DiReCtOr 4 / 10 21/07/2008 22:10:13 » Rispondi Il regista che gioca con la telecamera, il problema è che non ci sa giocare. Mi spiegate il senso del telecomando??? Puoi trovare tutti i significati possibili ma questo film in se rimane una vera Cag.ata!! Non centra assolutamente nulla con arancia meccanica, guai a chi si azzarda a paragonarlo!!! Ricapitolando, o il regista mi dice che ***** voleva dire o va a fare lo spazzino nei centri commerciali.
I personaggi non hanno valore, non hanno senso e non riescono a rappresentare quello che per me il regista voleva dire: società malata nella quale si cresce in famiglie disagiate puntando alla ricchezza dei beni materiali e non a quella familiare. Vedi i due assassini come ragazzi disagiati che cercano di fare capire a loro modo i veri significati della vita alla famiglia borghese presa di mira. Ma nulla è spiegato ed è tutto poco chiaro. MA LA SCENA DEL TELECOMANOOOOOOOOOOOOOoOOoOOOOOO CHE SENSO HAAAAAAAAAAA??????
LEMING 22/07/2008 09:41:07 » Rispondi I due ragazzi non puntano al denaro, infatti non rubano niente, vogliono solo divertirsi torturando psicologicamente e fisicamente una famigliola borghese, di qui il titolo "giochi divertenti", se vogliamo sono figli di questa società malata e queste cose capitano veramente, basti leggere i giornali.....per quanto riguarda il telecomando....bè questa essendo una genialata è stata la scena ovviamente meno capita dai più.....in quanto tutti quelli che l'hanno criticata si aspettavano il buon finale classico, ed è li il vero pugno nello stomaco dello spettatore da parte del regista, in quanto quando molti di voi avranno tirato un sospiro di sollievo (alla morte di uno dei due ragazzi), il film con la scena del telecomando destabilizza di nuovo tutto il film (anche quanto successo in precedenza) e solo li si capisce che non c'è speranza in un lieto fine, metafora...forse.....della società degli ultimi anni (non dimentichiamo che l'originale è stato girato 10 anni fa), non c'è che dire, film per menti molto aperte......un pò più di fantasia ragazzi, ....ci lamentiamo sempre che non c'è niente di nuiovo in giro..caspita!! Lemming
IO13 22/07/2008 09:44:19 » Rispondi Una genialata? è SENZA SENSO. Un film che sarebbe solo lento e senza mordente trasformato in una vaccata pazzesca per una scelta incomprensibile (tranne che ai geni che sono riusciti ad apprazzarla..)
Sospiro di solievo alla morte di uno dei ragazzi? Film che viene destabilizzato? ma di che stai parlando? ma lo sai che siamo nel 2008 e che film con molta più violenza sono passati sui nostri schermi?Fossi in te rinuncerei a voler a tutti i costi indossare le vesti di psicologo della massa
LEMING 22/07/2008 11:13:12 » Rispondi Psicologo della massa??....ma voi avete bisogno di uno psicologo, e che non ve ne rendete conto.....per il resto non speravo certo che tu capissi, quindi non ti preoccupare è tutto nella norma... Ciao Lemming
cash 21/07/2008 22:19:15 » Rispondi Ah, il film avrebbe il senso che ritieni di aver compreso nello spoiler? Interessante.
DiReCtOr 21/07/2008 22:28:17 » Rispondi a una cosa, mi rifiuto di credere che un regista faccia un film per prendere in giro uno spettatore... perchè se è così allora davvero deve cambiare mestiere.
Lot 22/07/2008 08:10:57 » Rispondi o forse deve cambiarlo lo spettatore...
DiReCtOr 22/07/2008 19:33:58 » Rispondi deve cambiare lo spettatore cosa co,,,glione! io sono spettatore che di cinema capisce, sono laureato in scienza della comunicazione e delle arti visive quindi attento a parlare. Questo film è una buffonata dall' inizio alla fine, tutto qui!
I significati che ricavate sono inutili, il film nn ti spiega nulla... molte volte capita che i significati vengono dopo la visione ma in questo puoi solo "inventarteli" il film deve essere rivolto a tutti non solo a chi dopo la visione ha voglia di approfondire, ok, è un conto approfondire qualcosa di già capito e approfondire qualcosa di cui non si è capito una mazza, tanto valeva non perdere 2 ore dietro a piani sequenza lunghi e inutili!!
Lot 22/07/2008 20:01:45 » Rispondi Cavolo, sei cintura nera in comunicazione e non sai distinguere una battuta da una riflessione?
