Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Sono sempre stato un estimatore di Harold Ramis , poliedrico regista , sceneggiatore , produttore ed attore scomparso prematuramente qualche anno fa . Lo ammiravo perchè trovavo tante sue opere originali ed innovative ma soprattutto parecchio divertenti . C' è infatti il suo zampino in film come "Animal house" , "Ghostbusters" , "Ricomincio da capo" , "Mi sdoppio in quattro" , "Terapia e pallottole" ed in molti altri , quasi tutti di buon successo . Questo " Anno uno " è il suo ultimo lavoro e non si può dire che sia un buon film , anzi probabilmente è il suo peggiore . Forse ci si voleva ispirare alla disssacrante ironia dei Monty Phyton , ma direi che il risultato si avvicina maggiormente a pellicole nostrane come " Superfantozzi " o " A spasso nel tempo " ! L' inizio non sarebbe nemmeno malaccio , ma poi i due imbranatissimi protagonisti , esiliati dalla loro tribù di cavernicoli , vanno ad incrociare tutta una serie sconclusionata di eventi biblici , che coinvolgono Caino ed Abele , Abramo ed Isacco , Sodoma e Gomorra , con diverse scene di dubbio gusto . Non è che non si rida in questo film demenziale , anzi , però buona parte sono risate facili , di bassa lega , con alcune scene davvero inguardabili ! Jack Black è il protagonista assoluto , con la sua goffa comicità molto fisica , spalleggiato dal maldestro Michael Cera . Li affiancano tutta una serie di volti noti del cinema e della televisione americana , tra i quali si fanno notare l' ingombrante Oliver Platt e la splendida Olivia Wilde . Il voto che si merita è al massimo un 5 .
Dopo l'ennesima dimostrazione di inettitudine, Zed e Oh vengono allontanati dal villaggio della loro tribù d'appartenenza. Per sopravvivere dovranno saper girare a loro vantaggio nuove conoscenze ed eventi storici rivisitati in chiave demenziale.
"Anno Uno" è una pellicola imbarazzante, ben oltre il limite del demenziale. Wikipedia abbozza una similitudine con "Brian di Nazareth", ma l'unica cosa vagamente simile è il contesto storico-religioso: è un'offesa al cinema accostare l'ironia tagliente ed efficace dei Monty Python a questa grottesca pagliacciata. L'ultimo lavoro del fu Harold Ramis infatti è un tonfo sonoro: una storia vista e rivista, senza alcun mordente, imbastita di battute scontate. Impegno, soldi, fatiche sono stati tutti investiti per le scenografie: ma un bel baraccone in cui qualcuno s'è dimenticato di inventarsi dialoghi divertenti e trovate geniali. L'inconsistenza dei protagonisti, suggerita dai nomi stessi ("Zeta" e "Zero"), si palesa nella pessima prova attoriale. D'altra parte non si potevano riporre grandi aspettative nella coppia costituita da Jack Black (il "comico" -se così si può definire- più sopravvalutato della storia del cinema) e Michael Cera (ormai un jolly abusato quando serve un personaggio sfigato; la faccia è perfetta per il ruolo, ma il talento è un'altra cosa).
"Anno Uno" è uno spreco di tempo. Vero che strappa sporadicamente qualche sorriso, e se si raschia il barile una manciata di scene decenti la si trova, ma niente e nessuno salva questa pellicola da una irrimediabile, totale bocciatura. Neanche la presenza della bellissima Olivia Wilde. Detto tutto.
L' ultimo, purtroppo, film di Harold Ramis, è una divertente commediaccia trash, proprio divertente per quanto è trash con dei divertenti e simpatici protagonisti.
Sciocca e stupida commedia demenziale che però si lascia vedere e strappa qualche risata grazie ad un sempre divertente Jack black, peccato che in alcuni punti sia un po' troppo ripetitiva altrimenti se considerata all' interno del suo genere poteva arrivare alla sufficienza.
L'intrattenimento e le risate per un'ora e trentasette sono assolutamente garantiti, salvo che chi guarda non sia un monaco da clausura. Un po' di gnocca aiuta ulteriormente e poi vabbé, Caino idolo incontrastato.
