la promessa: il prezzo del potere (2021)

Bravi i due attori principali , ma per il resto sviluppato maluccio , lento e poco coinvolgente .
Dalla metà in poi veramente tanti sbadigli .

L'ho guardato perché adoro la Huppert e per il tema interessante.
Il film si avvale di un buon cast e di interpretazioni di livello.
Peccato che il tema sembri svolto in maniera puramente didascalica. Non affonda dove dovrebbe ed il mordente ovviamente manca.

Film politico francese interessato al divario fra governanti e governati e non a mostrarli com'i due volti della borghesia: quella giacobina della "bourgeoisie" in difesa dei propri privilegi contro i "citoyens" e quella fascista della triade Dio, Patria, Famiglia. Quest'ultima, che si sarebbe voluta inculcare nel popolo ignorant'e straccione, nei fatti è risultata così economicamente onerosa d'assurgere a status symbol della stessa "bourgeoisie" come suo ulteriore privilegio. Kruithof s'accontenta della punta dell'iceberg.

Promesse mantenute solo in parte sia nel film che il film stesso. Non che il tema fosse banale, anzi. Inoltre la presenza di due attori di livello eccelso come la Huppert e Kateb faceva presagire la buona riuscita dell'opera. Il risultato non è assolutamente pessimo perchè è sempre affascinante vedere i giochi di potere che l'individuo normale non percepisce appieno nella realtà. Nonostante questo il film si muove in maniera diligente ma nulla di più, incapace di affondare il colpo della denuncia in profondità. Rimangono le buone intenzioni del soggetto, le buone interpretazioni degli attori principali, ma poco altro.