anastasia (1997)

Non mi è mai piaciuto, nemmeno da bambino e devo dire che neanche rivedendolo oggi mi ha convinto.
Passando sopra alle enormi incongruenze storiche (tra le quali la riabilitazione della figura dello zar) è un film Disney che non mi convince, il cattivo Rasputin poteva, anzi doveva essere sfruttato di gran lunga meglio, le canzoni non sono affatto memorabili e beh la storia non è nulla di eccezionale.
Eccellente esteticamente ma come contenuto lascia molto a desiderare, tra i Disney meno riusciti.

Don Bluth fa un remake del film degli anni 50 con un'animazione ottima (ma comunque in linea coi prodotti dell'epoca) ed una storia che magari non sarà originalissima, ma ben narrata, con ottimi personaggi e una buona ricostruzione storica.
un piccolo classico (anche se non disney) che merita una visione

Ci sono animazioni migliori

stupendo, musiche spettacolari.. in particolare ho nel cuore quando viene dicembre

Bruttissimo, questo film, brutto persino recuperandolo dalla mia memoria da bambino, visto poche volte e poi lasciato li, dimenticato. Rivisto timidamente e nemmeno tutto giusto per schiarirmi un po' le idee e vedere cosa ne avrebbe pensato il me di oggi: be, rimane bruttissimo, di una stucchevolezza e una pochezza di idee quasi imbarazzante.

Un Don Bluth davvero pessimo qui alla regia, ormai svuotato della migliore ispirazione passata, anche se affiancato nell'obbrobrio dal cugino ricco di Gary Oldman, tale Gary GOLDman, si va bene questa è più brutta del film.

Se da piccolo lo trovai sdolcinato, noioso e poco coinvolgente oggi lo trovo sdolcinato, noioso, poco coinvolgente e con il demerito di aver trasformato una carneficina in una storiella scema e banale. Oh, va bene riadattare però se devi riadattare in questo modo, allora attieniti alle fiabe o alla letteratura, perché ritratteggiare così una strage storica (lasciando da parte le varie implicazioni politico-sociali del caso, carneficina fu e resta) come quella dell'esecuzione dei Romanov è quantomeno una pessima idea; dico, persino la Disney del brutarello "Tontahontas" (primo esempio di storia vera trasposta da un film d'animazione) non fece altrettanto male.

Ovviamente la storia del film si basa sulla leggenda della figlia dello zar, Anastasia, che si diceva essere sopravvissuta all'esecuzione, voci e dicerie che si susseguirono nel tempo. Comunque no, non sopravvisse.

Nel film però si, e ovviamente ha perso la memoria. Piacevole il senso di ricordo e nostalgia che emerge dalla protagonista, mi ricordo alcune scene riuscite in questo senso ma è niente nel complesso.

Poi è tutto un fallimento. La sceneggiatura si butta su un bagno di retorica e di sdolcinatezza tali da far sanguinare gli occhi, i protagonisti sono insopportabili, le canzoni non sono da meno e l'antagonista, potenzialmente sublime, fallisce clamorosamente.

Già questa Anastasia qui che Bluth tratteggia come classico irritante personaggio femminile dell'animazione americana anni '90, davvero non si regge. Giusto per fare il paio con le colleghe Disney tipo Jasmin o... No niente Jasmin è quella irritante quanto lei, poi certo anche Pocaonthas, l'altro personaggio realmente esistito, lei e quel dannatissimo albero càcamìnchia. Va bene che poi sono arrivate Elsa la regina delle grattachecche e Judy il coniglio delle (bianca) nevi ad abbassare gli standard ma Anastasia come personaggio femminile animato più insopportabile se la batte con chiunque.

Poi c'è Dimitri, ossia Rosario Fiorello nella versione italiana, che può e sarebbe dovuto morir male (Dimitri, non Fiorello).

Ah, ecco giusto il doppiaggio, con Anastasia doppiata da tale Tosca e io prima di rivederlo me la confondevo con la figlia di Claudio Villa che invece cantava le canzoni di Troppahontas sempre lei di mezzo oh. Dimitri invece era Fiorello, appunto, all'epoca "allegro" presentatore di programmi sul karaoke, credo. Vabè.

Le canzoni sono di quelle che fanno rivalutare la profondità di una "Can You Feel the Love Tonight" qualsiasi (scusa Elton, ma quella canzone fa un po' pena dai, lo sai) e poi c'è lui, l'antagonista...

