an acceptable loss - decisione estrema (2018)

Mi associo alla disamina del primo commento; per quasi un'ora non si capisce letteralmente niente!


SPOILER

Se si ha la pazienza di aspettare e non ci si fa prendere dalla smania di spegnere ia televisione, ormai sfiancati dalla disperazione, sarete premiati della lunga e snervante attesa: il film evolve e tutta la nebbia di mistero, che non rende comprensibile la visione, viene finalmente dissipata e ogni cosa arriva ad avere la sua logica.

Intendiamoci, non é assolutamente un filmone, però tutto sommato é abbastanza godibile.

Il messaggio finale che il film vuole trasmettere è:

SPOILER

Thriller politico lento con pochi brividi e una sceneggiatura non molto convincente, eppure purtroppo verosimilissimo.

Mauro Lanari

Film troppo confusionario nella parte iniziale.
La visione risulta pesante.

Sufficienza molto stiracchiata, forse merito sopratutto della bellezza della protagonista che ci regala anche qualche scena in versione sportiva.
Nella prima parte si fa fatica... e viene quasi voglia di spegnere. Va meglio nella seconda, ma comunque nulla di eccezionale.

Per i primi 40 minuti sembra un film molto confuso,con flashback di un qualcosa che e' successo precedentemente ma non si riesce a capire di cosa si tratta.Anche i personaggi non sono delineati e non si capiscono i loro ruoli in quello che e' successo e in quello che sta succedendo.Poi viene chiarito tutto viene spiegato il fatto,fulcro della trama e attorno al quale ruotano tutti i personaggi.Tutto viene messo a fuoco e ogni cosa ha un senso,ma per arrivare a questo punto si rischia piu' volte di interrompere la visione,perche' la struttura del film deve lasciare trasparire qualcosa di piu' chiaro per creare interesse a continuare la visione.SUperato questo ostacolo,si puo' dire che ne e' valsa la pena aspettare e anche lo svolgimento successivo e' molto ben pensato.Il finale e' scontato ma non troppo,e potrebbe tranquillamente essere l'inizio di un secondo film o la degna chiusura di questo a seconda di quello che ognuno puo' o vuole pensare pensare