combat girl (2011)

Semplice e logico, ma ben riuscito. Abbastanza frizzante e adrenalinico, mostra il mondo neo nazi attraverso occhi femminili.

Kriegerin è come vedere American History X da un punto di vista più europeo e mettendo al centro la fugura femminile. Chi ha visto il film di Kaye la struttura narrativa è riflessa anche in questo film, in cui si mostra il percorso di redenzione di una ragazza che gradualmente riesce ad affrancarsi dal gruppo di neonazisti di cui faceva parte con reale convinzione. Mi è sembrato leggermente schematico nel contesto di provenienza di queste ragazze: la disfunzionalità o la mancanza di armonia nel gruppo familiare favorisce l'attrattiva verso questi gruppi dove la solidità del gruppo offre in un certo senso un succedaneo della famiglia stessa. La presenza di "cattivi" maestri ne radicalizza anche il pensiero (basti pensare alla figura del nonno della protagonista). Molto buone comunque l'interpretazioni degli attori.