black mirror - stagione 4 (2017)

Arrivati a questo punto, purtroppo tocca dire la peggior stagione di Black Mirror, se non altro la meno convincente. 6 episodi in cui personalmente parlando non ce nè neanche uno che spicchi in maniera notevole; in ogni singola puntata c'è qualcosa che non funziona più bene come funzionava prima. Che si tratti di ripetitività, idee che cominciano a scarseggiare, un cambio di stile che si fa sempre un pò più buonista e meno da raccapriccio (potrebbe centrare Netflix?), a parte in alcuni casi ma il discorso che faccio è più generico. Ci sono molte opinioni discordanti riguardo questa quarta stagione, chi esalta certi episodi e chi altri, stessa cosa per chi ne massacra.
Per quanto mi riguarda non riuscirei a stilare una vera e propria classifica di gradimento in quanto di ciascuna puntata ho trovato "cose" che mi sono piaciute ma che allo stesso tempo mi hanno sempre in qualche modo deluso per vari fattori. Il discorso infatti vale anche al contrario. Non c'è una puntata che considero più brutta di altre, sono tutte in qualche modo interessanti e gli aspetti tecnici si lasciano apprezzare come sempre come anche la bravura degli attori che partecipano, ma c'è un grossissimo aspetto di fondo che non permette più di far brillare la serie come ci riusciva almeno fino alla terza stagione compresa. Tuttavia come si può ben notare il mio voto rimane un voto positivo, il prodotto è in netta fase calante, non è valida quanto le stagioni precedenti, ma anche se un po' a fatica riesce perlomeno ancora a salvarsi.

Dopo una buona terza stagione, questa quarta parte forse con qualche episodio un po fuori luogo o non in tono con le atmosfere iniziali, ma rimane comunque un buon proseguimento di ciò che erano le prime.

Mi spiace, ma dopo le prime due serie con grande accento e grande originalità relativamente alle storture e aberrazioni che la tecnologia potrebbe apportare alle nostre vite, nonché il distacco e stravolgimento del rapporto essere umano - ambiente (molto destabilizzante, in quanto effettivamente probabile in un futuro nemmeno troppo lontano), si lascia andare alla predilezione di una certa suspence da C-movie ed esce dal binario originario. A parte Arkangel, Black Museum e Hang the DJ, che mantengono elementi DOC della serie (con anche buon svolgimento narrativo), gli altri episodi potrebbero tranquillamente essere puntate di telefilm più votati all'intrattenimento che alla stimolazione distopica della mente dello spettatore. Roba come Metalhead, USS Callister, e Crocodile non dovrebbero essere inseriti in questa serie. Il voto basso di questi episodi (non per difetti di fattura, ma per poca compatibilità con la serie e la sua filosofia appunto), sommato a quello alto dei tre menzionati sopra, generano la media di 6 e mezzo che mi sento di dare a questa stagione.

Analogamente alla terza stagione, la quarta si articola in diversi episodi le cui tematiche spaziano nel mondo dello sci-fi e della tecnologia. A mio avviso si avverte un generale calo di originalità, con alcuni episodi che non lasciano particolarmente il segno ("Arkangel", "Crocodile" e "Metalhead") e gli altri che se la cavano bene.

Quelli che ho trovato migliori sono "Hang the DJ", la cui storia è davvero originale e non scontata fino alla fine, e "Black Museum", senza particolari novità, ma la cui trama è davvero ben costruita.

Complessivamente un leggero passo indietro rispetto alla quarta stagione, ma pur sempre da vedere.

Siamo giunti ormai alla quarta stagione di questa notevole serie, sicuramente una delle mie preferite degli ultimi anni.
La formula prevede ora 6 episodi, sempre autoconclusivi e sempre incentrati sull'impatto della tecnologia nel futuro dell'umanità.
Quest'ultima annata è quella che gode del minor numero di perle, ma nonostante tutto si continua a viaggiare su livelli più che buoni.
Nello specifico:

"USS Callister" riprende il concetto del "videogioco mentale", che era già stato accennato (in modo diverso) in "Giochi Pericolosi" nella stagione precedente. Non è un capolavoro ma si lascia guardare con interesse, anche se a mio avviso manca quel tocco di genio che ha caratterizzato quasi tutti gli episodi visti finora (voto 7)
"Arkangel" sa leggermente di già visto (vedere lo speciale "White Christmas") ma intrattiene. Nemmeno questo è un capolavoro ma svolge il suo dovere, anche se rimane uno dei più anonimi del mucchio (voto 6.5)
"Crocodile" sinceramente non mi ha detto molto….anche questo pecca di originalità, e per la prima volta dai tempi di "Vota Waldo" non mi sono sentito per nulla catturato dagli eventi (voto 6)
"Hang the DJ" è un'idea curiosa che estremizza il concetto dei siti per incontri, elaborando una complessa teoria delle probabilità in modo decisamente originale. Il finale non è il massimo, ma la storia funziona bene (voto 7+)
"Metalhead" racconta le avventure di un gruppo di superstiti all'Apocalisse, generata dalle macchine che hanno preso il controllo (e sconfitto) l'umanità…..richiami a Terminator? Certo che sì, ma ciò non toglie che la storia ha il suo perchè e si fa seguire con interesse (voto 7)
"Black Museum" è il capolavoro assoluto di tutta la serie. Una storia magnifica, diretta e recitata divinamente, originale, interessante, avvincente. Una degna chiusura alla quarta e (per ora) ultima stagione. Da vedere assolutamente (Voto 10)

vado controcorrente, per me la serie riuscita maggiormente, anche considerando che come la terza, ha il doppio degli episodi di prima e seconda.

primo episodio: 7,5
ottima idea sulla realtà virtuale.

secondo episodio: 7
un po' scontato ma ben realizzato

terzo episodio: 7
vedi sopra

quarto episodio: 8
idea di partenza eccezionale e perfetta la messa in scena.

quinto episodio: 6
sa di pochino, lo salva il suo essere diverso da qualsiasi altro episodio

sesto episodio: 8
un intrigante collage di tre storie con lo stesso sfondo, si gioca la palma di migliore col quarto.

