Recensione piranha 3d regia di Alexandre Aja USA 2010
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione piranha 3d (2010)

Voto Visitatori:   5,42 / 10 (154 voti)5,42Grafico
Voto Recensore:   7,00 / 10  7,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film PIRANHA 3D

Immagine tratta dal film PIRANHA 3D

Immagine tratta dal film PIRANHA 3D

Immagine tratta dal film PIRANHA 3D

Immagine tratta dal film PIRANHA 3D

Immagine tratta dal film PIRANHA 3D
 

Richard Dreyfuss va a pesca. E' vestito come in "Lo squalo": berrettino nero tirato indietro, a scoprire la fronte calva. Questa volta non troverà sui suoi flutti il carnivoro acquatico più terrorizzante e rappresentato del grande schermo. Il predatore bianco è infatti sostituito da una frotta di voracissimi piranha, moltiplicatisi in un lago a una velocità superiore a quella dei Gremlins, richiamati in vita da un terremoto che pare ridestarli dalle profondità dell'inferno, e provenienti da una catena vulcanica sommersa risalente al periodo del mesolitico (sì, lo sappiamo, potrebbe non essere attendibile ma dovete crederci).
L'area in questione si trova in Arizona, e nel film viene battezzata come Lago Victoria. Un bacino con questo nome in realtà non esiste, tuttavia sono vere le bambole (gonfiabili e gonfiate) in bikini succinti, le barche, i canotti e le motorette che vi si trovano, allegramente riuniti per festeggiare una specie di primavera, nella tre giorni godereccia del cosiddetto Spring Break.

Accanto alla moltitudine di giovani universitari che confluiscono sulle rive, tra i quali ne spicca uno a metà tra il secchione sfigato e il cocco di mamma, l'unico vestito con una camicia a maniche lunghe, si trovano nomi cinematografici più o meno di rilievo come Elisabeth Shue (quella di "Cocktail", "Via da Las Vegas" e "Mysterious skin"), Ricardo Antonio Chavira, il Carlos delle "Casalinghe disperate", Christopher Lloyd di "Ritorno al futuro" che rifà anche qui un dottore/ scienziato o, meglio, un biologo marino, che per l'occasione ritorna al passato di circa 2.000.000 di anni, e alcune donzelle di veri film pornografici delle quali non conosciamo il nome (e anche in questo caso dovete crederci).

Bistrattato dalla maggior parte della critica, ci siamo avvicinati a questo lavoro (distante da quello di Joe Dante, per cui preferiremmo non parlare di remake) con più di un dubbio. Poi ci siamo chiesti: e se questa fosse una rappresentazione su una finta mercificazione del corpo, con la scusa del "divoramento ittico" come punizione per tanto esibizionismo, lassismo e disinvoltura nel mostrare chiappe, tette, e per una certa facilità alla promiscuità?
Sta proprio qui la grande curiosità: il film diventa una disamina simbolica (con un leggero sospetto di volontarietà e concorso di colpa) di una (giovane) società allo sballo, persa tra fiumi di alcool, musica tecno-house (o qualche altro genere in voga) a tutto volume, con tanta voglia di trasgredire a regole che non esistono più.
I tutori dell'ordine non vengono ascoltati: madri, sceriffi, poliziotti, scienziati, ricercatori, geologi. Tutti perduti su di un'isoletta in mezzo a un lago infestato da pesci andati a… mele.

Se c'è stato modo di glorificare "I mercenari" di Stallone, con tanto di richiamo alle atmosfere "nostalgiche" (non si sa bene perché dovrebbero esserlo, poi) degli anni '80 (ma chi li vuole più?), allora c'è posto anche per i denti aguzzi del film di Aja.
Il palco musicale, dove si svolge il fulcro della festa, diventa un Titanic che sbatte contro lo scoglio della stupidaggine: impennato, sfida le leggi della fisica fin che può, difendendo gli adepti della musica del diavolo (c'è pure lo spazio per un brevissimo e incerto richiamo alla lettura della Bibbia!), per poi lasciare tutti al loro inevitabile destino.
I giovani sono, una volta di più, senza testa, fegato e… attributi (inevitabile sorte per chi si distingue come il più fallocratico), macellati più (e meglio) dei vari torture porn in circolazione. Tirati per i capelli, si eliminano spietatamente tra di loro, in una specie di parapiglia orgiastico rosso sangue nel quale si distinguono codardi, studenti imbecilli e Barbie attillate.
L'epoca dell'edonismo sfrenato sembra essersi ridotta all'osso: il (tra)passato remoto ci insegue, richiamandoci a un ordine precostituito e diligente.