Anche per un amante come me di fiklm demenziali e grande estimatore dei due attori, il film raggiunge una stupidità ed assurdità troppo elevata...insomma da scartare...
Occasione sprecata per un'ottima reinterpretazione delle storie antiche. Si ride a tratti, a volte di gusto, spesso si sbadiglia. In generale una sceneggiatura non brillante e troppo incentrata sul personaggio di Black che appiattisce le aperture tragicomiche dell'ambientazione e brucia sul nascere gli spunti naturali che dovrebbero insorgere dal semplice svolgersi degli eventi. Nonostante tutto il duo comico resiste fino alla fine, il timido Cera discreta spalla per J.Black e le amate senza gloria nè infamia.
Il solito film con jack black, non troppo raffinato, scontato, ma che intrattiene e ha più di una gag divertente. Senza pretese per un'ora e mezza in allegria.
Piacevole, anche se un pò scontato e in alcuni punti un pò troppo ripetitivo, molte battute che la prima volta risultano divertenti si continuano a sentire e risentire finche non risultano noiose. La storia è molto prevedibile e forse troppo lunga ma alla fine non l'ho trovato cosi inguardabile, per me va bene per una serata in compagnia.
ammetto che era lecito aspettarsi qualcosa di più da una leggenda della commedia come harold ramis, ma non l'ho trovato così malvagio. anzi, penso che uno degli elementi che molti indicano come punto a favore, ovvero la presenza di jack black, sia uno dei maggiori difetti della pellcola. oh, l'attore è bravo, nessuno lo discute, ma ogni suo film è troppo 'blackcentrico': devono fargli fare sempre 'ste mille faccette buffe che a mio parere risultano un freno per la coralità dell'opera e la fantasia del regista, appiattendo il prodotto. io con l'unrated in lingua originale ho riso, poi fate vobis.
Forse perchè mi aspettavo una pellicola da 'autoflagellazione', indotto anche da molti commenti piuttosto negativi, ma direi che, alla fine, questo 'Anno Uno' non mi è parso così disastroso. La comicità è alquanto greve e pecoreccia (molto meno, secondo me, dell'osannato 'La dura verità') e non disdegna qualche puntatina su una gratuita volgarità, tuttavia il film, decisamente strampalato, offre qualche sorriso e non annoia, soprattutto grazie alla bravura di Black, simpaticissimo e assai macchiettistico. Insomma, è pura follia pensare che questa pellicola possa aver spazio nell'Olimpo del cinema, ad ogni modo, ogni tanto, un filmetto sgangherato come questo ci può stare. Di sicuro senza lode ma, in fondo, direi anche senza troppa infamia.
Sì, insomma, non c'è molto da dire su questo film... lasciando un attimo da parte il lato tecnico (dignitoso, nulla di particolarmente illuminante ma considerato lo spessore della pellicola va più che bene), il film ha dalla sua la simpatia di Jack che purtroppo non è abbastanza per risollevarlo dal baratro: regista e sceneggiatori puntano decisamente troppo sulle gag di stampo volgare, che tra allusioni e sarcasmo riescono a strappare ben pochi sorrisi, e su Jack, che nonostante la sua bravura e dimestichezza in questo genere di ruoli, non riesce a dare il meglio di sè, finendo per risultare poco più che una macchia comica, simpatica sì, ma di poco spessore; a completare il quadro il co-protagonista e gli altri personaggi secondari, a dir poco fastidiosi... nonostante questo, però, il film intrattiene, al prezzo di scordarsi il Brian di Nazareth dei Python, cosa essenziale per riuscire a svagarsi con questo filmetto, stupido, troppo volgare e poco interessante.
Jack Black ha fatto film migliori! Qualche gag qua e la si salva,Olivia Wilde è una gnocca stratosferica,nel complesso gli attori se la cavano. Per questo salvo Anno Uno da un 3/4!
