divergent (2014)

Bello il primo capitolo, spiegato anche abbastanza bene. Sono sicuro che il libro è molto più bello e avvincente, ma ci si deve accontentare.
Il film intrattiene senza problemi, alternando scene sociali a scene di azione.

Ma che fatica. Dopo le interessanti premesse iniziali, "Divergent" ci impiega un po' prima di mostrare qualche dentino. In linea di massima siamo di fronte a una storia distopica fantascientifica, per niente originale, con una forte componente sentimentale. Come dicevo, nella parte finale migliora un po' ma a conti fatti è un film trascurabile... e ora ho "paura" per i due seguiti.

Ennesima trilogia distopica per ragazzi, fra Hunger Games e Maze Runner.
Tutto è nella media, guardabile per gli appassionati del genere.

Un buon film del dotato Burger,a patto che lo si prenda per ciò che è (fanta-azione con target prevalentemente giovane).

Non male l'Orwelliana suddivisione del film in 5 o più caste sociali, con possibilità di scontri/contrasti tra le stesse.

In definitiva un film sottovalutato, con una brava Winslet (neanche truccata!), una rediviva Judd, buoni sfx e suggestivi momenti ben sottolineati da buone musiche.

Molto interessante questo primo episodio dall'ambientazione distopica. Peccato che poi gli episodi successivi non siano all'altezza.

Filmetto piuttosto inutile senza molto carisma.

Sembrava partire bene, un film potenzialmente piacevole. Poi però si perde, e diventa insignificante.

Primo capitolo di una trilogia su un genere piuttosto in voga, e non solo in questi ultimi anni, come quello del fanta-action ambientato in un futuro distopico post apocalittico.
Un film scorrevole, forse un po' enfatico in alcuni momenti, ben interpretato, dinamico nel ritmo e discretamente tratteggiato nella resa visiva. Manca forse un po' di originalità ma è comunque un film che intrattiene degnamente.

Sa sicuramente di già visto questo primo capitolo di una trilogia tratta da una serie di romanzi di fantascienza per ragazzi.
Però nonostante la solita storiella d'amore da quattro soldi e la presenza di una protagonista tutt'altro che azzeccata riesce quantomeno ad assicurare un certo intrattenimento, facendosi seguire abbastanza piacevolmente per le oltre due ore di durata.
La regia è buona e la vicenda per quanto presenti qualche falla coinvolge e regala anche qualche spunto interessante (soprattutto nel finale).
Meglio di quello che mi aspettavo,senza troppe pretese ma realizzato dignitosamente.

Il film ci mostra dei ragazzi alle prese con una società distopica che è un argomento già visto. Ci sono incongruenze di trama abbastanza evidenti. Ben fatta la scenografia. Il finale non l'ho capito molto: vuole aprire ad un sequel a tutti i costi o è di libera interpretazione?

Ben fatto, ma niente di memorabile...

Buon film di fantascienza, niente di straordinario.

..Ma perchè ho aspettato così tanto a vederlo ? Boh.. non so
Ero preparato al peggio, ad una scemenza per teenagers ed invece mi ha stupito, appassionato (bravissima la protagonista) e anche fatto riflettere.. il tema del "diverso" fuori dagli schemi che la società vuole a tutti i costi "incanalare" e "omologare" è reso molto bene !
La ragazza principale è davvero brava e adatta, ci accompagna e ci fa vivere le sue paure, i suoi pensieri e mutamenti caratteriali per tutto l'arco del film.. film che sfoggia il suo punto di forza in uno script solido come la roccia, certo derivativo quanto si vuole, ma montato alla perfezione senza tempi morti.
Nel genere Fantascienza(distopica) era dai tempi di THEISLAND che non vedevo un film così fluido, empatico e scorrevole !

buon film che vale la pena di visionare, bisogna solo eliminare la parte iniziale ridicola. in generale tutto funziona: l'ambientazione, i personaggi, gli attori, la fotografia ed una sufficente regia.
più bello se considerato un film d'azione che di fantascienza(dove in effetti ci sono carenze logiche)!!