Le riprese del film nel film del delicato lesbian porn dilettantesco, se da un lato possono far sorgere dubbi sull'opportunità di inserire questo gradino come elemento della scala, dall'altro diventano funzionali a un rimprovero sull'uso fasullo della macchina da presa grazie all'instabilità dei registi, degli operatori e delle ragazze sceme prese all'amo. E diventa un'accusa neanche tanto velata a un mondo che non esiste più, anch'esso ormai fuori moda, che va più indietro rispetto al periodo dei piranha assassini, e da questi inevitabilmente fagocitato come in un'assurda rievocazione scultorea à la "Boxing Helena".

Moralista e sprezzante più di quanto non possa sembrare, la direzione ironica del regista si burla di un'America sintetica nel corpo e precaria nella ragione.
Dotato di una suspense crescente che a volte sconfina quasi nella degenerazione (ma chi se ne importa?), oltre al merito registico (Alexandre Aja è un altro francese alla riscossa nel genere horror) di non perdere mai di vista nessuna delle situazioni messe in piedi, l'ultimo "Piranha" pone in risalto una dote non indifferente di cinema turpe e inesorabile, annacquato da piccole dosi che vagano tra l'umorismo e l'affettuosa parodia.
Risulta simpatico, non fosse altro perché del regista e dell'uso che ha fatto del 3D ne ha parlato male James Cameron.

Un confronto sterile che tutto sommato non ha vincitori, arido come la riproposizione di un pelo che non esiste più: le vagine sono sguarnitissime, i maschi lisci come l'olio. Stravince il format "bello perché non cavernicolo/primitivo".
Alla fine chi ha più setola, almeno sulle pinne, sono proprio i simpatici piranha.

Commenta la recensione di PIRANHA 3D sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di pompiere - aggiornata al 22/03/2011 10.42.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a quiet place: giorno 1abigail (2024)accattaromaacidamen (2024)
 NEW
amici per casoanimale umanoanimali randagianna (2023)arrivederci berlinguer!bad boys: ride or diebanel e adamacuckoocult killer - la vendetta prima di tuttodall'alto di una fredda torre
 NEW
deadpool & wolverineeileenel paraisoera mio figlio (2024)fantastic machinefederer: gli ultimi dodici giornifly me to the moon - le due facce della lunafremontfuga in normandiafuriosa: a mad max sagagarfield - una missione gustosaghost: rite here rite nowgirasoligli immortaligli indesiderabili (2023)glory hole
 NEW
here after - l'aldila'
 R
hit man - killer per casoholy shoeshorizon: an american saga - capitolo 1hotspot - amore senza retei dannatiif - gli amici immaginariil caso goldmanil coraggio di blancheil gusto delle coseil mio posto e' quiil mio regno per una farfallail mistero scorre sul fiumeil regno del pianeta delle scimmieil segreto di liberatoin a violent natureindagine su una storia d'amoreinside out 2io & sissiio e il seccoio, il tubo e le pizzejago into the whitekinds of kindnessl’amante dell'astronautala memoria dell’assassinola morte e' un problema dei vivila profezia del malela stanza degli omicidila tartarugala treccial'esorcismo - ultimo attol'imperol'invenzione di noi duelonglegsl'ultima vendettamadame lunamade in dreams - l'italiano che ha costruito l'americamarcello miomatrimonio con sorpresa (2024)
 NEW
mavka e la foresta incantatame contro te: il film - operazione spiemetamorphosis (2024)mothers' instinctnew lifeniente da perdere (2024)noir casablancanon riattaccare
 NEW
persona non grata (2024)prima della fine - gli ultimi giorni di enrico berlinguerquattro figlie (2023)quell'estate con ireneracconto di due stagioniricchi a tutti i costiritratto di un amorerobo puffinroma bluessamadsaro' con tesei fratellishoshanashukransuperlunathe animal kingdomthe bikeridersthe boys - stagione 4the fall guythe penitent - a rational manthe rapture - le ravissementthe strangers: capitolo 1the tunnel to summer, the exit of goodbyesthe watchers - loro ti guardanoti mangio il cuoretroppo azzurrotwistersun messicano sulla luna
 NEW
un oggi alla voltaun piedipiatti a beverly hills: axel funa spiegazione per tuttouna storia neraunder parisunfrosted: storia di uno snack americanovangelo secondo mariavincent deve morirewindlesswoken - nulla e' come sembra

1052633 commenti su 50964 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

KILLKUBITED LASSO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

ON THE JOB: THE MISSING 8
Locandina del film ON THE JOB: THE MISSING 8 Regia: Erik Matti
Interpreti: John Arcilla, Dennis Trillo, Dante Rivero, Joel Torre, Christopher De Leon, William Martinez, Lotlot De Leon, Ina Feleo, Ricky Davao, Vandolph, Isabelle De Leon, Rayver Cruz, Soliman Cruz, Andrea Brillantes
Genere: poliziesco

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net