azione che data l'ambientazione inglese dell'ottocento ci porta quasi a pensare allo steampunk con -idea vincente- una buona dose d'ironia e di commedia che rende il tutto anche dannatamente divertente. Ottimo il cast con Sean Connery che ricorda uno James Bond in versione negativa ed una movimentata regia che dimostra che Crichton non era bravo solo a scrivere. Una di quelle pellicole che non può mancare nelle nostre videoteche personali.

Un discreto film di intrattenimento dove la coppia Connery-Sutherland domina scena e dalla loro alchimia c'è il meglio di questo lavoro di Crichton, inferiore comunque a lavori come Il Mondo dei Robot o Coma profondo. Tuttavia si lascia vedere, anche se lohumor tipicamente britannco mal si bilancia con parte piuttosto drammatiche (lo sottotrama di Clean Willy) fuori contesto rispetto al tno leggero della storia. Si lascia vedere ma non certo indimenticabile.

1855. Come oggi, c'è una stramaledetta guerra contro i russi: l'Inghilterra è impegnata nella guerra di Crimea e una volta al mese la banca Huddleston & Bradford trasferisce nel treno da Londra a Folkestone una cassaforte piena di lingotti d'oro, che una volta cambiati in valuta serviranno a pagare lo stipendio ai soldati. Il carico fa gola a Edward Pierce, che escogita un elaborato piano per ciucciarsi il malloppo.
Non siamo nel Far West e le modalità utilizzate non prevedono l'improbabile (ma sempre suggestivo) assalto alla locomotiva fumante sulla sella di un cavallo pistole in pugno: sul treno da rapinare bisognava salirci prima.
Il fatto è storicamente accaduto e il film è una commedia dai toni ironici, con imprevedibili scivoloni a sfondo sessuale, non proprio adatti al celebre aplomb inglese (ci sono tipi che semplicemente guardando una donzella pensano a fare dei versamenti liquidi).
Recitato molto bene, con buoni momenti di tensione (e magnifiche inquadrature in campo lungo). Meno bene il montaggio, che a volte semplifica troppo alcuni passaggi.

Un film sull'ingegno di due "ladri gentiluomini" nel 1800 che per primi fanno una rapina su un treno in movimento.Bello come riescono a prendere le chiavi della cassaforte ma niente di piu' non aggiunge e non leva altro a questo genere cinematografico,anzi puo' essere un precursore visto che e' del 1979.Sutherland e Connery un po' sprecati.

Divertente film d'avventura con l'ottimo duo Connery-Sutherland.

Bilanciando in maniera sorprendente la suspense con il divertimento Crichton porta sullo schermo una sua stessa opera letteraria d'ambientazione british. Lungi dall'essere una pellicola trascinante è comunque ben realizzata, specialmente dal punto di vista tecnico ( le musiche di Jerry Goldsmith sono molto simpatiche, la ricostruzione dell'epoca è curatissima ed alcune sequenze sono ad alto tasso di spettacolarità, ).
Connery, perfettamente calato nel ruolo dell'avventuriero-canaglia, viene impegnato in un dialogo ricco di pesanti allusioni sessuali che da solo varrebbe la visione!

Ottimo film, grande interpretazione di Connery (come al solito), i risvolti sono molto più realistici di quelli che propongono nei film d'azione moderni.

Divertente film d'avventura dove una banda di ladri cerca di compiere la pima rapina della storia ad un treno.
In realta' la parte migliore del film risiede nel recupero delle chiavi della cassaforte.
Ottimo il cast con il duo Connery-Sutherland al meglio.

Film molto gradevole con un buon ritmo e ottimi attori. Una piacevole sorpresa.

Mah, Chrichton è un ottimo scrittore, ma come regista qua fallisce un po'... Peccato, perchè ha fatto film migliori (Coma profondo, ad esempio) e in questo caso pur avendo a disposizione nientepopodimenoche Sean Connery, riesce a fare comunque un filmetto anonimo. Il libro da cui è tratto è dicisamente meglio!