Soprassedendo sul 'cogl.ione' che puoi riprenderti e sulla sintassi traballante, non mi pare in questo film ci sia granché di particolarmente cerebrale che necessiti di lunghe sedute di brain storming dopo la visione. Il messaggio (telecomando compreso) è semplice e alla porta di (quasi) tutti, foss'anche la mente parzialmente obnubilata dai popcorn; stante questo poi il film può piacere o meno (per quello ti rimando al mio commento, comprensibile anche senza laurea). Il fatto che tutto debba essere 'rivolto a tutti' poi è a dir poco opinabile, da sempre i livelli di fruizione di ogni arte sono diversificati, come è giusto che sia, per accontentare i gusti del volgo come quelli degli scienziati. Saluti.
paul 23/07/2008 13:09:02 » Rispondi che poi detto fra noi è un laurea da 4 soldi
Lot 23/07/2008 18:03:38 » Rispondi è lettere con una verniciata fashion, chi conosco che l'ha finita ora trova un po' lungo...
Zero00 09/08/2008 01:57:14 » Rispondi Lettere con una verniciata fashion un paio di pal.le, scusa Lot... scienze delle comunicazioni con lettere ha poco a che fare...
Ødiø Pµrø 22/07/2008 22:50:44 » Rispondi Lot è stato fin troppo comprensivo.. Stai sicuro comunque che sbandierare una laurea simile nelle tue condizioni sortisce l'unico effetto di dare l'idea di un intelletto infinintesimale di un laureato like you.. però in compenso quella sulla superbia risulta proprio esponenziale.
Piuttosto sarei curioso di sapere: che hai chiesto a fare dei pareri per una spiegazione se eri già convinto che i significati ricavati sono inutili e inventati di sana pianta, e ritieni di avere questo penchant talmente inarrivabile che se non hai capito tu il senso del film è di sicuro perché non ne ha [...mpfff...]? Sembravi così in buona fede inizialmente.
cash 22/07/2008 12:53:02 » Rispondi Non prende in giro nessuno. Quindi anche i soliti sospetti, memento compagnia bella sono film di cui i vari registi devono vergognarsi? Prendono in giro lo spettatore molto di più che un funny games qualsiasi...
Ødiø Pµrø 22/07/2008 13:25:49 » Rispondi In quelli un 'perché' minimo gli viene spiegato, persino in Memento [stupendo l'ultimo fotogramma chiarificatore della casa di cura], qua mi pare si contorcano dagli spasmi per non sapere di preciso per quale *dannato motivo logico* i tizi facciano ciò che fanno. No?
Sciamenna 17/09/2008 12:19:36 » Rispondi Bhè non è proprio così.. un film dei fratelli Cohen che prende palesemente in giro un certo tipo di spettatori ha recentemente vinto a Cannes.. Il problema è che qui l'attacco allo spettatore c'è, ma secondo me non prende allo stomaco e scivola nell'anonimato. E poi io la scena del telecomando ( scena centrale del film, assieme a quella del discorso dei due ragazzi su Realtà e Finzione.. ) per me è banale. Per me. Non ho trovato nulla di straordinario in questa pellicola innovativa. L'ho visto 2 volte, ho provato sia a guardarlo con un occhio indagatore, critico, pervasivo, sia a lasciarmi trascinare dal fluire delle scene. Niente.
Non è nell'attacco allo spettatore, comunque, che devi andare a cercare il punto debole di un film, di qualsiasi film. Ma nel come l'opera rende ciò che il regista si è prefisso di rendere, e nel cosa il regista sceglie di rendere.
Saluti
DiReCtOr 21/07/2008 22:20:13 » Rispondi io ho capito quello, puoi illuminarmi?
cash 22/07/2008 12:51:40 » Rispondi neon, uva o lampadina?
DiReCtOr 22/07/2008 19:41:16 » Rispondi seriamente, tu che hai capito da sta cazz++ata?
cash 22/07/2008 20:17:17 » Rispondi Uhm, fammi pensare.... Che è sempre meglio avere il cell bello carico?
Ødiø Pµrø 22/07/2008 12:32:54 » Rispondi Complimenti per l'interpretazione del senso ah, mai letto qualcosa di più lontano. Nemmeno io ero arrivato a tanto, ma almeno hai specificato 'per me'.. Io la seconda volta che l'ho visto mi sono redento. Sta' tranquillo, comunque, che se loro per questo film dovrebbero passare al lavoro che nomini, a te dovrebbero portare a far un giretto nell'istituto di The Jacket.
