Recensione eva e adamo regia di Vittorio Moroni Italia 2009
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione eva e adamo (2009)

Voto Visitatori:   7,50 / 10 (1 voti)7,50Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film EVA E ADAMO

Immagine tratta dal film EVA E ADAMO

Immagine tratta dal film EVA E ADAMO

Immagine tratta dal film EVA E ADAMO

Immagine tratta dal film EVA E ADAMO

Immagine tratta dal film EVA E ADAMO
 

Cosa lega le persone? Quali sono le circostanze che ci portano a scegliere un compagno per la vita? Dietro la parola "amore" è facile nascondere, come polvere sotto un tappeto, illusione, egoismo, compromessi e solitudine.

Vittorio Moroni alza il tappeto e ci mostra, impietosamente, la polvere. Eva e Adamo è un documentario su tre coppie certamente poco convenzionali: una ultrasettantenne milanese sposata ad un senegalese trentacinquenne, una giovane pornostar ed il suo compagno, un'infermiera e suo marito paraplegico affetto da una malattia degenerativa. Moroni non ha intenti voyeuristici nè tantomeno moraleggianti; l'involontaria comicità della storia della attempata Erika Milano (nom de plume, ovviamente, da vera star) e la drammaticità della storia di Veronica e Alberto in realtà lasciano inequivocabilmente, grazie anche al rispetto con cui le riprese sono fatte ed il prodotto è confezionato, il campo allo svelamento del trucco usato: dopo la proiezione, ad uno spettatore che sottolineava la particolarità delle storie scelte, il regista faceva notare che i meccanismi in atto tra i sei protagonisti probabilmente non sono tanto differenti da quelli che si instaurano nelle coppie "normali", quelle in cui non sono la differenza di età, il lavoro particolare o una malattia a saltare immediatamente agli occhi. La deformazione necessariamente introdotta da una telecamera che spia la vita privata risulta, proprio per questo, poco determinante, annullata dalla particolarità delle situazioni in scena.

L'inversione, rispetto alla formula comunemente usata, dei nomi nel titolo non è casuale. Le tre donne hanno un ruolo predominante nelle rispettive coppie, attraverso le loro parole si arriva a capire la storia dietro la storia d'amore, e cosa si nasconda sotto il tappeto in ciascuna vicenda.

Le opere pittoriche di Peter Moon scelte per la locandina e per incorniciare la storia mostrano scene di un paradiso terrestre vuoto e tetro, con Eva e Adamo complici, grazie alla mela, ma nondimeno spaesati e soli.

A conti fatti, emergono sei solitudini, unite a due a due dai casi della vita. Risulta difficile, dall'esterno, chiamare amore, nel senso più romantico, quello che si vede: anzi, così giustapposte, queste storie dimostrano (ma non è necessariamente la tesi del film) come le persone si scelgano, spesso inconsapevolmente, in base ai propri bisogni, mascherandoli persino a se stessi. Non si tratta di formulare un giudizio, ma solo di rendersene conto. Che sia il bisogno di sentirsi giovane, di ottenere i soldi per avviare un'attività in Africa, di dare un senso ad una tragedia che ci ha sconvolto la vita o semplicemente di far quadrare i conti a fine mese, il risultato è lo stesso. L'amore non è cieco, perchè gli incastri, per quanto poco usuali, sono più che logici: la combinazione tra i sei elementi in gioco è l'unica possibile nella realtà. Lo spettatore chiude l'equazione che Moroni lascia in sospeso; cosa hanno in comune tra loro tre storie, sei vite così diverse e a cosa serve osservarle? per rispondere, basta sollevare il proprio tappeto, senza paura di scoprire cosa c'è sotto.

Eva e Adamo è qualcosa di diverso nel panorama del cinema italiano, troppo incline a rifugiarsi nei propri clichè e troppo poco coraggioso per abbandonare le vie tradizionalmente battute. Anche come documentario, Moroni realizza un prodotto atipico e interessante decisamente più vicino a un saggio à la Henri Laborit, nonostante l'assenza di una tesi e di una dimostrazione esplicite, che a un documento sociale, a cui pure formalmente assomiglia.

Commenta la recensione di EVA E ADAMO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di JackR - aggiornata al 08/10/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049659 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net