Quasi non mi va di parlare del personaggio (storico, per quanto avvolto da aloni di mito e leggenda) di Rasputin ridotto ad una simile macchietta, nelle intenzioni forse inquietante, tra patti col demonio, maledizioni, lui che va in giro tipo zombie, i colori e le scenografie cupe e verdastre con lui protagonista, insomma le intenzioni c'erano, ma il tutto si riduce su schermo ad un vecchietto pazzo mezzo morto e mezzo stregone che non farebbe impressione nemmeno ad un bambino di 6 anni, ovvero più o meno il target del film.

E Bluth aveva per le mani Rasputin, un personaggio con potenzialità enormi. C'è un discreto film tv più o meno coevo a "Anastasia" che lo vede protagonista assoluto, interpretato da un grandioso Alan Rickman; vedendo questo film si capisce bene quanto sia stato sprecato nel film di Bluth un simile personaggio: il fatto che il target sia quello infantile non è un buon motivo per creare un personaggio cattivo così macchietta partendo da una simile figura reale, e soprattutto almeno se vuoi fare la macchietta falla spassosa (come ricorda il coevo Ade della Disney, personaggio decisamente lontano dalla mitologia classica, ma totalmente comico et spassoso) niente, Rasputin è un vecchietto svitato e poco simpatico che può aspirare giusto al trono dell'ospizio, fine. Che tristezza.

Poi rivedendolo oggi la protagonista che prima di riscoprirsi Anastasia se ne va in giro credendo di chiamarsi Anya mi sta ancora più sulle palle: Anya è un nome che rievoca sempre cose brutte, bruttissime https://youtu.be/rPe-4J6UvK4 Però dai, il tizio che ha diretto questa cosa è lo stesso che ha ideato la serie tv "Daredevil". O forse lo hanno scambiato gli ultracorpi, più probabilmente.

Torniamo ad "Anastasia" e a quella STUPENDA scena commuovente del ricongiungimento con sua nonna che ehm no non è vero è solo il trionfo della stucchevole scemenza di questa trasposizione insieme con l'ovvio coronamento della storia d'amore tra Anastasia e Fiorello. La canzoncina assassina ninnananna poi è il coronamento di tutto questo schifo. Se aggiungiamo anche il fatto che a livello di disegno e animazione il film lascia abbastanza a desiderare o comunque lascia piuttosto freddi allora di "Anastasia" non resta praticamente nulla da salvare, secondo me.

Bluth con questo film, comunque diventato una specie di classico, ha secondo me fallito alla grande oltre ad aver trasposto in modo pessimo una storia che meritava altro, anche in un film per bambini, si.

Costretto a vederlo a 30 anni....me lo aveva spacciato come un cult...per me il classico cartone da bambina anni 90 che mi sarei risparmiato!

Bluth che copia il vecchio datore di lavoro? Bah... no, direi più una piacevole alternativa. Sicuramente la formula segue un po l'onda del rinascimento disneyano, come tanti altri lavori anni 90 del resto, e questo non è afftto un difetto, anzi ci ha portato opere carine come L'incantesimo dle lago e La spada Magica, che oggi un po si rimpiangono. Sicuramente l'ambientazione realistica, lo stile dei personaggi ed i cattivi tra il comico e il putrido sono più vicini alle corde di Bluth , da migliorare era però l'incontro/scontro finale, l'astio di Anastasia verso uno zombie rimasto fino a poco prima confinato non era granchè avvertibile.

Sembrerebbe un prodotto Disney ma non lo è, anche se ne ricalca lo spirito e la magnificenza nella realizzazione visiva.
ANASTASIA assomiglia più ad un musical che ad una vera e propria avventura per ragazzi: le tante canzonette frivole rendono il tutto meno accattivante e meno incline al coinvolgimento, almeno per quelli che sono i miei gusti, lasciando alla fine una sensazione di poca sostanza e forse troppa banalità.
Visivamente non ha nulla di meno rispetto alla concorrenza e questo gli fa guadagnare la sufficienza, ma in termini di coinvolgimento paga dazio per la poca consistenza.

Non mi ha entusiasmata e neppure troppo convinta! mi aspettavo di meglio da questo cartone. i disegni e i colori mi sono piaciuti, la storia è carina, ma messa in pratica senza impegnarsi molto! secondo me l'hanno fatto tanto per fare! Ammetto che ho fatto un pò fatica ad arrivare alla fine. Non male, poteva essere migliore!!!