SPOILER

La solita improbabile visione futuristica già proposta in altre salse..
Sì è vero, l'intrattenimento ci sta, però lasciando da parte ogni spirito critico dato che l'elemento "non-sense" è palpabile dall'inizio alla fine.
Rimangono alcune riflessioni sulla psicologia umana e l'incapacità di creare una società democratica e civile senza reprimere la soggettività e la libertà individuale... se ci pensiamo bene anche nella nostra realtà siamo plasmati in qualche modo e non tanto consapevolmente..

filmetto carino

Filmetto di fantascienza con adolescenti alla prese con una società distopica.

Bel film di fantascienza,che ho tardato a visionare,per paura che fosse troppo simile a quell'inutile mattone di Hunger games.Invece,pur trattandosi si adolescenti,in un futuro post apocalittico,con sfaccettaure sociali differenti,ho passato due ore in buona compagnia,di una pellicola,che intrattiene,con buona dose di action,accompagnata dalla storia d'amore che,a mio gusto personale,non guasta.Credibile l'interpretazione dei due Leader della saga,belle le ambientazioni,insomma,nè consiglio la visione per gli amanti del genere-

Adolescenti alla ricerca della propria indole e individui incasellati in un preciso sistema sociale sono i protagonisti di questo primo capitolo di una trilogia.
In Divergent si vive di alti e bassi tra l'adrenalina e l'introduzione lenta di un primo capitolo.
Aspetto di vedere il secondo (Insurgent) per dare un giudizio più preciso.
Per adesso è un 6.

Mah, si lascia guardare, tutto qua.
Il voto è alzato di un punticino perchè a me piace questo genere di ambientazione anche se, le fazioni sono pressochè ridicole

SPOILER

Sicuramente più apprezzabile se lo spettatore è ancora in fase adolescenziale.

Visto al cinema qualche tempo fa..non e' male per gli amanti dei film di fantascienza..carini i costumi e gli effetti speciali. Buona la regia frenetica. Senza infamia e senza lode

Un po incasinato ma bello..non ti annoia...vedrò il seguito sicuramente.....

Buono solo per teenager. E solo per teenager che di fim ci capiscono poco aggiungo. Il film manca di mordente, la trama e'già vista e stravista.
La seconda parte del film l'ho trovata ridicola e ricca di scene senza senso, fatta forse con troppa fretta.
Considero questi film al livello dei marvel movie, stupidate create appositamente per racimolare soldi.
Da evitare se avete più di 16 anni

Perde nettamente il confronto se lo paragoniamo a Hunger games, la storia di una società divisa in fazioni mi è sembrata abbastanza inverosimile, ciò nonostante il film è guardabile anche se non arriva alla sufficienza

Nonostante siano stati proposti negli ultimi anni parecchi film distopici, alcuni buoni altri meno buoni, e nonostante una trama che in certi punti mi ha ricordato "Equilibrium" (soprattutto il discorso del siero con cui si sopprime l'aspetto umano e le persone vengono trasformate in qualcosa di molto vicino ad automi), a me ha colpito positivamente.

La trama è scorrevole e risente poco di alcuni momenti telefonati...


SPOILER

Bello lo svolgimento della storia, bello il contesto, sostanzialmente azzeccati gli attori. Non è un capolavoro perchè, come detto prima, dal punto di vista dell'originalità non apporta grandi novità, però alla fine funziona e regala un paio d'ore di buon intrattenimento unito a qualche spunto interessante.

la voglia di seguire il film passa subito appena viene spiegata la storia delle fazioni nel solito sfondo del futuro postapocalittico. Nulla di eccezionale : una variante di Hunger Gamer , eroina solitaria che difende concetti di libertà, intrighi politici storia d'amore e lotta all'oppressione.Solo che Shailene Woodley non è Jennifer Lawrence e le saghe per teeneger cominciano a stancare sopratutto quando sono poco originali

Molto interessante l'idea della società divisa in fazioni per mantenere la pace, con il trascorrere dei minuti però inizia a pesare l'adolescenzialità del prodotto. E' il nuovo business mondiale.
Distopia a tavolino.