Le idee iniziano ad essere sempre le stesse (vedi uss callister<=white christmast o hang the dj<=san junipero). Pur mantenendo tanta qualità, questa stagione verrà apprezzata molto di più da chi non ha visto le precedenti.

L'episodio più bello, per me, è quello meno apprezzato (Metalhead), proprio perché non cerca chissà quali intuizioni futuristiche ma si concentra semplicemente sull'essere umano.

Non mi è affatto dispiaciuta questa stagione di Black Mirror, però a livello qualitativo pur mantenendosi su livelli più che discreti, c'è una cesura abbastanza netta rispetto alle precedenti stagioni. L'aspetto distopico risulta più all'acqua di rose, diventando a volte marginale rispetto ai personaggi, laddove era decisamente più centrale ed influenzava in maniera più decisa nelle altre stagioni. Generalmente nelle altre stagioni erano i protagonisti a sentire il peso della tecnologia sulle loro spalle a causa delle proprie scelte. In questa stagione tale peso a volte diventa quasi incidentale o il suo uso veicolato nell'influenzare le esistenze degli altri come per esempio USS Callister.
Arkangel e Hang the Dj sembrano più in linea ma amncano tuttavia di mordente. Il primo, diretto dalla Foster, non è improbabile che contenga degli elementi autobiografici. Se Crocodile paga un inizio un po' lento ma con uno sviluppo sempre più aberrante, Metallized lascia sfumati narrazione e contesto per concentrarsi sul meccanismo di tensione pura grazie anche ad una fotografia in bianco e nero che rende l'ambientazione post apocalittica angosciante. Black museum invece è un episodio gustoso, ma sembra quasi una miniserie all'interno di una miniserie tanto da sembrare un pilot se preso a sè stante. Tutto sommato gli episodi sono godibili, ma secondo me il passo indietro è abbastanza evidente.

Arrivata alla quarta stagione, anche Black Mirror subisce una piccola flessione, ma si conferma comunque una serie di qualità.

USS Callister: carino, simpatico rimando al vecchio cinema di fantascienza.
Arkangel: buono, per certi versi ricorda un po' altri episodi della serie, ma è comunque un buon lavoro.
Crocodile: gradevole, qui il tema è più psicologico che tecnologico.
Hang the DJ: ottimo, il migliore episodio della stagione; angosciante dall'inizio alla fine.
Metalhead: bruttino, senz'altro l'episodio meno interessante dela stagione, si riduce a una sorta di action movie con una donna in fuga da un cane-robot.
Black Museum: simpatico lavoro, pieno di autocitazioni, che ricorda i vecchi horror a episodi.

Episodio 1: Voto 8 (Carino)
Episodio 2: Voto 7 (Agghiacciante ma troppo lento)
Episodio 3: Voto 7 (Thrillerino easy)
Episodio 4: Voto 10 (Agghiacciante)
Episodio 5: Voto 6 (Totalmente senza senso)
Episodio 6: Voto 9 (il migliore dopo il quarto)

Purtroppo dopo tre stagioni e uno speciale al limite della perfezione "Black Mirror" compie un netto passo indietro.
Chiariamo subito che anche questi sei episodi sono di ottima qualità e mediamente superiori alle tante serie spazzatura passate per capolavori che passano su Netflix o altre reti. Purtroppo si nota un calo di idee che porta alcuni episodi ad essere delle varianti di altri già visti in precedenza, in particolare "Arkangel" e "Crocodile" riprendono il tema della memoria già visto ad esempio in "The Entire History of You" senza apportare particolari novità, mentre "Hang the DJ" sembra una copia soft di quel gioiello assoluto che è "San Junipero".
Gli altri episodi sono migliori, anche se con alcune riserve. "USS Callister" non è per niente male, piacevole il chiaro omaggio alla fantascienza classica che però lo porta quasi ad assomigliare più ad una parodia, pur non tralasciando di mostrarci l'aspetto malato dell'animo umano. "Metalhead", bistrattato da tanti, è bello come capitolo a sè, ricordando molto (anche nella fotografia) i vecchi film di fantascienza; certo non si vede quel cinismo nel mostrarci le deviazioni della mente umana che è il vero marchio di fabbrica di "Black Mirror" e l'episodio in questione si riduce più a pellicola sci-fi "qualunque", seppur qualitativamente buona.
Poi c'è "Black Museum", questo sì episodio davvero bellissimo in tutto e per tutto.

Ora non ci resta che sperare che con la prossima stagione (se ci sarà) "Black Mirror" ritorni ai fasti di un tempo.

Nonostante siamo alla quarta stagione il livello resta sempre abbastanza alto. Nel complesso ottime storie anche se ho preferito particolarmente Black Museum, USS Callister e Gang the dj. Un po' deluso da Metalhead, ma serie tv che continua ad essere la mia preferita.