the shield - stagione 7 (2008)

Stagione finale capolavoro. Ricordo ancora le emozioni che mi ha dato questa serie, con una lunga cavalcata di 13 episodi che culminano in un finale perfetto e beffardo. Siamo nell'olimpo delle serie TV, poche storie.

Finale veramente incredibile che lascia senza parole...veramente un'ottima seria che ingrana lentamente le prime stagioni e poi diventa eccellente nel finale

The Shield è una strada senza uscita e l'Ovile è solo l'anticamera di un inferno fisico e morale dove tutti i personaggi dovranno fare i conti. Nessuna redenzione o riscatto. Per quanto si possa cercare uscirne fuori da situazioni scomode, il rimedio non farà altro che invischiarti in maniera peggiore. Per quanto si possa cercare di dominare gli eventi, quest'ultimi finiranno per dominare tutti, dal primo all'ultimo dei personaggi. Una stagione favolosa, la migliore, con un finale che ti lascia una sensazione di vuoto difficile da descrivere.

Ultima,ottima, stagione di "The shield",coinvolgente ed assolutamente indimenticabile,in particolare l'episodio finale,semplicemente perfetto.
Una stagione stupenda che conclude una delle migliori serie poliziesche di sempre,unica.

Dutch "Vic e Shane sembravano così legati."
Clodette "A volte l'amicizia viene messa alla prova."

L'ultima stagione di The Shield spazza via tutto. Le confessioni dei protagonisti ci sbattono in faccia tutta l'arroganza di due personaggi meschini e vigliacchi. Finale che sconcerta e resta impressa nella mente la faccia supponente, sprezzante e vendicativa del cattivo più subdolo e odioso che abbia mai visto in una serie Tv. Dopo di lui c'è Shane: spaccone, gradasso e complessato. Finisce un allucinato, concitato, e sporchissimo viaggio nell'inferno della corruzione e del bieco egoismo dell'uomo.

Giudizio finale su una serie molto lunga(forse troppo) e complessa,vado controcorrente dicendo che non è un capolavoro ma solo un ottimo prodotto.
La psicologia dei protagonisti è interessante e ben approfondita,ma ci sono dei cali pesanti in alcune caratterizzazioni,come quella di Julien e Dany,anche quella di Aceveda non mi ha convinto del tutto.Almeno Ronnie finalmente trova la complessità sperata.

"The shield" è una serie coinvolgente che rappresenta situazioni stimolanti,ma a volte sembra vantarsi di essere scorretta e lo espone forzatamente,e il modo in cui Vic Mackey se la cava a volte è irrealistico e poco credibile.In questa settima stagione,dopo i primi deludenti episodi di assestamento,si arriva ad un punto di non ritorno.La tensione creata è apprezzabile,ma il finale è incomprensibilmente aperto in alcuni archi narrativi che meritavano di essere chiusi e giunge un po' troppo in fretta.Lascia l'amaro in bocca ed è una conclusione un po' ingiusta,però è una scelta sensata degli sceneggiatori.

Consigliata sicuramente,presenta diversi momenti memorabili,ma vista la media spropositata,mi aspettavo un po' di più..

Capolavoro

Semplicemente il punto più alto mai raggiunto sul piccolo schermo.
The shield prima ancora che essere un poliziesco è un saggio sulla complessità dell'animo umano che trova la sua massima espressione nel protagonista Vic , un personaggio al di la' del bene e del male per il quale non riusciremo mai a provare odio o amore in modo totalizzante proprio perchè l'animo umano, il cervello umano e piu' in generale la vita sono cose talmente complesse che non sono inquadrabili in modo univoco , Vic è il bene e il male allo stesso tempo, non è fare la cosa giusta o fare la cosa sbagliata ma semplicemente fare cio' che va fatto per istinto di autoconservazione, è uno specchio impenetrabile nel quale pero' ci riflettiamo e possiamo cogliere tutto il marcio e tutte le contraddizioni che fanno parte della nostra vita di tutti i giorni, i lati piu' oscuri dell' essere umano che coesistono dentro ognuno di noi.