Nell'ambito dell'ennesimo futuro da incubo la società umana è divisa in fazioni secondo un macchinoso processo di assegnazione di ruoli resosi necessario in seguito all'ulteriore catastrofico disastro bellico provocato dall'inettitudine degli uomini. Adolescenti alla ricerca della propria indole e individui incasellati in un preciso sistema sociale sono i protagonisti di questo primo capitolo di una trilogia che ricalca tracce, modelli e tanto materiale 'già visto' in passate edizioni simili nella confezione e nella trama. Prevedibile.

Sulla scia degli "Hunger Games" ecco uno dei suoi figli illegittimi che cerca di prenderne il posto. Diciamo subito che il film non è malaccio ma è un peccato vedere cosi poco approfondimento in un film di fantascenza distopica.
Ormai bastano cinque minuti di voce fuori campo all'inizio per far passare tutto come buono, poi troviamo i soliti adolescenti messi al centro della situazione. Ma tolta l'azione e i buoni sentimenti rimane davvero poco delle premesse iniziali.
Poi non sopporto questa violenza "nascosta", tutto sembra finto, sparato a salve.
Comunque nel complesso è un prodotto sufficiente che non si eleva sopra la media per voler somigliare, per cause di mercato, a prodotti di successo appena usciti.

Non vedo l'ora di seguire gli altri titoli della Saga.
Finalmente un distopic teen movie con i fiocchi, ben recitato, denso di azione, di colpi di scena, di intrighi (un solo appunto: il tatuaggio di Theo James...).

Mi ha da subito ricordato La Repubblica di Platone. Per questo l'ho apprezzato, peccato per il finale frettoloso, ma in compenso un film che fa riflettere.

Parte bene anche se penalizzante è questo futuro apocalittico non ben spiegato, e questa società divisa in diverse caste ( va di gran moda negli ultimi tempi ) sembra inizialmente diversificati dagli altri del genere invece no, e dopo già un oretta incomincia ad annoiare terribilmente, sempre la solita solfa intrecciata fra il romantico, l'azione e i buoni sentimenti, e la ragazza che lotta per scoprire se stessa ( di gran moda anche la scelta di personaggi femminili ) gli attori discreti gli effetti grafici meritano. Non un gran che.

Buon film, tratto dal buon best seller della Roth. Fino a metà l'esperienza cinematografica è pressochè ottima. Atmosfere e situazioni ricreate benissimo dallo staff: una lezione per chi ha lavorato al mediocre film di Hunger Games (quello si che era un libro capolavoro!). Il film di Divergent tuttavia cala verso il finale dove oltre ad annoiare un pò, mi è parso piuttosto frettoloso, messo insieme un pò così (nemmeno nel libro mi aveva entusiasmato, benchè un pò diverso..). Bravi gli attori, in linea di massima. Ho trovato troppo simili esteticamete Peter e Will. Inoltre mancano alcuni spezzoni che la produzione ha tolto immagino per tempo a disposizione e per addolcire personaggi infami come Peter. Ma che importa in fondo. Consigliato

Mi ha sorpreso in positivo. Un ottimo fanta-action con una trama interessante ed un ritmo abbastanza serrato durante tutta la pellicola. Brava la Winslet nel suo ruolo. Ora si attende il secondo capitolo.

Uhmmm.... mica tanto bene... Un "filmetto" di fanta-intrattenimento senza pretese che si basa su presupposti deboli e, dopo una fase centrale decente, sbrodola nel finale. Lo scenario futuristico distopico di civiltà superstiti socialmente esasperate, uniformate e settorializzate, appare un po sfruttatino ma non è ancora esaurito; lo dimostrano le discrete idee contenute in questo film, pur se non tantissime e sparse qua e la a macchia di leopardo su un quadro comunque banalotto e semplicistico. Ma ciò che trovo meno digeribile in assoluto è il dilagare dell'infelice mania incontrollata per gli action adolescenziali di insospettabili sedicenni ignari incubanti eroi ginnici ed invincibili. E questo film non è altro.

