non dite a mamma che la babysitter e' morta (1991)

L'improbabilità fatta film, commediola di serie C ( nemmeno B ) che può attecchire solo ai minori di 14 anni. In un contesto di yuppismo all'americana, dove l'unica cosa che conta è avere successo e fare soldi. Sullo sfondo troviamo storielle banali e luoghi comuni a profusione. Da evitare.

Il titolo spiega già tutto,una gradevole e spensierata commedia per ragazzi, tutt'altro che credibile il concept e neanche troppo divertente nel complesso ma in grado di intrattenere per tutta la sua durata.
Da vedere senza grosse pretese.

Frizzantissima commedia made in USA che inizia con toni neri (la morte della babysitter che dovrebbe curare cinque fratelli la cui madre si è presa una vacanza) per poi sfociare nel classico registro brillante, con una serie di equivoci che non annoiano mai. Merito soprattutto del cast validissimo e della regia particolarmente ispirata. La Applegate è un fiume in piena, ma anche gli altri quattro "fratelli" le tengono testa. Herek in regia diverte e si diverte e i personaggi sono tutti simpaticamente caratterizzati. Da riscoprire.

MI rifaccio totalmente al commento precedente; dal titolo ci si aspetta una frenetica e divertente commedia degli equivoci e dei paradossi (tipo Weekend con il morto) e invece è solo il pretesto per una storia noiosa che non decolla mai veramente. L'unica cosa bella è il faccino di Christina Applegate.

un film che non mi ha convinto
antipatico in molti frangenti
come l'idea iniziale che risulta solo un pretesto
per innescare le varie vicissitudini della storiella
un film infondo sorretto solamente dalla Applegate
e dalla sua avvenente carineria

personalmente lo trovo una commediola sopravvalutata

Un film che parte male, ma pian piano ingrana, al pari della sua famiglia disfunzionale costretta ad adeguarsi, con la maggiore sempre più responsabile e il punk che si ripulisce e scopre talento nella cucina. Gli attori per quanto giovani se la cavavano e quel viso da bonaccione di Coogan nei panni del ribelle capellone dava un mix meno banale del solito. Per quello che è poteva essere moltooo più pesante.

Una commedia insipida con dei personaggi irritanti da prendere a calci nelle gengive e un finale quanto più melenso e buonista che gli anni '90 abbiano mai prodotto.
Stucchevole la storia, piuttosto banale e priva di grande originalità, non riesce ad essere briosa e ficcante quanto il titolo lasciava presagire.
Forse all'epoca poteva essere un valido intrattenimento per i ragazzini di allora, ma vista oggi vengono a galla tutti i difetti che la caratterizzano.
Poco convincente anche il cast, a parte la Applegate che già mostrava una certa predisposizione a diventare una buona attrice.

E' un bel film per passare un paio d'ore...frizzante e divertente con la bella Christina Applegate! Non è una novità assoluta la storia ma fa piacere vederlo.

Commedia nera in cui cinismo e buonismo si scontrano per dare origine a un nuovo filtro. Una delle commedie che più preferivo da bambino, anche per il distacco rispetto alle altre solite, commediole per famiglie. Decisamente divertente e con un'ottima recitazione.