Filmetto piacevole per passare una serata, pieno di intrighi e trovate ma sostanzialmente privo di qualsivoglia spessore, sia tecnico che narrativo. Troppo ordinario per dare un voto superiore alla sufficienza ma anche abbastanza dignitoso da respingere i votacci.

Un film molto gradevole, agile nella narrazione, dalla regia nitida e fluida, che seppur sia ben ricostruito in ambito scenografico e per i costumi, non decolla completamente, quantunque sia ingegnoso e divertente in tutta la discreta durata. Una nota per gli attori, molto bravi, che regalano intense performance (Connery e Sutherland superlativi), accompagnati da un'ottima colonna sonora di Jerry Goldsmith e da un buon intreccio.
Non sapevo che il film fosse diretto da Crichton in persona... considerando hce si tratti di un scrittore e quindi di un regista per niente professionista, alzo il giudizio di un mezzo voto in più.
Ottimo, comunque, il lato tecnico.
Gradevole in tutta la sua durata.

SPOILER

Un grazioso ed ingegnoso film d'avventura, ritmato, ironico, con una bella riscostruzione d'epoca e con due attori perfettamente in parte.

Lineare film. Buona la cura di costumi ed oggetti del periodo, vedere gli scompartimenti del treno, particolari, tipo carrozza, scollegati uno dall'altro i vagoni.
Alcune situazioni sono fin troppo fanciullesche, forse per il periodo, bastava poco per riuscire in un intento maligno.
Buoni gli attori, il film si regge soprattutto per le loro interpretazioni. I personaggi sono curati bene, caratterizzati al punto giusto. Purtroppo, perde qui e la di intensità, banalizzando spesso situazioni critiche, con l'ausilio di trovate che alla lunga risultano fini al solo proseguire il film.

SPOILER

Godibilissimo film ambientato nella Londra del diciannovesimo secolo, con una storia molto lineare e piacevole, forse pure troppo semplice. C’è qualche intoppo ogni tanto con i protagonisti che se ne escono in modo fin troppo pulito da situazioni difficili, ma sono piccolezze nell’economia complessiva della storia.

Curati i costumi e carini i dialoghi, soprattutto una sequenza in giardino è presentata con molta eleganza, in pieno British-style, con molti doppisensi a sfondo sessuale.

Molto bene sia Connery che Sutherland, sono due bravissimi attori ed in quest’occasione lo dimostrano una volta di più. Nota di merito anche per la Down, non ha il talento dei due colleghi, ma non ha sfigurato e nel complesso è stata più che discreta.

Piacevole film, tranquillo e senza troppe pretese.

Veramente un film godibilissimo, con ritmo ed atmosfere decisamente curate.Bravi connery e sutherland. Forse qualche scena è un po' troppo lunghetta, ma ciò non toglie i dettagli positivi e pieni di humor (es. dialogo da connery e nobildonna inglese in giardino)
Più che sufficiente.

Tra suspense e thriller un godibilissimo film d'avventure in cui fa tutto Michael (riposi in pace anche lui: sigh).
Il film funziona egregiamente,con un ritmo esemplare e buone interpretazioni. Consigliato assieme al romando di Michael.

Trascurando alcuni insignificanti, piccoli dettagli fuori posto, il film è carico di suspence ed umorismo che ben si sposa con la buona prova del cast, Connery specialmente, e che coinvolge ed appassiona lo spettatore senza mai calare di ritmo. I dialoghi sono a volte irresistibili e ben calibrati, la fotografia è molto accurata e la sceneggiatura risulta ben articolata. Insomma è una pellicola che si fa apprezzare nonostante la sua veneranda età.

Chrichton dirige in maniera diligente e con molta ironia un film certamente sfizioso e divertente, ma il cui successo è dovuto principalmente ai suoi due protagonisti. Connery e Sutherland fantastici.

Qualche anno prima Chricton aveva diretto "Il mondo dei robot".

Fissatissimo delle atmosfere Old British, questo film lo considero un gioiellino. Senza moltissime pretese, ma unisce azione, humor e classe tutte insieme, in una ricostruzione davvero caruccia.

Sfiziosissimo.