Innanzitutto parto dalla canzone della colonna sonora: mi è piaciuta veramente molto... un bel sound e, inoltre, l'artista è la stessa che ha datola voce alla colonna del mio 50 sfumature di grigio (Love me like you do).
Non aggiungo altro, dico solo che è un film piacevole da vedere. Consigatissimo.
Un saluto a tutti...

In un futuro post-apocalittico la societa' e' organizzata in varie classi, caste fortemente tipitizzate che al compimento della maggiore eta' determinano il futuro di ciascun individio ad eccezione di uno sparuto gruppo, i "divergenti", in grado di frantumare questa utopistica settorializzazione.


Futuro distopico, scenari post-apocalittici, genere umano in balia di un pugno di ferro in grado di "raddrizzare" il caos imperante e… gli eroi, le eroine di turno che si contrappongono ad un ordine imposto con la piu' assordante delle rivolte: siamo nuovamente in tema di lungometraggi partoriti sulla scia di trilogie cartacee, nuovamente sul quel genere oramai ascrivibile al filone "Hunger Games".
In economia si parlerebbe di "vacche grasse", periodo fertile da spremere il piu' possibile e cavalcare con opere che diano al pubblico cio' che il box office a gran voce reclama per cui anche Neil Burger dopo i giochi illusionistici di The Illusionist e il meno fortunato Limitless, sceglie di portare sul grande schermo il best seller di Veronica Roth, con due sceneggiatori di peso Evan Daugherty, Vanessa Taylor ed un cast di notevole caratura.
Il film e' meno stereotipato del primo Hunger Games poiche' l'originalita' della trama vuole in realta' porre l'accento su come le diversita', le divergenze, abbiano una loro ragione d'essere: si puo' essere diversi ma non per questo essere considerati dei reietti o soggetti da braccare come serial killer. Il film cerca proprio di far emergere questo messaggio grazie alla protagonista, Beatrice Prior (la Shailene Woodley di "Colpa delle Stelle"), una divergente in rotta con il sistema e poco "empatica" a Kate Winslet (Jeanine Matthews), ma compresa e amata dal belloccio di turno Theo "Quattro" James, con cui cerchera' di restare in vita per gli episodi che seguiranno.
Il film avrebbe davvero potuto lasciare un segno ma il risultato e' solo parziale poiche' se la prima parte riesce a far immergere lo spettatore con una descrizione profonda e circostanziata in linea con le pagine del libro, la seconda parte subisce una brutale accelerazione comprimendo, letteralmente, capitoli su capitoli ed asfaldano come un rullocompressore tutte quelle tematiche abbozzate nei primi 40 minuti.
Si finisce quindi per assistere ad un film che ammicca piu' ai giovani che non ad un pubblico adulto perche', probabilmente, la necessita' di chiudere in 1 ora e 30 minuti e la volonta' di far staccare i biglietti per i capitoli successivi hanno avuto la meglio sulle voragini narrative create.
La storia d'amore, passi che non debba essere ad alto tasso glicemico, ma e' nata e vissuta in una manciata di clip come nei casi in cui si perdono spezzoni di film entrando/uscendo dalla sala (la sensazione e' esattamente questa) o i dialoghi stessi che mancano sempre di una motivazione esaustiva, planando su motivazioni affrescate solo per passare oltre.
Il problema e' proprio la serialita' perche' sapendo a propri che alcune tematiche possono essere riprese e sviscerate nei seguiti, si e' portati ad accennarle, forse auspicando che cio' sia da calamita per scoprire cosa possa accadere, quali segreti siano in realta' celati o il perche' di un percome… ed il pubblico, come un gregge fuori dal recinto, a comando tornare in sala.

'Divergent' non è solo un semplice film di fantascienza, ha una trama piuttosto intrigante, una pellicola che cela al suo interno un messaggio profondo: la diversità e la paura di non poter essere accettati, efficacemente rappresentate dalla protagonista (Shailene Woodley) e dal titolo stesso della pellicola.
A differenza delle normali pellicole di fantascienza non si riscontra la presenza di effetti speciali invadenti, forse perché, per una volta, si è preferito puntare maggiormente sulla storia.
Finalmente un buon inizio di una saga, con un'ottima trama ben costruita e ben bilanciata. Tanto ritmo, sonoro potente e colonna sonora strepitosa, (quando ho sentito le canzoni dei Woodkid non ci potevo credere, grandiosi!).
Ora sotto con il secondo capitolo, Insurgent!

