Recensione the giver - il mondo di jonas regia di Phillip Noyce USA 2014
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione the giver - il mondo di jonas (2014)

Voto Visitatori:   5,91 / 10 (45 voti)5,91Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film THE GIVER - IL MONDO DI JONAS

Immagine tratta dal film THE GIVER - IL MONDO DI JONAS

Immagine tratta dal film THE GIVER - IL MONDO DI JONAS

Immagine tratta dal film THE GIVER - IL MONDO DI JONAS

Immagine tratta dal film THE GIVER - IL MONDO DI JONAS

Immagine tratta dal film THE GIVER - IL MONDO DI JONAS
 

Esiste un luogo, in un tempo futuro, in cui le persone non hanno memoria degli eventi passati, non hanno sentimenti come amore, odio, paura o dolore, non hanno guerre, non hanno animali e non hanno nemmeno più la capacità di vedere il mondo a colori. Le famiglie sono composte secondo compatibilità, ognuna con un figlio maschio ed una figlia femmina.
Questo posto è governato da un consiglio di Anziani che durante la Cerimonia dei 12 assegna ad ognuno il lavoro che avrà per il resto della vita a seconda delle doti. Jonas (Brenton Thwaites, "Oculus - il riflesso del male" e "Maleficent") ha un dono speciale, quello di "sentire", grazie al quale viene nominato come prossimo "accoglitore", ossia l'unico nella comunità ad avere accesso alla memoria storica del mondo che gli viene trasmessa dal "donatore" (Jeff Bridges, "Tron" e "Il grande Lebowski").
La progressiva conoscenza degli eventi induce Jonas alla decisione di non sottoporsi più alle iniezioni mattutine volte a inibire i sentimenti, cosa che gli farà pian piano riacquistare la capacità di vedere i colori e di portare ad un livello superiore la sua amicizia con la bella Fiona (Odeya Rush, "L'incredibile vita di Timothy Green"). L'ultima goccia sarà la comprensione della pratica chiamata "congedo": in pratica un omicidio legalizzato, che verso il neonato Gabriel è visto come pura follia dall'ormai "risvegliato" Jonas. La decisione è presa: arriverà al limite dei confini del paese per liberare la memoria di tutti e ridare il libero arbitrio.

In principio era Ray Bradbury col bellissimo "Fahrenheit 451". Dal lontano 1953 in molti hanno attinto da quella meravigliosa idea del mondo-senza-libri. In pochi l'hanno omaggiata nel modo dovuto. Questa pellicola del pur capace Phillip Noyce ("Il collezionista di ossa", "Giochi di potere", "Sotto il segno del pericolo", "Furia cieca", ecc...), rientra purtroppo nella seconda categoria.
"The giver - Il mondo di Jonas" è uno di quei film che, mentre le immagini scorrono sullo schermo, riescono ad emozionare facendo leva su un'ottima fotografia e una grandissima capacità da parte del montaggio di scegliere le sequenze nel modo più toccante. Un esempio su tutti: per spiegare il concetto di coraggio all'accoglitore, Jeff Bridges tramite contatto delle mani comunica, tra le altre, la famosa scena del ragazzo cinese che durante la rivolta in piazza Tienanmen si parò davanti a dei carri armati per fermarli. Applausi. O lacrime. In ogni caso bravo.
Inoltre accanto ai due protagonisti girano anche comprimari di tutto rispetto. Ad iniziare dall'eterna Meryl Streep ("Kramer contro Kramer" e "La mia Africa") nei panni del capo degli Anziani, passando per la bellissima Katie Holmes (Joey Potter di "Dawson's Creek" e "Batman begins") che interpreta la madre di Jonas, e infine Alexander Skarsgard (Eric di "True Blood" e "Melancholia") ovvero il padre del ragazzo. Un cast importante, il livello di recitazione non cala mai, sono tutti credibili e arrivano al punto senza troppi fronzoli. E Katie in tailleur nero e tacchi alti vale sempre il prezzo del biglietto.