In ogni caso, ecco a te una veloce analisi di Sbufasa, già elogiata, che solo i tocchi non possono capire, talmente è chiara e precisa:
'La scena del telecomando è la rottura dell'ordine normale delle cose. Hai avuto una speranza finora? Bene, io te la tolgo, e te la tolgo in un modo inappellabile, illogico, assolutamente insensato per quello che tu pensi e tu conosci per la tua esperienza. Ma ti ricordo che questa non è la tua esperienza, questa non è la realtà, è un gioco e le regole del gioco le faccio io! Più ci penso e più trovo quella scena stupenda, proprio perchè esce dal contesto di storia narrata per saltare in un livello successivo, dove lo spettatore partecipa al gioco ma non può interagire, non può pensare all'evoluzione della vicenda, deve solo seguire i due protagonisti nella loro follia, senza fare domande.'
Questo è quanto. Ma come ha detto Lot, forse ci sono alcuni casi in cui dovrebbe cambiare lo spettatore.
Ødiø Pµrø 22/07/2008 12:37:02 » Rispondi il 'lavoro' stesso, intendo.
IO13 22/07/2008 15:52:42 » Rispondi beh.. forse, vista la media voto del film. sarebbe più facile ritenere sia un film di poco valore (80 voti sono un buon campione) o forse a qualcuno piace ritenersi membro di una ristretta cerchia di veri intenditori che hanno saputo cogliere l'essenza di questo capolavoro cinematografico.
Dove l'hai avuta la speranza? dove? non era più terrificante lasciare una parvenza di realismo alle paure vissute dalla famigliola (che restava pur sempre in balia di uno psicopatico) che non svoltare verso l'irrealtà e l'assurdità di un rewind della vita comandato dal telecomando del vcr?
Ødiø Pµrø 22/07/2008 18:23:52 » Rispondi No. Se no non sarebbe stato questo film. Anch'io la pensavo come te. Ma non credi sia un po' infantile continuare con questa storia del credersi grandi intenditori perché c'è anche a chi è piaciuto? Io sicuramente non lo sono perché ancora la mia ignoranza filmica è sconfinata, e già soltanto con me la tua supposizione fa acqua. Ma allora dovresti fare lo stesso discorso per Saw, qua ha una media di tutto rispetto ma il recensore e tanti altri con una competenza e una cultura cinematografica decisamente vaste lo considerano una schifezza. Peraltro è il mio film preferito. Be'? Credo che il tuo discorso sia troppo epidermico e senza basi davvero solide, in questo caso.
La speranza stava nel lieto fine, e la morte di 'Tom' era il passo per darla, e viene tolta in un modo assolutamente assurdo. Tu cerchi realtà in un film in cui NON DEVE esistere. E lo fai solo perché non ti viene presentato come Transformers o un altro film di fantasia. Solo perché inizialmente ti viene presentato come reale impazzisci quando dopo [MOLTO dopo] ti sbriciola questa certezza. Inaspettatamente. Così inaspettatamente che non lo accetti, anzi, lo ripudi sentendoti deufradato di qualcosa. E continui a non accettarlo, probabilmente non lo farai mai dando dell'incompetente a un regista che aveva un intento del tutto differente da ciò che ti aspettavi tu, ma lui sa benissimo cosa ti aspetti e che di sicuro verrai sconvolto dalla sua intenzione autentica. Sbufasa, per quanto mi riguarda, ha spiegato perfettamente l'essenza di Funny Games, dal canto mio plaudo la sua considerazione ma ciò non vuol dire che sia il giudizio supremo a cui tutti devono necessariamente rifarsi per capire il significato della scena cardine. Molti, come te, hanno una mentalità diversa e una visione tutta propria e non condivideranno, tutto qua, non è successo niente. Non credo ci sia qualcosa di male a voler dare una spiegazione che, mettila come vuoi, ma è del tutto sensata e calza a pennello. Convieni che sia più costruttivo fare un'analisi che spiega il senso di un film così particolare piuttosto che dire 'fa schifo è insensato non si capisce niente puh puh', oppure no?
Ødiø Pµrø 22/07/2008 23:09:08 » Rispondi Ah, e una cosa sulla media. Su imdb è del sei e mezzo, ma con [finora] più di 8.300 votanti. Questo potrebbe dirla ancora più lunga sulle divergenze di pensiero che ci sono per questo film, ma, in ogni caso che dici, forse è un numero poco poco più grande con cui altrove Funny Games supera abbondantemente la sufficienza? E per dire, circa 4.000 voti sono divisi quasi ex aequo fra 7, 8 e 10.
