Recensione mamma roma regia di Pier Paolo Pasolini Italia 1962
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione mamma roma (1962)

Voto Visitatori:   8,73 / 10 (56 voti)8,73Grafico
Voto Recensore:   9,50 / 10  9,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film MAMMA ROMA

Immagine tratta dal film MAMMA ROMA

Immagine tratta dal film MAMMA ROMA

Immagine tratta dal film MAMMA ROMA

Immagine tratta dal film MAMMA ROMA

Immagine tratta dal film MAMMA ROMA
 

Nel 1962 Pier Paolo Pasolini presenta a Venezia il suo film "Mamma Roma", la sua seconda opera cinematografica dopo "Accattone" e come questa ambientata nella periferia romana.

Già dal titolo si evince che l'intera pellicola ha come perno il personaggio interpretato da Anna Magnani, Mamma Roma appunto; per questo è necessario cercare di capire chi sia la protagonista della storia e chi siano i personaggi che la circondano.

Mamma Roma è una "donna che fa la vita" (come direbbe Pasolini), una prostituta che intorno ai quarant'anni coglie l'occasione, che le è offerta dal matrimonio col suo protettore (Franco Citti), per dare una svolta alla propria esistenza. Cerca dunque di recuperare il rapporto con il figlio Ettore, costruendo per lui e per se stessa un futuro fatto di banchi del mercato e di vita sottoproletaria, di mentalità piccolo-borghese e di paesaggi del mondo dell'Ina-Casa.

Pasolini sembra considerare inutilmente rischioso il tentativo di Mamma Roma di mutare la propria condizione di vita adottando una mentalità che non le appartiene, in quanto persevera nello sfruttare vecchie amicizie e noti espedienti per ottenere la tanto agognata "libertà"; giudizio comune anche al figlio della donna, che giudica in questo modo la piccola borghesia: "'sti fji de papà perchè c'hanno 'n po' de grana 'n saccoccia se credon d'esse quarcuno".
Quella di Mamma Roma si rivelerà infatti una scelta inattuabile da voler portare avanti senza compromessi, dal momento che il suo passato non può essere cancellato così facilmente dalla celebrazione di un matrimonio. Cerimonia, quest'ultima, descritta dal regista come un "Ultima cena" di burini che si salutano intonando volgari stornelli sulle melodie di Vivaldi.

L'occhio della telecamera segue Mamma Roma con lunghe carrellate notturne sui viali della prostituzione: sono queste le inquadrature più significative ed affascinanti del film e soprattutto quelle che segnano il destino di questa donna. Il paesaggio che la circonda è immerso nell'oscurità della notte e dallo sfondo appaiono soltanto alcuni personaggi (militari, probabili clienti, colleghe...) che le si affiancano nella sua passeggiata stanca; tale passeggiata sottolinea il racconto che la protagonista ci offre della propria vita, delle proprie sfortune fintanto che, in quest'affollata solitudine, arriva a domandarsi di chi sia la colpa di tutto ciò che accade, se si è sempre e comunque artefici del proprio destino o talvolta le proprie sventure possano essere attribuite ad altri: "Di chi è la colpa qua? Spiegamelo te, chè io nun son nessuna e te sei il re dei re".

La telecamera segue anche il personaggio di Ettore come se fosse già perduto, come se nel suo sguardo e nelle sue parole ci fosse già la consapevolezza di essere uno "sconfitto", che verrà spazzato via dalla storia. Ettore è un ragazzo cresciuto sulla strada e che dalla strada ha appreso il vizio della pigrizia, quello dell'irruenza, quello dell'arte del sapersi arrangiare e quello della semplicità, che talvolta può trasformarsi in eccessiva ingenuità. I suoi dialoghi con Bruna, una ragazza di 24 anni che pare rassegnata ad un destino non troppo opulento, rivelano la sua incapacità di esprimere a parole i sentimenti, sia nei confronti della madre che della ragazza per la quale prova una dolce passione; palesano ancora la sua difficoltà nel distinguere il bene dal male. Ettore insomma non riesce a capire che al mondo esiste la cattiveria, sebbene la madre lo metta in guardia con una frase come: "te ancora non la sai tutta la cattiveria der monno".
E proprio questa battuta che contiene il concetto di cattiveria si dimostra importante nella visione del film; infatti la cattiveria è presente nella vita di Mamma Roma, come in quella di Ettore e in quella di Bruna; la cattiveria è anche nell'occhio di Pasolini che vede come fallimentare, sin dall'inizio, la scelta della protagonista di acquisire un'ottica piccolo-borghese; e ancora la cattiveria cresce nel giudizio della borghesia che stima da redimere e "salvare" una donna "che fa la vita".