Per 7 lunghissime stagioni seguiamo lo strike team nelle sue imprese e nelle sue nefandezze, ci appassioniamo talmente tanto da considerarlo quasi una seconda famiglia, siamo li che li osserviamo e speriamo stupidamente che nonostante tutte le difficolta' della vita loro saranno sempre uniti come fratelli e che supereranno tutto insieme.....
Vedere quel legame indissolubile distruggersi irreversibilmente pezzo dopo pezzo è inaccettabile, ti spezza il cuore, l'odio che comincia a serpeggiare fra i 4 contagia anche noi fino ad esplodere nel memorabile e devastante

SPOILER, ma da li in poi è ancora un turbinio di emozioni e ribaltamenti di scena nel quale è impossibile prendere una posizione netta

SPOILER.

Le ultime 2 puntate sono un tripudio di bellezza mai visto, basti pensare alla scena della confessione : nonostante siamo perfettamente a conoscenza di tutte le nefandezze di vic, il clima di stupore e disgusto generale ci fa credere di scoprirle in tempo reale.... o come dimenticare quando Claudette legge a Vic la lettera di SHane

SPOILER
E poi c'è IL FINALE...

SPOILER

Applausi, lacrime, SILENZIO.

JUST ANOTHER DAY

Finale stupendo per una delle serie più belle mai realizzate. Personaggi che giungono al capolinea come la fine di una corsa. Stupende le ultime 2 puntate che, come una macchina in corsa, mette la parola fine alle avventure di Vic, Shane, Ronnie, Dutch e tutti gli altri.
Stupendo!!!Stupendo!!!Stupendo!!!

e per finire dico

SPOILER

Signori, la bomba è esplosa!

Finale ad effetto come un gioco ad incastri in cui tutto si concluderà dolorosamente sia per i protagonisti che per gli spettatori e a cui do un 10 in onore non solo alla stagione in sè ma all'intera serie.

Capolavoro!

Il mio voto è complessivo di tutte e sette le serie! The shield è un capolavoro del genere poliziesco, tutte le serie sono bellissime, non riesco a trovare neanche un piccolo difetto

Non ho mai visto niente che mi abbia scioccato come il finale di questa serie.
Una cosa cosi' non l'avevo mai vista, concordo con i commenti precedenti questa e'la madre di tutte le serie tv.

capolavoro..per tutte le stagioni

mi limito a commentare l'ultima stagione, visto che the shield è un tutt'uno che non può essere valutato disgiuntamente.
uno dei più grandi intrecci messi su schermo, è incredibile la precisione chirurgica di ogni evento, dialogo e personaggio, destinato a ripercuotersi in tutto l'arco temporale della serie.
puntata finale da brivido, vista in completa apnea.

Capolavoro.
Una delle miglior serie, il finale è perfetto.

I primi episodi sembrano quasi di assestamento ma poi parte il treno e chi lo ferma più.
Il finale di serie non lascia alcuna certezza, forse è addirittura prevedibile in alcune sue componenti ma lascia devastati. Ed è un finale perfetto, nulla da dire, e come si può?
L'essenza di tutti i personaggi messa a nudo. Non solo Vic, cui ovviamente è dedicata l'ultima inquietante sequenza, ma anche Dutch, Claudette, Ronnie, Aceveda... come con i Soprano, nell'ultima puntata la loro essenza esce fuori nel modo più esplicito e controverso possibile.

degna conclusione di una serie strepitosa... ci sono troppe scene memorabili in questa sagione conclusiva, ma quella che più mi ha fatto soffrire è stata

SPOILER
Capolavoro!

La miglior serie di sempre con un finale di una potenza devastante, un silenzio assordante degno di 7 stagioni una migliore dell'altra.
Capolavoro.

Capolavoro assoluto.
Uno di quei finali che ti rimangono appiccicati addosso per sempre.
Il punto più alto mai raggiunto dal piccolo schermo.

Una roba enorme. Un finale lungo una stagione. Dalla sequenza d'apertura con i Social Distorsion fino agli ultimi minuti senza colonna sonora alcuna, è un treno lanciato a velocità folle che alla fine però non sfonda lo schermo, semplicemente si ferma, in una stazione deserta e dimenticata da Dio. Estremamente coerente, cattiva, potente e finanche disturbarnte (si veda la risoluzione del personaggio di Shane). Una roba enorme.

Istruzione per l'uso: zitti, stare zitti. Non c'è un ***** da dire.

Ed eccoci alla conclusione. Il miglior finale concepibile, da quadruplo infarto.
Momenti topici: l'ultima telefonata tra Vic e Shane e gli ultimi 20 minuti.
Quando si sentono i rumori della città e la sigla appare in sottofondo, io sono sempre emotivamente devastato.