Rivedendolo adesso si vede che non è proprio il massimo: canzoni belle ma eccessivamente presenti (praticamente ce n'è una ogni 7 minuti), personaggi caratterizzati al minimo (ed è questa la pecca maggiore, di sicuro potevano essere molto più poliedrici) e ancora, la figura di Rasputin, che per essere uno dei personaggi più inquietanti della storia è ridotto nel film a un nonnetto demenziale (d'accordo che si tratta di animazione, ma dev'esserci pur un limite sotto questo aspetto). Disegni più che accettabili, da segnalare invece il valido spin-off "Bartok il Magnifico", sempre diretto da Bluth.

Da bambino non sopportavo questo cartone, ora..mah

Ottimo film d'animazione , disegni-musiche-tematiche-dialoghi fantastici , mi ha sempre soddisfatto , anche se non disney merita molto :)

Sono andato a vederlo al cinema quando è uscito e da allora è uno dei film d'animazione che mi ha davvero emozionato,a pari merito con i classici Disney degli anni '90.Purtroppo,la sua abbondanza di riferimenti (involontari o meno) a questi ultimi lo ha portato ad essere etichettato come una specie di "clone" e forse è per questo che non ha goduto della maggiore popolarità che meritava.Qualcun altro ha sottolineato che per nel trasformare la storia della Rivoluzione d'Ottobre nel prologo di una favola si sono commessi parecchi errori storici (all'epoca la vera Anastasia aveva già 17 anni,mentre qui é una bambina) ma in fondo non c'è mai stato cartone che si sia mai attenuto fedelmente al testo originale da cui è tratto.Ciò non toglie che il film funziona a tutti gli aspetti: il computer genera una grafica spettacolare fa da scenario ad un viaggio indimenticabile dalla capitale russa a quella francese nel quale si mescolano sagacemente la commedia romantica,il musical (non avevo mai sentito una canzone struggente e nostalgica come "Once upon a December" in un cartone animato prima di allora),l'avventura e la tensione.Rasputin,anche se un pò esuberante,è un cattivo in piena regola per un film d'animazione perché,grazie ai suoi rapporti con le forze dell'Inferno,riesce a trasmettere la vera minacciosità e ad apparire spaventoso proprio mentre gli antagonisti Disney stanno perdendo grinta diventando perlopiù dei cabarettisti con cattive intenzioni.Insomma,consiglio di dargli un'occhiata perchè questo sì che rappresenta i nostri cari,vecchi film a cartoni animati,altro che gli odierni pupazzi della Pixar!

Come film d'animazione è più che buonoo.
Coinvolgente e diverso dai soliti.

Visto al cinema da bambino e poi in vhs quando uscì, uno dei miei ricordi d'infanzia. Molto bello, disegni fluenti e storia appassionante, ottimo il doppiaggio italiano (mi pare ci sia Fiorello).
Rasputin è certamente uno dei cattivi più spaventosi e riusciti di sempre, ancora oggi la sua figura mi affascina incredibilmente.

le emozioni che ti dà questo cartone te li possono dare ochi altri cartoni

Uno dei miei cartoni preferiti quando ero piccola e rimane tuttora uno dei miei cartoni preferiti della mia infanzia. Un film molto bello con delle canzoni molto belle fa ridere, cantare (perchè no xD), insomma intrattiene xD Molte persone lo dichiarano un Classico Disney mal riuscito ma è un errore molto comune scambiarlo con un film della Disney quando in realtà Anastasia è distribuito dalla 20th Century Fox. E grazie a Dio Anastasia è stato uno di quei pochi film che non hanno avuto vari sequel o prequel (solo un corto spin-off) come purtroppo è successo ai vari Classici Disney. Anastasia ha anche dei personaggi molto simpatici come il cane e il pipistrellino, e poi c'è la tanto amata love story, e le canzoncine che coronano il tutto. Dei film come questo o come i veri Classici Disney (Il re leone, La bella e la bestia, Biancaneve..) non ne fanno più ai giorni nostri! Quelli erano i veri cartoni di una volta che ti lasciavano il segno!

Carino, anche le musiche molto belle

Questo film non sarebbe affatto male, ma ha un sacco di difetti. Innazitutto ci sono troppe canzoncine stile Disney (che, come la Pixar ha insegnato, hanno fatto il suo tempo). Poi, sempre ricalcando Disney, si è voluto infilare nella storia Rasputin, e lo si è fatto in maniera forzatissima (ci sono sequenze lunghissime del film in cui di lui non si sa nè vede niente.. perfino il finale riappare così come incollato a voler mettere un po'd'azione). La computer graphic non era malvagia all'epoca (anche se è tutta un po'impastata). Infine le sequenze movimentate sembrano prese da Dragon's Lair (o Space Ace), i videogiochi di Don Bluth! Resta la storia che, assurdamente, in certe parti è storicamente accuratissima (i quadri sono quelli veri, etc) ed in altre non c'entra proprio niente. Insomma: un'operazione mezza riuscita secondo me.

