le batteur du bolero (1993)

Non sono un grande intenditore di musica, ma avevo visto giusto riguardo al Bolero (che è anche la musica che chiude 10 di Blake Edwards).

Bellissima musica, qualche fotogramma dal Fitzcarraldo di Werner Herzog, piacevoli minuti che scorrono via veloci.

Pienamente sufficiente, credo faccia parte di un progetto più grande.

Niente di che... 8 minuti di bolero con qualche espressione facciale di VIlleret.

Colonna sonora molto bella, il corto in se stesso non è niente di speciale.

Difficile rimanere indifferenti di fronte a Jacques Villeret (la cena dei cretini, per intenderci), una delle facce più espressive di tutto il cinema francese. Grazie proprio a questa sua espressività del viso e del proprio corpo che Leconte ci accompagna in questo corto in cui il personaggio di Villeret, suonatore di rullante in un'orchestra, sente più che suonare tutto il crescendo famoso del Bolero di Ravel. Un bel pezzo di bravura per l'attore francese.

Ironico e divert(ito)ente corto di un grande del cinema francese, Leconte. Pochi, ma lunghi minuti di musica bellissima e di un grandissimo attore-musicista. Un unico movimento di macchina, una sconcertante essenzialità, ma tanta sapienza cinematografica. Da vedere.