In una futuristica civiltà, in cui la popolazione di Chicago è divisa in cinque fazioni corrispondenti a precise caratteristiche comportamentali (Abneganti che pensano solo agli altri, Intrepidi che fanno da soldati e polizia, Eruditi che studiano e fanno i sapientoni, Pacifici che coltivano la terra e sono sempre felici, Candidi che sono sempre onesti), una ragazza scopre di essere una divergente, ossia una che non rientra in nessuna di queste categorie, eppure appartiene a tutte, allo stesso tempo. Di conseguenza, rappresenta una minaccia per l'ordine sociale precostituito...
Film del genere hanno la commercialità e il puro scopo di lucro scritti in faccia, fin dal poster, fin dal trailer, fin dal riassunto della trama scritto sui vari siti web e sul retro della custodia del dvd. Approcciandosi ad essi, è ovvio che non si andrà a vedere qualcosa di originale, bensì un prodotto che segue l'ultima moda delle produzioni di Hollywood fin da quando il da me disprezzato Hunger Games si è rivelato una gallina dalle uova d'oro: la fantascienza distopica per ragazzi.
E come tale ho deciso di inquadrare e giudicare il film in questione, nell'ambito di un genere in cui non ci vuole molto a dare la sensazione di scopiazzare: dopotutto, la trama di fondo riguarda sempre un individuo che porta al ribaltamento dell'ordine costituito, quindi non che mi aspettassi molto da questa visione. Forse è per questo che, sotto certi aspetti, Divergent si è rivelato più piacevole del previsto.
Al netto di una premessa che di originale, come ho già accennato sopra, ha poco o nulla, il film di Neil Burger riesce a creare un mondo generale e singoli mondi privati, rappresentati dalle singole fazioni, che nel complesso risultano più intriganti e di interesse rispetto alla ben più stereotipata situazione vista in Hunger Games.


SPOILER

Inoltre, considero anche il messaggio veicolato, riguardo l'importanza dell'individualismo e del libero pensiero, sufficientemente valido in un mondo come quello di oggi, in cui sembra andare sempre più di moda seguire la massa e dare importanza a quello che dice, pensa e fa la maggioranza.
Ma, ad essere onesti, la vera ragione per cui questo Divergent mi risulta più facile da digerire rispetto all'altra saga di fantascienza distopica che ha aperto la strada a questa tendenza si trova in un ritmo brioso e sempre abbastanza spedito, la presenza, nella parte finale, di scene d'azione ben girate che danno un po' di movimento, e un aspetto visivo nel complesso accattivante.
Perché, a dir la verità, i personaggi, nel loro essere derivativi, raramente costituiscono un motivo di interesse, nonostante un cast di comprimari capace e volenteroso,


SPOILER

e la trama soffre di qualche buco di troppo, forse nel tentativo di raffazzonare tutta la trama del libro in un film da due ore senza esagerare nella durata e senza rendere il tutto troppo lento.


SPOILER

Non negherò che il film, in definitiva, mi abbia intrattenuto più del previsto nel corso della visione, ma ammetto che, mentre ora sto scrivendo, già stento a ricordare i dialoghi, le scene o gli accadimenti che hanno portato a una conclusione un po' troppo sbrigativa. Godibile, ma purtroppo incolore e privo del necessario mordente.

Tipico film di livello adolescenziale con tramuccia base, evoluzione e finale scontatissimo. Quasi 2 ore e venti di polpettone mezzo militaresco e mezzo brodoso di love story col belloccio di turno. Vietato ai maggiori di 14 anni. La Vera Fantascienza è tutt'altra roba.

Un altro filone alla Hunger Games, solite premesse e solito futuro distopico. Carina l'idea di fondo, mai approfondita come la si vorrebbe vedere in un film di una certa taratura ed è questo che fa di esso un mediocre action giusto per passare il tempo.