Ma fotografia, cast e montaggio non bastano a salvare l'insieme da una stroncatura. Intanto perché il protagonista, Jonas, nel libro di Lois Lowry ha 12 anni, nel film 17 e nella realtà Thwaites ne ha 25, un salto troppo consistente che si vede soprattutto quando è chiamato alle scene con la bella Odeya Rush (decisamente molto bella...). Poi perché di idee davvero nuove non se ne vedono e quelle vecchie sono fin troppo palesi. Come il progressivo riconoscimento dei colori, già visto in "Pleasantville". Oppure il congedo di uno dei neonati, scena che ovviamente scatena la reazione del pubblico, contravvenendo alla vecchia regola del non-si-uccidono-bambini-al-cinema. Vedendola interrotta in quel modo si capisce per quale motivo era stata concordata. Per finire con la fuga di Jonas oltre i confini in bicicletta col piccolo Gabriel nel cestello che richiama "E.T. L'extraterrestre". Ma sicuramente non è un hommage e per questo fa ridere senza volontà di far ridere. Quindi male.
Ma è proprio alle fondamenta che il castello è fragile. Intanto perché non aggiunge nulla al suo progenitore (Fahrenheit, appunto), poi perché questa captatio benevolentiae tramite cliché troppo facili quali la società perfetta costruita tramite il controllo delle emozioni, fino all'omicidio degli individui che nascono già deboli come in una novella Sparta, ha decisamente stancato.

Volendolo etichettare citando una delle frasi più riuscite del film (e comunque anche questa già sentita più volte), si potrebbe dire al buon Noyce che "se le persone hanno la possibilità di fare scelte, fanno quella sbagliata ogni singola volta".

Commenta la recensione di THE GIVER - IL MONDO DI JONAS sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di marcoscafu - aggiornata al 16/09/2014 16.18.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknownal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladi
 NEW
anoraarmandbabygirlback in actionbagmanbetter manblitz (2024)captain america: brave new worldcarry-on
 NEW
cherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocompanionconclavecortina expresscriaturediamantidiva futurado not expect too much from the end of the worlddog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vedere
 NEW
follementefrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigrand tourhayao miyazaki e l'aironehello! spank: il film - le pene d'amore di spankherehey joe
 NEW
i am martin parril corpo (2024)il giorno dell'incontroil mestiere di vivereil mio giardino persianoil monaco che vinse l'apocalisse
 NEW
il seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimindagine di famigliainterstella 5555io e te dobbiamo parlareio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritornokraven - il cacciatorela nostra terra (2024)la stanza accanto
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliole deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale occasioni dell'amoreleggere lolita a teheran
 NEW
l'erede (2025)lilianall grande natale degli animalil'orchestra stonataluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)me contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
monte corno - pareva che io fussi in ariamufasa: il re leonenapoli - new yorknina e il segreto del ricciono other landnon dirmi che hai paura
 HOT R
nosferatu (2024)oceania 2oh, canada - i tradimentiops! e' gia' nataleoverlord: il film - capitolo del santo regno
 NEW
paddington in peru'pellizza pittore da volpedoper il mio benepiccole cose come questepiece by piecepino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasimone veil - la donna del secolosolo leveling reawakeningsolo per una nottesonic 3 - il filmsquid game - stagione 2stella e' innamoratastrange darlingsulla terra leggerithe bad guy - stagione 2the beast (2024)the brutalistthe calendar killerthe devil's baththe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shroudsthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet easttofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna notte a new yorkuna terapia di gruppouna viaggiatrice a seoulwickedwolf man

1058905 commenti su 51706 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AMERICAN HEARTBAMBOO DOGSBOLIDI NELLA NOTTEBUTCHER'S CROSSINGC'ERA UNA VOLTA A… MONTECARLOCITTA' DI NOTTEFIRST SHIFTFLASH! CRONACA NERAGHOST GAME (2024)GOTHIC LOLITA BATTLE BEARHER BODYHIGH HEATI TRE DEL MAZZO SELVAGGIO - PANCHO VILLAIL PECCATO DEGLI ANNI VERDILA BAMBINA CON LA VALIGIALA SIGNORA IN GIALLO - APPUNTAMENTO CON LA MORTELA SIGNORA IN GIALLO - LA BALLATA DEL RAGAZZO PERDUTOLA SIGNORA IN GIALLO - L'ULTIMO UOMO LIBEROLA SIGNORA IN GIALLO - VAGONE LETTO CON OMICIDIOLA VOCAZIONE DI SUOR TERESALUPI MANNARINIGHTBITCHPETER PAN'S NEVERLAND NIGHTMAREPROTOTYPEPUZZLE BOXSICCIN 7THE ISLAND (2023)UNA PERICOLOSA ILLUSIONEUNTIL DAWN - FINO ALL'ALBAV/H/S/BEYONDVAMPIRES ANONYMOUSVISHERWE LIVE IN TIME - TUTTO IL TEMPO CHE ABBIAMOWEEKEND IN TAIPEIWOODLAWN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net