Non mi è molto piaciuto. I disegni non sono granchè e regna la noia. La storia non mi è piaciuta e il cattivo di turno non mi ha convinto.

L'ho rivisto proprio qualche minuto fa.
E' bello, romantico e... magico.
Certo, rimane inferiore ai capolavori Disey del '90 ("Il re leone ecc.) ma è un bellissimo capolavoro...
Indimenticabile "Quando viene dicembre"...

molto bello

La leggenda dell'ultima Romanov riletta con gusto fin troppo favolistico. Il risultato è certamente gradevole ma il battage pubblicitario dell'epoca riempì gli animi dei fan del regista di ben altre speranze. Doppiaggio inadeguato e troppe canzoni! La qualità del disegno però non si discute: Bluth era davvero grande.

Davvero bello, ne ho un buon ricordo anche se alcune canzoni dopo un po' stufano. Rasputin mi faceva paura, meno male che c'era il pipistrello Bartok a fargli da spalla.
Don Bluth ha sempre fatto degli ottimi film d'animazione.

questo cartone l'ho visto già quando ero un pò più grandicella, ma mi è piaciuto moltissimo...mi ha portato un pò indietro con gli anni..fantastico!!

Un cartone stupendo... Mi sono emozionato come un bambino.
Una storia sia per i piccini ma anche per i più grandicelli...
Disegni e colonna sonora da 10
Da vedere assolutamente

Bella storia. A tratti davvero emozionante. Da vedere.

Non un capolavoro, ma molto bello. Alcune scene mettono i brividi, per bellezza.

storia avvincente, da bambino faceva anche pauraa!

non posso non mettere 10 ad un film che ha sconvolto la mia infanzia...uno dei migliori disneyani, non troppo buonista

Bello e può far venire la vogla di scoprire la storia.

film d' animazione molto sottotono con una storia che nn appassiona molto....si salvano alcune canzoni ma soprattutto l' animazione che è molto ben sviluppata....

bel film d'animazione, personaggi divertenti e ben studiati e fiaba dal finale atteso ma tutto sommato soddisfacente.

Fiabetta commerciale, ma tutto sommato un gradevole adattamento dell'omonima pellicola con Ingrid Bergman. Il film non lascia assolutamente nulla dopo la visione e le caratterizzazioni di diversi personaggi appaiono stereotipate.
Odiosi alcuni passaggi.
Voto: 6=

I veri capolavori dell'animazione sono altri.

bellissimo con canzoni stupende, come quella del ballo immaginario!!fantastico!

Uno dei cartoni animati che meno mi ha appassionato.

Non ricordo molto di questo cartone tranne la colonna sonora (Fiorello e Tosca) e uno strano animaletto che se non ricordo male è un pipistrello che mi ha fatto sorridere.Il resto è vuoto.

Film a fasi un pò alterne, ma discreto.

Adattamento molto hollywoodiano della celebre vicenda, un cartone animato stuzzicante e gradevolissimo, ma che difficilmente si guarda trattenendo il fiato

questo cartone mi ha veramente fatto calare il sonno...stancante fino alla nausea con non una canzone che risvegli un po dal torpore!
passa subito sul dimenticatoio...sconsigliato

E' uno dei miei film d'animazione preferiti! Doppiaggio indivinatissimo, comicità, sentimento, musica, danza in una film stupendo! E' da vedere assolutamente!

Il film è guardabile, ma nulla di più. I bei film d'animazione sono ben altri e guardando anche alla filmografia di Don Bluth, scopriremo che "Fievel sbarca in America" è di gran lunga superiore. Qualche scena d'animazione è ben fatta e le canzone sono godibili. I cattivi, come al solito, sono dei fighi mentre invece a deludere è ovviamente la protagonista, Anastasia, davvero ai limiti dell'umana sopportazione. E poi, se non ricordo male, questo film lo vidi anche al cinema e la sequenza finale mi spaventò pure un pochino. Niente di che, ma sinceramente più che apprezzabile.

È un cartone molto valido secondo me, l’ho visto ormai 500volte… La storia è ben sceneggiata e scorrevole, con tanta avventura e sentimento. Non mi ha mai stancato una volta…e poi il finale è un gran colpo di scena! Di certo però, non è il miglior cartone che ho visto…voglio dire, sono altri i capolavori d’animazione!
Poi anche le canzoni sono molto carine.

Grazie x averlo inserito!!! ricordo che questo cartone mi è piaciuto molto!!!
dai ragazzi votate!!