Pasolini ancora una volta dà prova del suo coraggio e della sua voglia di rinnovamento: affianca infatti alla recitazione appassionata di un'attrice del calibro di Anna Magnani quella dei suoi "ragazzi di strada". A tal proposito, proprio la celebre attrice, avrebbe dichiarato la sua gioia nell'aver lavorato con non-attori e avrebbe definito quello di Mamma Roma, il personaggio più "grosso" da lei interpretato.

La lavorazione di "Mamma Roma" non deve essere stata semplice e fluida per Pasolini, dal momento che durante le riprese, quello che allora era definito il suo "pupillo", Franco Citti, fu arrestato e condannato per avere assalito, da ubriaco, due dipendenti comunali. La requisitoria del P.M. nel corso del processo esce dal tema principe per dimostrarsi un atto d'accusa contro letteratura e cinema.

Pur con tutte le sue travagliate vicende che ne hanno segnato il cammino, "Mamma Roma" risulta un'opera intensa ed emozionante, entrata prepotentemente nella storia del cinema.

Commenta la recensione di MAMMA ROMA sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di foxycleo - aggiornata al 11/04/2007

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napolialpha (2025)amatablack phone 2bugoniachien 51
 NEW
cinque secondicome romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodepeche mode: mdiscesa liberadj ahmetdownton abbey - il gran finale
 NEW
dracula - l'amore perdutoduseeddingtonelisa (2025)elvira notari: oltre il silenzioesprimi un desideriofamiliar touchfantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengofrankenstein (2025)grand prix (2025)green is the new redhimhoney don't!il mio amico pinguinoil mostro (2025)il padre dell'anno (2025)il principe della follia
 NEW
il sentiero azzurroin the lost lands
 NEW
io sono rosa riccijane austen ha stravolto la mia vitajohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela casa delle bambole di gabby - il film
 NEW
la chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla famiglia leroy
 NEW
la grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisila vita va cosi'
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'isola di andrealo spartito della vitamaterial loveper tepomeriggi di solitudinequirrip
 NEW
roberto rossellini - piu' di una vitascirocco e il regno dei venti
 NEW
siamo in un film di alberto sordi?sotto le nuvolespringsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy foreverteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe long walk (2025)the lost bus
 NEW
the mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe smashing machine
 NEW
the toxic avenger
 NEW
the ugly stepsisterstre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun film fatto per beneun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna sorellina per peppa pigzvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066564 commenti su 52786 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

4 MATTI CERCANO MANICOMIO CONFORTEVOLEAMORE A' LA CARTEAMORE A MALTAASSALTO AL BLINDATOBERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1936)BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1969)BOMB SQUADBOUNDLESSBRUCE LEE LA TIGRE INDOMABILEDARKNESS OF MANDON'T LET HIM FIND YOUDOPPIA IDENTITA'ELETTROSHOCKHOOD WITCHIL MIO AMORE PASSATO E FUTUROIL MOSTRO DEI CIELIIN THE SHADOW OF KILIMANJAROINNAMORARSI A MUSTANG RANCHLA DONNA PIU' ASSASSINATA DEL MONDOL'AMORE NON DIVORZIA MAIMARATONA DI NEW YORKOCCUPIED CITYOMICIDI A MYSTERY ISLANDPER L'ONOREPERICOLI ONLINEPROVA D'INNOCENZAPSYCHOVILLE - STAGIONE 1PSYCHOVILLE - STAGIONE 2SHADOW OF THE HAWKSONNO SENZA FINESPELLBREAKER: SECRET OF THE LEPRECHAUNSTHE GHOST DANCETHE RETURN OF WONDER WOMANTI VORREI COME MIA FIGLIAYOU ANIMAL!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net