[chiedo scusa a Lot & Co. per l'iniziativa del riferimento.]
Lot 23/07/2008 08:15:22 » Rispondi No problem, imdb è in effetti un riferimento, tipicamente alla lunga convergiamo, il funny games originale ad esempio ha 7.7 su entrambi, motivo in più per farsi venire dei dubbi sui voti al remake.
IO13 23/07/2008 10:02:21 » Rispondi dipende. Molti hanno visto solo il remake. Il fatto che l'originale abbia una certa media voto significa poco (aggiungo che l'originale risale ad un periodo diverso: in 10 anni sono cambiate molte cose)
@0di0pur0 scrivi "No. Se no non sarebbe stato questo film. Anch'io la pensavo come te. Ma non credi sia un po' infantile continuare con questa storia del credersi grandi intenditori perché c'è anche a chi è piaciuto? Io sicuramente non lo sono perché ancora la mia ignoranza filmica è sconfinata, e già soltanto con me la tua supposizione fa acqua." l'hai preso come un riferimento personale vedo.. che tu ci creda o no non era cosi
"Ma allora dovresti fare lo stesso discorso per Saw, qua ha una media di tutto rispetto ma il recensore e tanti altri con una competenza e una cultura cinematografica decisamente vaste lo considerano una schifezza." a me queste cose fanno ridere.. "competenza e cultura cinematografica".. ma la vogliamo capire che il cinema non è un modo monotono ma è fatto da decine e più di sfacettature? chi ama vedersi fil come "le Invasioni Barbariche" o passa le serate a vedere e rivedere film di registi impeganati considererà SAW (che a me è indifferente) una immensa boiata mentre chi adora le emozioni forti penserà che il già citato Invasioni Barbariche sia una palla. Cos'è la competenza cinematografica per te? l'andare in estasi di fronte a certi film di nicchia e lo snobbare horror e blockbuster?
Prosegui poi "La speranza stava nel lieto fine, e la morte di 'Tom' era il passo per darla, e viene tolta in un modo assolutamente assurdo"
tua interpretazione, che TOM morisse o meno la storia poteva prendere qualcunque piega.
"Tu cerchi realtà in un film in cui NON DEVE esistere. E lo fai solo perché non ti viene presentato come Transformers o un altro film di fantasia. " tu SAI quello che cerco e penso io? cavolo.. mi torneresti utile delle volte..
"Solo perché inizialmente ti viene presentato come reale impazzisci quando dopo [MOLTO dopo] ti sbriciola questa certezza. Inaspettatamente. Così inaspettatamente che non lo accetti, anzi, lo ripudi sentendoti deufradato di qualcosa. E continui a non accettarlo, probabilmente non lo farai mai dando dell'incompetente a un regista che aveva un intento del tutto differente da ciò che ti aspettavi tu, ma lui sa benissimo cosa ti aspetti e che di sicuro verrai sconvolto dalla sua intenzione autentica."
Freud.. quando ho dato dell'incompetente al regista?
"Molti, come te, hanno una mentalità diversa e una visione tutta propria e non condivideranno, tutto qua, non è successo niente. Non credo ci sia qualcosa di male a voler dare una spiegazione che, mettila come vuoi, ma è del tutto sensata e calza a pennello." Si, decisamente.. sei laureato in psicologia..
"Convieni che sia più costruttivo fare un'analisi che spiega il senso di un film così particolare piuttosto che dire 'fa schifo è insensato non si capisce niente puh puh', oppure no?"
dipende dal film. Capisci che c'è gente a cui un film può non piacere senza che tu debba necessariamente psicanalizzarla ed anzi sarebbe più giusto se tu accettassi le opinioni degli altri? ne convieni?
Ødiø Pµrø 23/07/2008 14:01:27 » Rispondi Alors.. [se la tiriamo così per le lunghe non andremo da nessuna parte, anche perché stai vertendo su provocazioni peraltro un po' scialbe, ma amen, l'umorismo è il sale della vita; vedo che siamo bianco e nero, anche nei commenti che fai altrove, per cui non so quanto possa giovare questo 'scambio di opinioni'.. però proverò ugualmente a risponderti :)]
- Hai centrato la mia professione, mi complimento per l'arguzia, non ti si può nascondere niente.. in ogni caso se questo è un problema per te come appare vedrò di tenere i miei commenti su un tono diverso.