Merchandising hollywoodiano per filo e per segno che si vende bene grazie allo splendido volto di una giovane, promettente e già brillante attrice (Woodley).

Il film sarebbe passabile se si togliesse l'ultima mezzora, davvero mal realizzata e che va a rovinare un discreto film di fantascienza. Ripeto, da un certo punto in avanti, tutto d'un tratto, il film è ai limiti dell'assurdo, e quindi rovina tutto quanto fatto di buono in precedenza.

Storia di una giovane che come succede spesso si trova in un vestito troppo stretto rispetto al suo carattere combattivo...la storia è ben fatta e coinvolgente...un pò sulla scia di hunger games, credo che si possa definire il film comunque come un film avvincente...non eccelso ma più che guardabile

In una futuristica città tra la repubblica di Platone e le casate di Hogwarts, un buon action movie tra amore botte ed intrighi

Una piacevole sorpresa. Nonostante un ritmo non serrato tiene incollato per tutta la durata del film, sintomo di una sceneggiatura valida. Idea abbastanza originale, non manca qualche similitudine con Hunger Games anche se appunto è solo una similitudine, questo film ha una sua identità ben precisa. Bravi gli attori.

Mah, un pò spicciola come science fiction. Il film segue un'idea di base, quella della divisione in caste, e da li ci attacca una trama che più semplice non si può. Zero colpi di scena, zero emozioni. Sembra tutto finto...

Sembra quasi che nessuno sappia che questo film proviene da un libro e men che meno questo libro è stato letto, solo allora si può realmente giudicare il film. Si perché come hunger games (anche se il film non ha niente a che vedere) per tutta la durata del libro si "viaggia" nei pensieri della protagonista che durante un film, a meno dell'inizio con la voce fuori campo, sono difficili da trattare, quindi molte considerazioni che sembrano banali in realtà non lo sono.
Il film per tutta la prima parte, direi fino a metà, segue fedelmente il libro omettendo parti che posso anche concordare, tuttavia non mi spiego la esagerata differenza con la seconda parte anche se ovviamente si arriva allo stesso finale, visto che si ci sarà un secondo.
Tuttavia, nonostante il finale, affrontato molto velocemente, il prodotto rimane buono e se cmq la storia può non risultare eccellentissima rimane sicuramente molto più valido di tanti altri film.

Pochi effetti speciali, armi giocattolo da B movie e costumi davvero banali ma in compenso una buona trama e delle ottime recitazioni.

Non sapevo facesse parte di una serie di 4 film per spremere al massimo e fare soldi dai 3 libri di Veronica Roth.
Ecco spiegate le tante scene che sembrano messe lì solo per allungare il brodo.

Confesso vivamente che sono perdutamente attratto dai film dalla trama futuristica distopica, tuttavia oggettivamente Divergent, seguendo la falsa riga di Hunger Games, si propone come un ottimo punto di partenza, affermandosi pienamente ed in totale soggettività in confronto alla concorrenza cinematografica. La trama scorre con estrema facilità e comprensione, non facendo minimamente pesare allo spettatore le 2 ore di durata complessiva. Gli attori principali creano uno straordinario connubio divenendo una novella coppia di eroi moderni; da non sottovalutare, anche, il tema della paura e del modo in cui la affrontiamo, estremamente interessante e riflessivo.

L'ho trovato carino, molto carino, e ben realizzato per quanto non brillante ai massimi livelli. Kate Winslet affascinantissima come sempre e devo dire che trovo la Woodley sempre più convincente.

Non mi ha convinto per nulla, la prima parte è anche abbastanza interessante e ti fa sperare in un buon prosieguo della trama; ciò purtroppo non avviene, il tutto diventa scontatissimo, solita storiella d'amore, la fanciulla deboluccia che diventa una macchina da guerra in men che non si dica, i genitori di lei che si sacrificano per la patria, scene assurde e irritanti, soprattutto verso la fine (vedi spoiler)...
Bah, peccato, ripeto le premesse c'erano, magari il libro è migliore (anzi su questo non ho dubbi...). Voto 5 solo perchè oggi mi sento generoso...