Fa schifo. Verrebbe da dire: La solita commedia americana basata su gag che non fanno ridere forse i 14enni. Eppure alcune commedie americane sono diverntenti. Questa NO. Tanto per capirsi: Mi immagino gli americani che si sbellicano dal ridere a sentire dire la parola: Prepuzio. mmm.... a me... non fa ridere. E' come se mi dicessero "orecchio" o "naso" insomma... il prepuzio non fa ridere. Poi li immagino che ridono mentre un uomo lecca degli escrementi. Che risate eh ! mamma mia.
film super demenziale, non di certo bello nè particolarmente brutto. Alcune gags non sono male, però alla fine e la classica commedia demenziale , comunque da evitare. Da guardare solo se non c'e nient'altro da vedere in tv.
"Anno Uno" è un film divertente a macchie. Molte gag sono originali e divertenti, ed altre sono ultradatate. Gli attori si comportano bene e la lotta tra Caino e Abele è davvero simpatica, ma dopo qualche secondo diventa ripetitiva...peccato. Tutto sommato un film divertente, forse conservando alcune scene eliminate lo spettatore sarebbe rimasto con meno amaro in bocca.
L'ho appena visto in dvd.Molte scene sono divertenti,belle le ricostruzioni, bravo jack ,ma quello che ha stonato èil passaggio dall'era della pietra girata in un luogo sicuramente montagnoso e freddo (USA)per passare ad un luogo desertico e ai tempi dei romani.E' stato un pasticcio mischiare epoche diverse eed eventi della bibbia che non c'entrvano nulla.Tutto doveva essere fatto nellepoca del neolitico.
Filmaccio di Black, poche risate (?), tanta roba già vista... Sequela di caratteristi sprecati. Non mi è piaciuto proprio nulla tranne forse un senso di ateismo perso nella demenzialità.
mi dissocio dai precedenti volti non per bastiancontrarismo ma perchè questo film mi ha fatto piegare dalle risate. Non tanto Jabbles ma l'attore che gli fa da spalla (ho creduto per tutta la prima parte che fosse una femmina). Concordo con il fatto delle scene finali magari un po' scontate ma si sa che questi film bisogna guardarli in un ottica particolare.
La simpatia di Jack Black è innegabile e personalmente l'attore americano mi ha quasi sempre divertito in ogni suo film. Anche in questo ANNO UNO, seppur non in possesso di grandi scene esilaranti, riesce però ad intrattenere abbastanza bene senza l'uso di artifizi di discutibile banalità. Certamente non si tratta della migliore commedia che il bravo Black ha interpretato, ma alcune battute sono davvero divertenti e tutto sommato credo che se una persona da sola riesce ad attirarsi tante simpatie, qualche merito debba averlo. Non è un film da tramandare ai posteri, ma per un'ora e mezza ci si svaga senza problemi.
E' facile dare un voto a questo film: non può essere che negativo. Ci sono scene davvero patetiche, come per esempio quelle finali. Certe battute sono inutili, altre divertentissime. Molto divertenti le scene che riguardano Caino e Abele e anche la storia del prepuzio hahahhaha. Però purtroppo è poco, non bastano a reggere tutto il film. E' come se la storia ti mordesse e poi ti lasciasse libero. Non rimani incollato alla poltrona, hai voglia di alzarti e andare a fumare una sigaretta. Ma non lo fai... perché ti aspetti che, al più presto, ti arriva una battutaccia che ti fa morire dal ridere... e invece niente, rimani nell'attesa. Anzi, la battutaccia arriva, ma ti viene voglia di piangere anzichenò, come diceva quello di Dylan Dog. Persino il trash non è vero trash (che poi non è che l'ho capito che è realmente questo trash). A tratti sembra un film di Vanzina tipo Natale a Miami, non Natale in India perché in quest'ultimo qualche battuta/faccia/scena più o meno divertente effettivamente c'è. Più di 5 a sto film non si può dare. Consigliato solo perché c'è Jack Black.
