Nella Verona rinascimentale, Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti si innamorano, nonostante l'odio che divide le loro famiglie. Si sposano di nascosto, ma poi Romeo è bandito dalla città per aver ucciso in duello proprio un cugino di Giulietta. Per di più i Capuleti decidono di dare un marito alla figlia adorata. Finirà in tgragedia.
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VINCITORE DI 2 PREMI OSCAR: Miglior fotografia, Migliori costumi
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO: Miglior regia (Franco Zeffirelli)
VINCITORE DI 3 PREMI GOLDEN GLOBE: Miglior film straniero in lingua inglese, Miglior attore debuttante (Leonard Whiting), Miglior attrice debuttante (Olivia Hussey)
Buonissima trasposizione della celebre opera di Shakespeare, premiata con due Oscar; Zeffirelli sempre al top e coraggioso nell'aver dato ai ruoli dei due protagonisti due attori all'epoca sconosciuti (ma comunque bravi).
Misurata, tagliente nei dialoghi, ispirata, rappresenta un altro felice risultato filmico da parte di un artista purtroppo non sempre premiato e rispettato.
L'odio generale per Zeffirelli non lo capisco. E' un esteta, ama il grandioso, il dettaglio perfetto, le maestosità, i barocchismi, l'esagerazione formale, e un certo patetismo affettato e dolciastro. Il che può pure non piacere. Ma non mi pare sia un difetto mortale, già in generale, meno che mai in un certo genere di prodotti, che queste cose proprio le richiedono. Tipo questo. Credo sia, difatti, la trasposizione migliore, e più fedele, ad oggi, di Romeo e Giulietta. Formalmente di una bellezza impeccabile.
Brillante trasposizione cinematografica della celebre opera shakespeariana. Perfetta dal punto di vista dei costumi e dell'ambientazione storica, ma, ahimé, non ho per nulla apprezzato l'interpretazione degli attori: un Romeo placido e per nulla tormentato, e una Giulietta la cui bellezza non basta a compensare uno stile di recitazione frigido e asettico. Mercuzio, poi, che nell'opera di Shakespeare dovrebbe incarnare lo spirito ingenuo e spensierato della giovinezza, è interpretato da un attore che di giovane ha ben poco. Ottimo film, ribadisco, ma di pecche, purtroppo, ce ne sono tante.
Vale la pena vederlo innanzitutto per le location. La mielosità è insita nel tema e nella trama del film e non se ne può fare a meno. Vabbeh..-. Fantastiche Pienza e Tuscania. Sto cercando di capire dove sarebbe stata girata la scena del tragico duello tra Mercuzio e Tebaldo. Sulla scheda Wikipedia del film si parla del centro storico di Gubbio... Uhm... Sicuro? C'è qualcuno insomma che ha la dritta giusta per dire finalmente quella scena dove è stata girata realmente? Un saluto a tutti.
Stavolta lo stile stucchevole e mieloso tanto caro a Zeffirelli è necessario per la storia trattata...si parla della piu' famosa storia d'amore! Il regista ha trovato cosi la sua dimensione ideale realizzando forse il suo miglior film. Anche il resto è perfetto, dai costumi alla colonna sonora di Nino Rota. La bellissima Olivia Hussey lavorera' nuovamente con Zeffirelli nel ruolo di Maria in "Gesu' di Nazareth".
L'unico film di Zeffirelli che ad oggi sono riuscito ad apprezzare ben bene. Come trasposizione preferirò sempre quella moderna, violenta e fuori dagli schemi di Luhrmann ("Romeo + Juliet") ma questa, è forse la migliore e la più fedele di tutte. Buona recitazione, belle scenografie, e ottimo comparto tecnico. Più che al cinema, sembra di essere a teatro; per la tragedia Shakespeariana per eccellenza, di meglio non si può chiedere.
Anche se non lo rivedo dai tempi del liceo, ne conservo dei piacevoli ricordi. Ma forse è meglio che restino solo dei ricordi...
Non penso sia il capolavoro osannato da molti critici, ma ritengo sia una buona trasposizione di Zeffirelli che merita di essere vista almeno una volta. Ha perso molto fascino, è invecchiato piuttosto male.
Bellissimo adattamento cinematografico di Zeffirelli della famosa opera di Shakespeare. Sicuramente la migliore trasposizione cinematografica mai fatta per quanto riguarda Romeo e Giuletta. Bellissima l'atmosfera che si respira della Verona Rinascimentale; ottimo davvero tutto, dalla recitazione ai costumi, dalla colonna sonora alle scenografie (non a caso Zeffirelli si è laureato all'Accademia di Belle Arti). Meritatissimi i due Oscar per la migliore fotografia e per i migliori costumi. Bravi Leonard Whiting e le bella Olivia Hussey. Ottimo lavoro di Franco Zeffirelli, sicuramente uno dei suoi migliori lavori. Da vedere.
