pastoral: to die in the country regia di Shuji Terayama Giappone 1974
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

pastoral: to die in the country (1974)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film PASTORAL: TO DIE IN THE COUNTRY

Titolo Originale: DEN-EN NI SHISU

RegiaShuji Terayama

InterpretiYoshio Harada, Izumi Hara, Masumi Harukawa, Isao Kimura, Kan Mikami

Durata: h 1.58
NazionalitàGiappone 1974
Generegrottesco
Al cinema nel Febbraio 1974

•  Altri film di Shuji Terayama

Trama del film Pastoral: to die in the country

Donne anziane, bigotte e pettegole, indossano misteriose bende da pirata; una giovane ed innocente donna reietta abbandona alle acque del fiume il proprio bambino, per poi riapparire più avanti nel film nelle vesti di una elegante e raffinata prostituta d'alto bordo; una tonda donna-pallone supplica il proprio marito nano affinchè gonfi con una pompa il proprio corpo-mongolfiera...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,44 / 10 (8 voti)8,44Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Pastoral: to die in the country, 8 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

alex94  @  11/05/2025 07:42:40
   9 / 10
Tra gli apici della produzione di Terayama,pura follia al potere che mescola Fellini,Jodorowsky e tanto altro...
Come tutte le migliori opere di questo regista e' un frullato di simbolismi,psicanalisi ed ermetismo che colpiscono sia la mente sia il cuore nonostante sia necessario ammettere che non si tratta proprio di un opera semplice da capire,anzi,per certi aspetti forse potrebbe risultare pienamente comprensibile solo ai giapponesi.
Libertà espressiva spinta agli estremi,con il regista che che da vita ad immagini di straordinaria potenza visiva,un vero e proprio capolavoro,ricco di cenni autobiografici,grottesco e magico, allo stesso tempo,assolutamente da vedere.

Ciaby  @  19/08/2013 14:21:42
   10 / 10
Un Terayama al suo apice, immerso nel suo radicale nichilismo visivo. Potentissimo.

Gabo Viola  @  27/10/2011 16:55:56
   9½ / 10
Mirabile esempio di poesia letteraria e visiva per Terayama. Siamo davanti ad un' opera che riprende lo stile narrativo surreale del movimento panico ma lo mutua attraverso la tradizione dei colori nipponici. Opera che si interroga più volte su se stessa e ci offre un surrealismo umano, discorsivo e paradossalmente inaccessibile. Voto 9.5.

gianfry  @  27/04/2011 14:43:42
   8 / 10
Orologi, papaveri, il circo, la montagna, la madre possessiva.....e ancora i papaveri, gli orologi....quell'orologio! Potente e onirico film sull' evocazione della memoria. Il ricordo del protagonista si materializza prendendo la forma di un caleidoscopio coloratissimo di situazioni bizzarre, ma al tempo stesso anche drammatiche

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER, suggestivi inserti di poetica corale. Dominato da una fotografia d'intensa forza visiva che contrasta con il seppia di quei pochi momenti dove il protagonista vive il tempo attuale. La pellicola può richiamare alla memoria opere come "La Montagna Sacra" di Jodorowsky o "Il Frutto del Paradiso" di Vera Chytilovà, anche se a mio modesto parere non raggiunge tali vertici di visionarietà. Parlando di surrealismo c'è indubbiamente di meglio, però il film di Terayama fa comunque il suo il suo grande effetto, l'ho apprezzato molto ed è sempre un immenso piacere vedere un certo tipo di cinema artistico al 100%, puramente libero e sperimentale.
Arthouse and Surrealist Cinema for ever!

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Izivs  @  12/09/2010 20:40:20
   1 / 10
Il giappone onirico e visionario di Terayama che, con molta probabilità, fa parte del suo intimo infantile, è lo sfondo del film. Inutile dire che tale rappresentazione l'ho trovata pessima, infarcita di visioni surreali appartenenti ad un intimo tutto suo personale.
Nel film, inoltre, il registra pare voler affrontare temi freudiani quali le crisi adolescenziali, il sesso, la perdita dell'innocenza ect. Anche in questo caso il risultato è quello che è.....le dette tematiche te le devi digerire a mezze delle sue visioni....allucinanti. Infine il protagonista, che, come affermato dallo stesso Terayama, attraverso la purificazione dei suoi ricordi è metafora per renderci tutti più liberi, poichè è proprio liberandoci dei ricordi che vivremo liberamente. Insomma decostruzione della propria essenza come via catartica verso la libertà.....il tutto naturalmente rappresentato attraverso i suoi pensieri visionari.....
p.s. provate a legare una cam alla zampa di un animale e poi riguardate il filmato.....sicuramente ha più senso di questo film....opera inutile.

1 risposta al commento
Ultima risposta 13/09/2010 19.37.56
Visualizza / Rispondi al commento
bulldog  @  09/05/2010 13:48:14
   10 / 10
Un' orgia carnevalesca sulla decostruzione dell'Io.
Un'opera eccentrica e spettacolare in cui convergono Bergson, Arrabal, B orges, Kurosawa, Wakamatsu, Nisargadatta, Carmelo Bene e Turgenev.

Capolavoro bizzarro partorito da una mente superiore.


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

wooden  @  28/04/2010 19:40:28
   10 / 10
Poesia, teatro e fotografia si sublimano in questo epitaffio surrealista, tributo ingombrante a Borges, Fellini e Arrabal, spericolata allegoria indicibile ed impenetrabile.

Il "J'irai comme un cheval fou" orientale, ancora più mistico, etereo e fantasioso, quasi mi vergogno a non aver mai sentito parlare di questo geniale drammaturgo/poeta/regista del sol levante.
Davvero uno dei film più immensi della storia.

1 risposta al commento
Ultima risposta 27/04/2011 14.47.13
Visualizza / Rispondi al commento
benzo24  @  29/09/2009 12:36:56
   10 / 10
capolavoro visionario del grande maestro terayama.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettalbatrossandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocapi di stato in fugacolpi d'amorecome fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'
 NEW
dedalusdeep cover - attori sotto coperturadept. qdivertimento (2022)dragon trainer (2025)echo valleyelioeternal - odissea negli abissieternity packagef1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'happy holidaysheart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)hurry up tomorrow
 NEW
i play mother - il gioco del maleil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoil tatuatore di auschwitzin marcia coi lupiincantojurassic world - la rinascitakarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandm3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondaold guyolegpaternal leave
 NEW
paul - un pinguino da salvareper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noiquesta sono ioreflection in a dead diamondreinasritrovarsi a tokyosallyscomode verita'sex (2025)
 NEW
shaydaso cosa hai fatto (2025)spirit word - la festa delle lanternesquid game - stagione 3storia di una notte
 NEW
superman (2025)the dark nightmarethe end (2025)the legend of ochithe old guard 2the sowerthe toxic avengerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amichetrust (2025)tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in laziam

1062637 commenti su 52241 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

CASTELROTTODYING FOR SEXLA FIGLIA DEL BOSCONUMERO 24

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net