Jack Black ci ha abituato a commedie di ben altro spessore e divertimento... si sorride per lo più a denti stretti ma pochissime volte, un soggetto ed una trama strampalata buttata lì a caso, solo per le gag, come fosse un cinepanettone qualsiasi. Mr. Black lo rende (quasi) mediocre. Però dare 1 a questo film mi pare esagerato.
Non è particolarmente divertente ma qualche scena fa ridere. Niente di più e niente di meno di quello che mi aspettavo. Consigliato solo se visto gratis e con molto tempo libero.
Inutile, al di sotto della media di Jack Black. E' vero, chi non ama il genere dovrebbe astenersi da votare film come questo uno o due, ma è anche vero che si è visto ben di meglio. Perdibile.
Vedendo i vostri commenti pensavo fosse veramente una cxxxxa terribile...invece riesce a trattenere lo spettatore procurando piu' volte qualche risata. Quindi sufficienza piena e Jack Black superbo come sempre.
Classico film comico-demenziale, anzi meglio dire più demenziale che comico. Ripropone passi della Bibbia (frutto proibito, Caino, Isacco, Sodoma) stravolgendola con falsità, volgarità e battutacce di bassissima fattura. Poche risate e un Jack Black che a stento tiene in piedi la trama, se di trama si può parlare. Meglio soprassedere e guardarsi "Supeeeeeeeer Nachoooooooo" (2006, di Jared Hess)!!!!! ;-)
Visto che comunque meno di uno non gli si può dare, faccio il generoso e regalo mezzo punto giusto per jack black, anche se questa porcata di celluloide poteva risparmiarsela. Patetico e noioso.
Se avete visto a spasso nel tempo non guardate questo, infatti è sulla falsa riga di quello ed è un film semplice sia nella trama sia nelle sporadiche battute comiche, trascurabile sicuramente.
La cultura religiosa nel mondo cinematografico è costantemente presente,e Anno Uno è la conferma alla regola,un film con ampi cenni alla storia biblica del popolo Ebraico,che ne da risalto attuando una comicità piccante che vuole emulare il capolavoro Monty Phyton,ma con scarsi risultati. Una pellicola la cui produzione è costata ben 60 milioni di dollari...non si direbbe affatto. Ramis gira un film scarico e poco efficace,del genere demenziale,presupposto comprensibile,ma c'è genere e genere,e questo Year One è una delusione immonda.Forse Jack Black non aveva fra le mani un progetto serio,strano a dirsi,per uno come lui.Si contano sulle dita di una mano le volte che Anno Uno fa accennare appena un timido sorriso sulle labbra,sono più le volte che si storce il muso per gag insignificanti,frutto di una comicità fin troppo trash e ripetitiva.
Chi è Harold Remis? Ma come, è il regista di Anno Uno, la commedia con Jack Black nelle sale da una settimana!!! Beh, a molti il suo nome non dirà nulla, ma quelli un pò più attempati (come me) lo ricorderanno sicuramente nei panni di Egon in Ghostbusters (di cui, tralaltro, è stato sceneggiatore assieme a Dan Aykroyd). Perchè ci tengo a precisare questa cosa? Boh, così, per curiosità. Anche perchè del film non c'è molto da raccontare. Oddio (come direbbe Andrea Uttieri), anche se molti critici lo hanno stroncato senza pietà devo dire che, in realtà, diverte abbastanza. Certo non si tratta di nulla di particolarmente innovativo, l'umorismo è spicciolo, immediato, comicità all'americana, però è proprio l'ideale per passare poco più di un'oretta in allegria e spensieratezza. Jack Black diverte sempre e la sua spalla, Micheal Cera (Superbad, Juno), lo sostiene bene. La trama è semplice: due zotici primitivi partono alla scoperta del mondo e si trovano coinvolti di punto in bianco in tutta una serie di eventi biblici. A parte una ventina di minuti un pò indigesti (pallosi) nella seconda parte il film scivola via benissimo, in maniera leggera, e strappa via molte risate. Io poi ho trovato irresistibile la scena dell'inseguimento con i carri trainati dai buoi (roba da alta, o bassa, scuola demenziale). Insomma, un film che mi sentirei di consigliare tranquillamente in dvd per una serata spassosa tra amici. Se volete andarlo a vedere al cinema resettate il file Peter Sellers-Monty Python e le borie alla Woody Allen e attivate l'opzione "American Pie" altrimenti non ne uscirete vivi. VOTO: Tra il 5,5 (da critico schizzinoso) e il 6 (da amante di un certo tipo di comicità).