La storia è nota a tutti e Franco Zeffirelli la dirige in maniera valida. I due oscar mi sono sembrati meritati ed alcune scene offrono una certa dose di pathos che lo rendeno forte ed emozionalmente efficace, specialmente nel finale. La cosa che però non mi è sembrata in linea con il buon confezionamento della pellicola è stata la recitazione, a mio parere abbastanza blanda e, a parte la bella e giovane Olivia Hussey, il resto del cast l'ho trovato poco ispirato e non del tutto convincente. Interessante e sufficiente trasposizione cinematografica di una delle più famose opere di Shakespeare, ma personalmente ho faticato un po' a lasciarmi trasportare dal film.
Il film è dolcissimo e, dal punto di vista cinematografico, un capolavoro. tuttavia la storia è tratta da una tragedia di shakespeare e dunque è il frutto di una cultura alla King Arthur o alla Highlander scozzesi. Il film è una storia a sè stante, più vicina a quella di Lady Falco che non è, nemmeno essa, la storia di luce e tenebre. Quest'ultima è una bellissima storia d'amore perchè i due infatti si promisero amore eterno, ma furono destinati a rimanere sempre separati dalla linea di Grazia impenetrabile, la Vita stessa di Dio come preciso affresco di Michelangelo alla Cappella sistina con Adamo e l'indice di Dio. Separati ma eternamente vicini sino al giorno in cui tenebre che si fosse fatto giorno (giorno e notte è scritto). Lady Falco è simile, quanto alla malattia del Vescovo Merlino, ma attiene uno dei due cavalieri laterali di Tenebre: un lai laterale che scappò e defezionò divenendo Lupo, ma ben conoscendo la storia di Luce e Tenebre. Romeo e Giulietta è invece la storia della rosa bianca di York persa dagli Stuart. La rosa bianca non segue i programmi degli antichi York, non programma passaggi e muore o si spegne naturalmente affidandosi alla Provvidenza. Romeo era uno di quelli che invece tendono a programmare i passaggi e pensando che Giulietta avesse inteso, ma si sbagliava, la perse. O meglio si persero entrambi per essersi fraintesi. Le due famiglie Veronesi erano in lite per ragioni cultuali e religiose: guelfi contro ghibellini, cattolici e culti massonici diversi. Una struggente storia d'amore anche questa.
Sarà che non impazzisco per le storie d'amore, sarà che l'ho trovato troppo lungo, sarà che il film abbia un certo numero di anni ma a me non ha entusiasmato. La tragedia è raccontata bene ma ho visto molta carne al fuoco sui sentimenti dei protagonisti. Shakespeare è un'autore difficile da imitare.
Bellissimo. Eccellente dal punto di vista tecnico (si parla sempre di Zeffirelli, comunque :) ), pregno di poesia e assai fedele al testo Shakespeariano. Coppia di protagonisti azzeccata, dalla recitazione forse calcata ma perfetta per la messa in scena altamente teatrale (soprattutto nei dialoghi). Da vedere.
Niente da criticare... "Romeo e Giulietta" di Franco Zeffirelli (prodotto italiano!) è un film colmo di pregi e con praticamente nessuna pecca significativa; la pellicola è una grandiosa trasposizione della famosissima e commovente tragedia di Shakespeare, lo spettatore dunque sarà pilotato dalla regia in un viaggio di tante emozioni.
"Romeo e Giulietta" riesce a colpire grazie ad un ritmo abbastanza incalzante e soprattutto grazie ai grandosi attori in una prova che livella pienamente la perfezione, inoltre ad accompagnare il tutto troviamo una grande fotografia e nel complesso un fastoso lavoro tecnico che giustamente all'epoca venne premiato con due premi oscar (fra i quali quello per i costumi); ricapitolando regia davvero maniacale, accurata, scrupolosa. Il film è un concentrato di poesia che sfocia in fine in un immenso dramma che enfatizza maggiormente il tutto indirizzando tale film fra i più grandi lavori "classici" della Cinematografia italiana.
Non ho mai capito perchè Zeffirelli in Italia non sia mai stato considerato un Grande! Perchè per me, questo è! Adoro Shakespeare, e questa storia d'amore, anche se vecchia, conosciutissima da tutti, è la storia che mi commuove di più in assoluto. Sarà anche perchè scava nel profondo della mia persona, ma non mi vergogno a definirla la storia d'amore più bella mai scritta. In molti si sono cimentati a teatro, al cinema, ma credo che come Zeffirelli, pochi abbiano fatto centro. Forse sono un pò di parte perchè amo proprio l'opera di Shakespeare, ma ho amato tanto le atmosfere che Zeffirelli è riuscito a creare in questo film. Gli attori, seppur giovanissimi, sono stati di un'intensità molto profonda. Sembra quasi uno spettacolo teatrale, ed è per questo che molti lo trovano datato e a volte noioso. I colori, i costumi e la splendida meravigliosa colonna sonora, fanno di questo film, un piccolo gioiello per chi come me, crede nell'amore, e si lascia coccolare volentieri dall'illusione che Shakespeare vuole dare dell'amore stesso.
