arsenale regia di Aleksandr P. Dovzenko URSS 1929
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

arsenale (1929)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film ARSENALE

Titolo Originale: ARSENAL

RegiaAleksandr P. Dovzenko

InterpretiSemion Svascenko, Ambrosu Bucma

Durata: h 1.23
NazionalitàURSS 1929
Generestorico
Al cinema nel Giugno 1929

•  Altri film di Aleksandr P. Dovzenko

Trama del film Arsenale

È una storia stile documentario sulla situazione in Russia nel 1917: le lotte interne prima della grande guerra, la rivoluzione, la controrivoluzione.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,00 / 10 (4 voti)8,00Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Arsenale, 4 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  10/12/2023 10:47:45
   8 / 10
Il cinema Russo di quegli anni è sempre rivolto alla rivoluzione e ai rivoluzionari. A volte certi concetti sono davvero lontani da chi guarda il film quasi 100 anni dopo e possiamo quindi concentrarci sul leggere messaggi nascosti per poi documentarsi dopo attraverso il web.

Il lato artistico di questa pellicola secondo me supera qualsiasi giudizio sul suo significato politico. Un montaggio perfetto che lega momenti di vita quotidiana da contadino o da padre di famiglia con atti di violenza compiuti in guerra o massacri.

Un grande esempio di maestranza in questa tecnica appena nata praticamente.

L'immagine di quel sorriso sul volto del soldato morto riecheggia ancora dopo giorni.

Imperdibile per un cinefilo.

Filman  @  23/10/2023 11:31:46
   8 / 10
Da una parte troviamo dei frammenti di un cinema bucolico che trasmette indicibile disperazione, avanti di decine e decine di anni, dall'altra però troviamo un film nazional-popolare che usa la ribellione e la guerra non solo come intrattenimento ma anche come veicolo di propaganda.
Innegabile la qualità tecnica di Aleksandr Petrovic Dovzenko nel suo uso del buio e dei chiaroscuri, nella sua costruzione metrica di alcune sequenze, come quelle delle esecuzioni, nell'adottare soluzioni moderne come le inquadrature sghembe.
ARSENAL è un film a due facce che nasconde il malaffare del cinema sovietico di quel tempo, a discapito delle grandi qualità e potenzialità di narratori come questo autore ucraino.

Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  @  01/02/2014 15:17:50
   8 / 10
Se con 'Zvenigora', si era dilettato in un evocativo saggio sull'Ucraina con bruschi salti temporali, alterati da un montaggio frenetico, da qui Dovzenko (che continua a porre il focus sul passato) assurge a quella perizia stilistica che ancora non gli apparteneva, ma la sperimentazione nel precedente gli ha fatto indubbiamente bene.Il montaggio, per il quale l'avanguardia russa dava particolarmente importanza, è controllato, serrato e frenetico solo nelle scene bellicose, o a cavallo (animale per il quale Dovzenko lo dotava di un peculiare significato simbolista, legato alla storia, al gioco degli scacchi, a Tolstoj, e ovviamente al popolo contadino prima che la meccanizzazione subentrasse... il celebre trattore de 'La Terra'), inquadrature fisse oblique nelle scene in movimento, la colonna stridula, molto evocativa per il suggestivo incipit in cui aleggia una minacciosa quiete da presagio di morte, la figura della donna in piedi in mezzo alla stanza, apatica,vegetale, anaffettiva persino ai figli, la consapevolezza impotente sul destino del marito al fronte, porta conseguenze sulla vita quotidiana, nella quale i bambini diventano la valvola di sfogo di tutte frustrazioni, è un passaggio molto intenso come il successivo ossimoro che raffigura un sorriso sul corpo inerme di un cadavere, immagini che successivamente si faranno sempre più sopra le righe, questa contemplazione dei dettagli simbolisti passa dalla fisarmonica che non suona più, al campanello a rappresentare il caos, o i movimenti delle ombre, pedinati con grande attrazione dalla telecamera.La celebre scena finale si può leggere in tanti modi, io avverto l'ennesimo richiamo mistico, la fede nel bolscevismo che devia i proiettili, le facce interdette dei fucilieri, lui si spoglia e mostra che non ha niente.

Invia una mail all'autore del commento wega  @  21/10/2008 15:23:21
   8 / 10
Dei fenomeni questi russi, sul serio. "Arsenale" vanta un montaggio da far impallidire il miglior montatore della nostra era cinematografica. Come tutti i film sovietici, anche questo è nato come propaganda rivoluzionaria, la considerazione che spesso mi viene da fare, è, essendo destinati ad un pubblico non di certo particolarmente colto, se in realtà il messaggio venisse recepito, dato che molte di queste pellicole si basavano su simbolismi e poetiche del linguaggio proprio in fase di montaggio. Girato "per" l' Ucraina, è la storia di un contadino reduce dalla guerra che ritorna a casa su un treno che deraglierà. Il contadino trova un posto di lavoro all' arsenale, ci sarà uno sciopero a causa di attriti tra borghesia e nazionalisti, quando gli operai dell'arsenale dichiarano lo sciopero, scoppiano incidenti nelle strade; gli scioperanti, assediati, attendono invano gli aiuti dei rivoluzionari; vengono massacrati brutalmente. "Arsenale" vanta anche una nuova ricerca formale nel taglio delle inquadrature, nell' utilizzo del fermo immagine, nel non accettare assolutamente le convenzioni di una corretta inclinazione della macchina da presa. Impossibile non citare l' allungamento e l' accartocciamento della fisarmonica come metafora del deragliamento del treno. Una tappa fondamentale per l' avanguardia russa.

4 risposte al commento
Ultima risposta 23/10/2008 10.35.40
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la caccia
 NEW
allevi - back to lifeamataanemoneanna (2025)black phone 2bugonia
 NEW
c'e' un posto nel mondochien 51cinque secondicome romeo e giuliettacrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdepeche mode: mdj ahmetdracula - l'amore perduto
 NEW
due famiglie, un funeraleeddingtonelvira notari: oltre il silenziofantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafrankenstein (2025)fuori la verita'heidi - una nuova avventurahim
 NEW
i colori del tempo
 NEW R
il maestro (2025)il mostro (2025)il principe della folliail sentiero azzurroio sono rosa ricci
 NEW
jay kellyjohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mia amica evala ragazza del corola vita va cosi'
 R
la voce di hind rajabl'attachement - la tenerezzale citta' di pianura
 NEW
l'illusione perfetta - now you see me 3l'isola di andreane zha - l'ascesa del guerriero di fuoconoi e la grande ambizione
 NEW
paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsqui staremo benissimoriproberto rossellini - piu' di una vita
 NEW
scarletscirocco e il regno dei ventisiamo in un film di alberto sordi?springsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuper charlieteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the last vikingthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfetta
 NEW
the running manthe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsisters
 NEW
to a land unknowntoni, mio padretre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun semplice incidenteuna battaglia dopo l'altrauna famiglia sottosopra
 NEW
una ragazza brillantezvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066933 commenti su 52837 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAABRAHAM'S BOYSBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCOMING BACK FOR YOUCULLODENDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDLA COMMUNELA DANZA NERAL'ACCIDENT DE PIANOMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTRIVER OF BLOODSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKTHE WEBTO THE ENDS OF THE EARTHUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net