- Non l'ho presa personalmente, ho fatto un riferimento a me stesso perché sono anch'io in quel gruppo su cui hai fatto una considerazione che per quanto mi riguarda fa credere ci sia chissà quale tracotanza solo perché il film è stato gradito, cosa c'è che non va in questo? Non mi pare d'averti scagliato addosso un cataclisma.
- A te fanno ridere, io trovo più divertente come cerchi inutilmente [e non ne capisco l'esigenza] di appallottolare il senso di ciò che dico; per me la competenza cinematografica è avere le basi per sapere ciò che si dice. Semplicissimo. In pratica l'inverso di usare il nome del padre della psicanalisi [fra l'altro osannato in quanto tale ma le cose sono un pochino diverse.] giusto per sentito dire, capisci meglio ora?
- Se la piega fosse stata diversa il film non sarebbe stato questo. Detto e stradetto, e questa è una cosa oggettiva. Ma non c'arrivi eh.
- Ho letto il tuo commento al film e le risposte che hai dato ad altri e a me, se non basta questo. Ti secca parecchio che dica io ciò che pensi, ma se tu non lo fai e continui a non farlo cosa pretendi, scusa un po'. Puoi dimostrare il contrario e non lo fai, solo battutine fogliose, io ho fatto solo un collegamento elementare dopo la tua affermazione sull'irrealtà di questa famosa scena del rewind. Se è perché non mi ritieni degno delle tue ragioni in merito che dire, almeno non darmi del presuntuoso se sei tu il primo.
- ''dipende dal film.'': del tutto fuori luogo: avevo detto infatti 'un film così particolare', per cui il target c'era eccome. Se arrivi a dirmi che anche film della stessa specie sono tutti diversi l'uno dall'altro davvero non penso avremo altro da dirci, finiremmo in una spirale che non c'entra nulla con uno scambio di pensieri costruttivo.
- Non posso convenirne perché non faccio nulla di male o di insultoreo comportandomi così, non trovo il tuo suggerimento 'più giusto' ma soltanto 'più come vuoi tu', quindi non c'è nessuna motivazione valida per cui dovrei fare ciò che dici. Anzi.
Ripeto, se ti infastidisce il mio tipo di argomentazioni non so quanto mi possa limitare, perché devo farti notare che in questo caso sei venuto tu a fare una critica ad una mia risposta su un commento ed ho semplicemente risposto a te a mia volta, non sono venuto a scassarti da qualche parte insomma. Soredeha mata IO13.
IO13 24/07/2008 11:57:44 » Rispondi va beh, chiudiamola qui. Questo ha rifatto pari pari un suo film di 10 anni prima, film che per me (non ho visto quello del '98 all'epoca) è una emerita vaccata priva di mordente ma visto che utenti più competenti lo ritengono un capolavoro mi inchino a loro. Se fosse possibile modificherei il voto il 8,5 con particolare citazione per la trovata del rewind che spiazza chi vede il film ormai convinto dell'approssimarsi del lieto fine e si ritrova invece di nuovo catapultato nell'incubo(VEDI SPOILER)
e pensare che ho sempre pensato che la falsa salvezza fosse data dalla scena in cui lei vaga per strada alla ricerca di aiuto, si nasconde dietro un albero quando appaiono in lontananza due fari e poi, quando scopre che si era trattato di un normale ed innocuo furgone decide di provare a fermare l'automezzo successivo e, ahimè, questa volta erano davvero tornati i cattivi..
caspita.. ora che ci penso però il fatto che dalla sala si sia levato un umanime "stavolta sono loro" accompagnato da sghignazzate mi fa pensare che la cosa fosse troppo prevedibile, che la gente si fosse ormai assuefatta alla finta salvezza ed al ritorno dell'incubo.. wow..
Ødiø Pµrø 24/07/2008 13:06:49 » Rispondi Solo questo, il resto è esilarante, poi prometto che lascio perdere in qualsiasi caso, hai appena dimostrato che non ne vale la pena.. tanto te sei di quelli che dicono 'basta basta chiudiamo', peraltro in modo arbitrario da ridere, e un secondo dopo gettano benzina [agricola] sul fuoco.. 'visto che utenti più competenti lo ritengono un capolavoro mi inchino a loro.' è l'ennesima riconferma che non hai capito una cippa lippa di ciò che ti è stato pazientemente risposto (aggrappati all'avverbio ora, mi raccomando ah) e te ne vieni fuori con la sindrome dei sentimenti offesi spiritoseggiando [prima che tu svalvoli, gugol is the way].. Forse hai molte più difficoltà tu ad accettare ciò che pensano gli altri, tentando pure di sfotterli, rispetto a quelli che condanni, che con te fanno l'inverso. Predichi bene ma razzoli malissimo. Farewell.