Se avete letto e amato shakespeare, e volete vedere ciò che di più si avvicina all'idea che egli stesso aveva di questa tragedia (lasciando da parte film come romeo + juliet) vedete questa bellissima pellicola. E' poesia...
La storia ovviamente si avvale di un eccellnte sceneggiatore, per cui sulla trama, non si discute... i dialoghi sono datati ma, l'amore è un argomento sempre attuale. La regia di Zeffirelli cerca di rimanere fedele ai dialoghi originali evitando, dove possibile, inutili ampollosità. L'atmosfera è da incanto, la bellezza di Olivia Hussey disarmante, e la colonna sonora estremamente commovente. Un film da non perdere.
Rimarrà sempre un classico!Sempre un capolavoro! Tragedia stupenda! Si tira fuori il meglio di William Shakespeare! Un bacio slinguazzoso dal vostro Affy di fiducia!
All’inizio pensavo che non fosse così interessante, ma poi mi sono ricreduto. Il buon Zeffirelli è riuscito a girare la pellicola fedelmente all’opera di Shakespeare (lo si capisce dai dialoghi e dalle poesie che i protagonisti recitano ad alta voce) e ogni tanto strappa un innocente sorrisino riguardo alla spontaneità dei due innamorati. Certo, ai giorni nostri questa storia d’amore risulta scontata e datata, ma non appena si arriva al finale si intuisce il genio di Sheakspeare: ha fatto una cosa fuori dagli schemi a quell’epoca, una storia d’amore finita male. Essendo io veronese dovevo avere un minimo di cultura sulla vicenda di Romeo e Giulietta, non avendola mai letta. L’audio però non è un granché e con le scenografie si è fatto quello che si è potuto. Gli attori sono bravi e Giulietta è proprio carina.
Discreta trasposizione filmica della celeberrima tragedia (che è anche un pò commedia) di Shakespeare, resa gradevole soprattutto dalle buone prestazioni recitative degli attori. Mancano, tuttavia, quel quid pluris emotivo e quel pathos che ho ritrovato in altre pellicole di adattamento delle opere shakesperiane: in primis, l'Amleto di Olivier ed il MacBeth di Welles. In Zeffirelli è molto curata la forma; spesso, invece, risulta deficitaria la sostanza.
straordinariamente perfetto! sì sì, la storia la conosciamo tutti, ma.. questa è Arte! Zeffirelli non scade neanche un secondo, gli attori sono bellissimi, e bravi bravi bravi, anche se giovanissimi. E la musica.. la ciliegina sulla torta. Da brivido!
Corretto (ma nulla piu' che corretto) adddattamento della tragedia shakespeariana cui Zeffirelli strasborda ma con dignità con il suo stile patinato e preconfezionato. Eccellente colonna sonora (Rota docet) e buona fotografia. Resta un fatto insolito il fatto che nessun film sui due amanti veronesi sia riuscito ad essere veramente memorabile, anche senza azzardare paragoni scomodi con l'inimitabile testo
E' indubbiamente la più famosa storia d'amore di tutti i tempi. I due bellissimi giovani si incontrano durante una festa mascherata in casa Capuleti. Tutto: gli abbigliamenti, le ambientazioni, i minimi dettagli, le musiche sono da brivido. Una ricostruzione perfetta. La maschera che nasconde il viso di Romeo non sarà sufficiente ad impedire a Giulietta di coglierne lo sguardo e di rimanerne abbagliata ed avvinta. L'amore diventa un valore assoluto, l'unico capace di soverchiare qualsiasi barriera sociale od intellettuale, divenendo così la sola ragione di vita o di morte. Forse il film più bello di Zeffirelli, commovente e tenero. Sa segnalare anche l'ottima interpretazione della governante.
Romeo e Giulietta di Zeffirelli è in assoluto il più bel film di tutti i tempi per me. La poesia invade anima e mente e la bellezza delle scene, dei luoghi e delle musiche, e la perfezione e la bravura degli attori (Olivia Hussey e Leonard Whiting) è assolutamente un incontro che crea un vero e proprio capolavoro. Rimarrà per sempre nel mio cuore come il più bel film d'amore; anche Shakespeare stesso si sarebbe congratulato con Zeffirelli e con il grande cast del film. Grazie Maestro.
UN film bellissimo, commovente e secondo me indiscusso solo un ignorante potrebbe criticare un capolavoro del genere anzi mi meraviglio addirittura di essere la prima a dare un commento ad un film così importante,... io nn sn un appassionata dei film vecchio stile ma x romeo e giulietta bisogna fare davvero un eccezione!!! X me film cm questi difficilmente ne rifaranno!!!