al di la' del mistero (1944)

Esaurite probabilmente tutte le idee disponibili l'Universal raschia il fondo del barile,realizzando una pellicola che vede apparire sulla scene tutti i celebri mostri dello Studios (ad esclusione della mummia).
La trama logicamente è quello che è,assai bislacca e tutt'altro che credibile,neanche particolarmente interessante se si esclude la sottotrama riguardante la zingara,inutile dire che i motivi per cui vale la pena visionare questo film sono da ricercare nella buona interpretazione di Boris Karloff per una volta non nei panni del mostro,e nel fatto che è divertente vedere tutti i mostri nella solita pellicola.....
C'entra poco o nulla coi precedenti film dedicati al mostro di Frankenstein,puro intrattenimento...

Non è un brutto film, ma appare evidente che la Universal sta raschiando il fondo del barile proponendo contemporaneamente, Mummia a parte, tutte le sue icone horror in un unico film, la cui presenza solo fino ad un certo punto colma le lacune di una sceneggiatura pessima e caratterizzazioni incerte come quella di John Carradine nei panni di Dracula (personalmente non ce lo vedo in questo ruolo). Inoltre lo stesso mostro di Frankenstein non è all'altezza. Tuttavia Lon Chaney e Boris Karloff forniscono un buon apporto, ma soprattutto J. Carroll Naish nella parte del servo gobbo Daniel, il personaggio più riuscito e sviluppato con un buona introspezione.

Il mostro di Frankenstein + Dracula + L'Uomo Lupo + Boris Karloff in borghese...il tutto in poco più di un'ora...più di così è davvero dura da realizzare.
D'accordo che poi la storia è sempre quella, con le migrazioni di cervelli da un corpo all'altro che la fanno da padrone (anche se in verità qui non fanno in tempo ad avvenire), ma nonostante ciò il mio rispetto per questi film resta sempre massimo.