SPOILER

film interessante, sulla falsa riga di hunger games di cui riprende il genere fanta-distopico. la prima parte è decisamente coinvolgente mentre la seconda è più d'azione. Le due parti però sono ben bilanciate ne risulta un film che non annoia e che appassiona molto. Certo il fatto di non aver letto i libri è un limite per cui non posso fare il confronto e dire se sono meglio i libri o il film né posso fare paragoni sulla trama generale della trilogia. Il finale è un po' deboluccio ma del resto essendo il primo di (credo) una trilogia è normale che rimanga in sospeso.
anche la recitazione degli attori mi ha convinto. concludendo lo consiglio a tutti. non si tratta - come qualcuno ha scritto - di un prodotto commerciale ma, se pur in maniera meno incisiva rispetto ad altri film del genere - c'è anche una critica sociale di discreto livello. niente a che vedere con film decisamente più incisivi da questo punto di vista (come the purge per esempio che però è di tutt'altro genere!) ma non si può neanche giudicare il tutto un mero prodotto commerciale.

ne consiglio senz'altro la visione.

Dai commenti pensavo peggio.
Il filone è quello degli Hunger Games ma decisamente meno melenso. Ottima prima parte ma cala sul finale perchè diventa tutto più sfilacciato con alcuni buchi di sceneggiatura.
Nel complesso un discreto film di fantascienza.

L'idea di base era originale e bella anche se un po semplice ,però il film dopo una prima mezzora interessante si perde e diventa monotono e pesante da vedere ...
Potevano fare di meglio e approfondire di più il discorso Dell diversità oh del fatto di saper cosa scegliere ma invece niente dopo 40 minuti diventa un normale teen movie tralasciando tutti gli spunti interessanti
Il film risulta carino ma mal realizzato ....la prima parte è da 7 mentre la seconda da 4
Poi il finale è qualcosa di inutile
Trama 6(prima parte ok la seconda da cancellare)
Cast 6.5
Effetti speciali e regia 7

Sull'onda degli Hanger games ennesimo film in un futuro distopico, con adolescenti come protagonisti e con una buona dose di violenza.
Chiara operazione commerciale tesa a sfruttare un filone già prestabilito, con personaggi modaioli e situazioni paradossali.
Fastidiosi gli intenti di denuncia e sfruttare un grande nome come la Winslet che svolge il compitino svogliatamente.

Vale la pena solo per rivedere Ashley Judd al cinema visto che da tempo era scomparasa dai radar di avvistamento.

Premessa che non ho letto il libro, quindi giudico il film senza fare paragoni col libro! Bene, detto ciò, dico che a me questo film è piaciuto! forse anche perchè avevo basse aspettative (non conoscevo la storia). Diciamo che è una sorta di Hunger games, ma con una storia (ovviamente) diversa!

SPOILER

SPOILER

Bravi gli attori, con una Kate Winslet in forma (ha recitato bene la parte della "cattiva" di turno). Mi ha ricordato la Foster in Elysium!

SPOILER

Delusa dal film, ci sono troppe cose che non quadrano, tralasciano la maggior parte delle conversazioni del libro, la fine da dove sbuca fuori? completamente inventata da loro.. dei momenti belli li hanno ridotti a metà e li hanno fatti diventare superficiali e insignificanti.
Un film che poteva essere fatto di gran lunga meglio (avendo letto il libro, sono rimasta delusa).

FILM ORIGINALE regista geniale , ottima sceneggiatura e grandi attori, se cercate un capolavoro guardate questo film imperdibile.

bella idea....realizzata nel peggiore dei modi.... finale penoso

Niente male, buon film che si rifà un po' a hungry games, ma questo è nettamente migliorissimo. ti tiene incollato al divano dai piedi alla nuca per vedere cosa succederà nella scena successiva.
e neanche troppo per sbarbatelli, a parte le fastidiose musiche attira pippaioli alla avril lavigne.
promozzo

la storia di base e' interessante ma secondo me si poteva sviluppare meglio..fa un po fatica a decollare ma tutto sommato e' un buon film

Prima parte nettamente migliore della seconda.
Un film per un pubblico giovane,guardabile ma insipido.