Jellybelly 23/07/2008 16:59:14 » Rispondi Intervengo solo per precisare una cosa che mi sta particolarmente a cuore. Solitamente chi si vede contestata la propria incompetenza di fronte a pellicole leggermente fuori dai canoni standard se ne esce con frasi tipo la tua, secondo la quale c'è chi ama le emozioni forti e quindi si esalta con film horror e blockbuster, come ad es. Saw (riprendo il tuo esempio, a me Saw non è nemmeno dispiaciuto) e chi invece adora "Le invasioni barbariche". Beh, mi dispiace per te, ma questa è un'affermazione piuttosto superficiale. Il punto è che un film non è automaticamente brutto se è un blockbuster, nè automaticamente figo se è un film di nicchia; la differenza è tra buon prodotto e cattivo prodotto, il resto è solo fuffa. Ad esempio: Il signore degli anelli, l'ultimo Hulk, l'ultimo bourne, l'ultimo James Bond, l'ultimo Hellboy o i primi due Spider man sono sicuramente dei mega blockbuster, ma sono fatti con criterio ed hanno una qualità che oscilla tra il capolavoro (es. Il ritorno del re) ed il buon film (es. Iron man). Al contrario, Spider man 3 è un blockbuster ed un pessimo prodotto, così come tanti altri che puntano essenzialmente al ritorno economico svincolato dalla qualità dell'opera. Discorso identico può farsi per i film cosiddetti di nicchia: un conto sono perle come INLAND EMPIRE, Funny games, Le conseguenze dell'amore, un bacio romantico o il treno per il darjeeling; un altro roba come Nessuna qualità agli eroi, schizopolis, il regista di matrimoni o paranoid park. Se uno spettatore non ha gli strumenti o il gusto necessari per distinguere gli uni dagli altri, il problema è tutto suo, non del film nè tantomeno del regista. Con questo non voglio obbligare nessuno a farsi piacere funny games; che non si insista però su questa storia del pubblico normale Vs. intellettualoidi, per cortesia, perchè ci si fa una figura pessima. D'altra parte mica è un problema: io non ho alcuno strumento per capire le avanguardie pittoriche, e un Mirò non mi suscita alcuna emozione; il problema, però, è mio e della mia scarsa cultura in proposito.
Harpo 23/07/2008 17:33:58 » Rispondi quando fai così, riesco quasi a non odiarti troppo.
Ødiø Pµrø 23/07/2008 18:58:57 » Rispondi Non mi spiacerebbe essere meno prolisso e più incisivo like this.. Comunque, se la sua linea è quella teoricamente dovrebbe contestare il tuo 'strumenti', dandolo per tronfio..
Ødiø Pµrø 23/07/2008 16:52:46 » Rispondi =>. Mah, magari non è andata giù l'idea di farne uno spiccicato diec'anni dopo con la forzatura di provare a spingere quante più persone possibili a vederlo, con quella campagna pubblicitaria stile specchietto per le allodole.. tu stesso hai scritto 'Dare un film del genere alla grande distribuzione è come portare un coniglio in Australia.'; quotai in pieno, e direi che da come si sono evolute le cose la tua affermazione si conferma decisamente giusta.
Lot 23/07/2008 18:06:15 » Rispondi Sì infatti, sarà stato un successo di botteghino ma sul piano del grafimento è un boomerang... e come si intuiva non ne facevo un punto di livello del film ma semplicemente di target del prodotto e visibilità.
moffetta85 25/07/2008 02:54:23 » Rispondi io ho finito di vederlo adesso....sarà l'ora tarda,sarà che non vedo manco più le lettere sulla tastiera, ma di sto film non ci ho capito una *******.....ho apprezzato la naomi in reggiseno....poi il resto buio,c'è il rischio che abbia dormito sapete?? magari adesso vado a dormire realemente
io gli do voto 5 sulla fiducia, ho dato 10 hai transformers.......va be dormo va
Betelgeuse 26/07/2008 00:12:40 » Rispondi Chi vedendo "Funny Games" grida al capolavoro, si è fatto abbindolare dalla pubblicità.
Ødiø Pµrø 26/07/2008 18:38:37 » Rispondi Ma sei fuori? Si sta dicendo tutto il contrario da chissà quanto e te ne esci così? Mah.