Enzo001 6½ / 10 11/03/2009 16:56:02 » Rispondi Le ali della libertà di Frank Darabont... Un ottimo film splendidamente fotografato, ma... Non so, c'era davvero bisogno della voice over per caratterizzarne i personaggi? Darabont, fra l'altro abilissimo nel dirigere uno o due pianisequenza nei primi, splendidi venti minuti, aveva davvero bisogno di tale espediente? E sopratutto, che cosa resta di tali personaggi facendo zittire la voce narrante? Non resta assolutamente nulla. Per carità, bravissimi i protagonisti; eccezionale Morgan Freeman nella sua solita parte di vecchio barbuto che la sa lunga, bravo pure Robbins anche se a tratti un po' incolore... e poi? Io ho visto qualche luogo comune di troppo, qualche frasetta buonista, qualche scenetta da mulino bianco con tanto di finale alla "guarda il maere quant'è bbello". Francamente da un regista dotato come Darabont mi sarei aspettato qualcosa in più di un buon film patinato, a cui comunque si deve riconoscere il merito di saper arrivare al pubblico senza (troppa) retorica. Alla lunga sento di preferire "Il miglio verde", dello stesso Frank (e quel quasi capolavoro di "The Mist"), che mi piacque molto nonostante ne riconosca i medesimi difetti. Di questo ne conservavo un ricordo trasparente, e dopo una seconda visione sento di riconfermare le mie impressioni iniziali: un film decisamente sopravvalutato. A mio parere, ovvio.
anthony 11/03/2009 18:05:17 » Rispondi ah! allora va bene...hai capito in fondo il mio animus. ;-)
pensavo che il 666 fosse riferito alla mia cattiva fama di bricconcello pestifero e rompic.oglioni!...quando invece non sono altro che un inerme agnellino bianco (tendente al beige..)
BlackNight90 11/03/2009 18:09:09 » Rispondi la tua cattiva fama è nota ai più, non cè bisogno di ribadirla...
JOKER1926 11/03/2009 17:01:18 » Rispondi In parte è sopravvalutato. ma in linea di massima questa "trasperenza" è un po' troppo... stai esagerando... il film è bello e a tratti commovente e crudo, ti da anche una morale e il finale è un colpo di scena perfettamente almanaccato.
Enzo001 11/03/2009 17:33:30 » Rispondi Effettivamente il colpo di scena finale è ben architettato. Ciò comunque non cambia la mia opinione, anzi; in un certo senso, vista l'ottima tempistica e fotografia e tecnica e chi più ne ha più ne metta, la totale mancanza di contenuti di rilievo o comunque la presenza di un linguaggio eccessivamente buonista va a inficiare maggiormente sul voto. In sostanza è quel che dice Mauro Lanari, solo che lui ha torto per definizione. Punti di vista.
BlackNight90 11/03/2009 17:06:04 » Rispondi ahahaha prepara lo scudo anti-anthony.
anthony 11/03/2009 17:25:55 » Rispondi Per carità...ho imparato da poco a rispettare il parere di tutti, ma...enzo! pero!..diciamocela la verità: NUN TE STA' BENE GNENTE!!
wega 26/04/2009 22:57:56 » Rispondi Ouh ouh c' era la mia proffe di Inglese al milionario..e anche domani sera perché *****, è proprio brava, mi son sentito un perfetto idiota! Dai dillo a qualcuno che tra l' altro non mi entra nel Forum..cioè, non sapevo la domanda su Allen, ma ti pare possibile? Che vergogna Vega, cinefilo un *****, datti con il maio in testa.
inferiore 11/03/2009 17:49:11 » Rispondi Non ci credo! Non ci credo! Non ci credo! Non ci credo! Cosa?? Sopravvalutato? Magari sottovalutato! Se preferisci ''il miglio verde'' la dice lunga caro Enzo! Non cogli appieno la magia che emana Darabont.
anthony 11/03/2009 17:52:16 » Rispondi Sta' attento ale! In 'sti giorni il nostro Enzu è davvero incontenibile!
inferiore 11/03/2009 17:55:55 » Rispondi Dovrebbe guardarsi la filmografia di Miyazaki per tornare a posto!
Enzo001 11/03/2009 17:55:31 » Rispondi Ho colto sicuramente qualcosa di emanato, ma dubito si trattasse della cosiddetta "magia".
inferiore 11/03/2009 17:57:15 » Rispondi Guarda che questo è un capolavoro. Nella mia top 10. Vado a dare uno 1 a ''la città incantata'' per ripicca! :-)
Enzo001 11/03/2009 18:01:06 » Rispondi Peccato solo che il Mereghetti (due stelle su 4) dia ragione a me (la città incantata: 4/4).
anthony 11/03/2009 18:11:26 » Rispondi Vabè, IL MEREGHETTI è anche quella sottospecie di dizionario che ha assegnato 2/4 stelline a "C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA"...roba da fargli chiudere per dirittissima la bottega!
wega 23/04/2009 00:02:22 » Rispondi Il Merego è quel GRANDISSIMO critico che la vede più lunga di tutti gli altri........