Pensavo peggio

Film di formazione e "giovanilistico" ambientato nella solita variante sul tema del mondo Orwelliano.
Nulla di particolarmente originale o che effettivamente incolla alla poltrona, ma, come per Limitless, il film tra alti e bassi e qualche faciloneria giusto per accattivare tutte le fasce di pubblico, comunque regge bene le due ore e non risulta noioso.

Guardabile ma mi aspettavo di meglio.

Bel film. Il trailer mi aveva colpito, escluso per qualche temibile scena romanticheggiante fra i due ragazzi protagonisti che per un momento mi ha fatto temere il peggio. Bel film sulla paura dell'ignoto e delle scelte sbagliate, i timori su noi stessi e le nostre capacità. Non è un film di supereroi, di sfavillanti prove di azione e fantastiche prestazioni iperboliche. La prova eccellente della protagonista mi ha fatto dimenticare lo strano fisico che indossa, un po' tozzo e sgraziato. Un film sulla generosità e umiltà di chi affronta un cammino senza conoscerne gli esisti, le regole, una prova sul campo che mi ha trascinato.

In linea con Hunger Games; lo stile è quello. Guardabile. Spero non vadano avanti capitoli dopo capitoli, all'infinitorgent.

Trasposizione cinematografica per adolescenti dell'omonimo romanzo. Tema: la paura del diverso e del creativo, con punte di nazismo.

Pessimo.

Ashley Judd comunque è una GRAN MILF.

Non male per un genere troppo inflazionato negli ultimi tempi. La scelta, l' addestramento tutto scorre bene fino ad un finale affrettato , incoerente ed un poco incomprensibile.

Film adolescenziale,dialoghi stupidi,scenari impossibili,poteva andare bene se fosse durato molto meno,lungo noioso,meglio addormentarsi o non vederlo nemmeno.
Da dimenticare.

Per quanto scorra bene e faccia discretamente il suo compitino non posso non sottolineare che la maggior parte dei film teen-fantascientifici degli ultimi anni sembrano...

SPOILER
Peccato quindi il finale raffazzonato e tutto sommato banale che rovina una prima ora decisamente non male

buon film postapocalittico e fantapolitico, la storia pur non essendo eccessivamente elaborata, risulta intrigante e coinvolge molto bene. Qualche elemento un po' teen con un lieve eccesso di romanticismo, ma nessuno scivolone eccessivo, buona azione e buoni personaggi. Con lo scorrere della trama ci si incuriosisce e anche il ritmo va in crescendo. Discreta la protagonista, per il resto cast trascurabile.

il libro è da 9, il film no. Devo dire che sebbene sia fatto molto bene,presenta comunque alcuni errori e tratta molto più gli argomenti frivoli che quelli interessanti conccentrandosi troppo sulla storia d'amore che in realtà non ha tutto questo peso. La storia è davvero molto bella ma gli accenti non sono stati posti nel modo giusto... lui che la sfiora contrasta parecchio con lei che rischia di morire sulla ruota panoramica, dando un'immagine diversa rispetto al libro...spesso è così tra film e libro e lo capisco ma se avesse avuto meno romanticismo e più storia vera sarebbe stato meglio.
cmq molto bello e perfettamente nel genere che piace a me.

Nonostante non tratti nulla di nuovo nel suo genere devo dire che non è male. Peccato per il finale frettoloso in cui emergono agghiaccianti errori di sceneggiatura

è un bel film, all'inizio può sembrare la copiatura di Hunger Games vista l'ambientazione. ma in realtà è totalmente diverso..c'è parecchia azione..paesaggi ed effetti niente male!!! Consigliatissimo!! =)

Una specie di film d'azione per ragazzi con molti riferimenti a "Hunger Games". La prima parte è troppo lenta e si fa un po' fatica ad arrivare a metà film. Comunque è discreto ed è tutto incentrato sulla giovane protagonista.