IL VOTO DEL RECENSORE E' OSCENAMENTE BASSO (soprattutto se si prendono in considerazione certe commedie pompatissime che non divertono per nulla - alludo ai vari HOT MOVIE, EPIC MOVIE, TRECIENTO, ecc.)!
Jack Black è simpatico, mi piace come attore, è espressivo e divertente, però in questo film non lo è stato molto ma è l'unica cosa che si può un pò salvare. Un pò... . Insieme a qualche scena simpatica, si quelle che si contano sulle dita di una mano. Niente di più. La trama è banale e scontata, scontatissima. L'ambientazione storica è sconfusionata e irritante, senza molto senso. Come tutto il film, che doveva essere una buona ora e mezzo di divertimento e comicità ( demenziale ) e che non lo è stato assolutamente.
Mentre lo guardavo mi sentivo a disagio per Jack Black. Un film che definire "Trash" è veramente poco. Potrebbe diventare un b-movie cult tra una ventina d'anni.
Davvero un film inutile. ma non inutile nel senso "non mi è piaciuto", inutile letteralmente. Innanzitutto è tecnicamente largamente insufficiente. Perfino Jack Black esce molto ridimensionato. Seconda cosa è la confusione cosmica che regna. Certo, avere un riferimento storico preciso non era il suo obiettivo, ma così non si riesce neanche a seguire il seppur minimo filo logico. Ma la cosa tra tutte davvero sconvolgente è che un film grottesco come questo, il cui unico obiettivo era intrattenere e strappare qualche risata ha mancato anche in questo! Noioso e con battute che non farebbero ridere neanche i trogloditi protagonisti, scene pacchiane... boh, ma come fanno a spendere milioni di dollari per ste cose?
vedendo la mediocre media del film ho pensato di gustarmelo per passare un pomeriggio in allegria ma sapendo che si sarebbe rivelato uno scarso prodotto. ed invece ne sono rimasto sorpreso molto positivamente;innanzitutto il film non annoia mai e passa via molto velocemente,i personaggi sono tutti molto stravaganti e demenziali. la trama è quel che è,non un granchè ma comunque accettabile e resa più"spassosa"dall'irriverenza di black e company. concludendo un buonissimo prodotto che si infila nel filone comico-demenziale consigliato agli amanti delle commedie.
Jack Black di solito mi diverte molto ma in questa occasione ha perso un po' di stile. Il film zeppo di gag demenziali, la maggior parte non riuscite, non mi ha divertito come altri di questo genere, anzi. Nonostante i molti volti noti la commedia non sembra mai decollare davvero. Occasione sprecata.
povero vinnie jones, imbarazzante vedere frankie 4 dita ridotto a questo ruolo squallido, povero jack black, ma pure lui deve mangiare no? Non ne vale proprio la pena.
Il livello è leggermente" più alto di quello dei vari xxxMovie. Black è pur sempre uno dei migliori attori comici che siano esistiti quindi 2 o 3 risate si possono fare. E' superfluo consigliarvi di vederlo con gli amici bevendo fiumi di birra... ...solo così il risultato del film può migliorare... non più di tanto...
Non è un gran che questo ultimo film di Jack Black, un pò troppo demenziali certe battute e se ne salvano davvero poche... Penso che lui sia portato più per parti tipo Tenacious D o School Of Rock... Pure le varie comparse tipo Vinnie Jones e altri potevano far meglio... Insomma si salva davvero poco e niente... Da scaricare
Simpatico. La solita divertente interpretazione di Jack black questa volta alle prese con la storia religiosa dell'antico testamento. Godibili alcune gag ma siamo comunque alle solite, tutto già visto e mai nulla di veramente nuovo e frizzante. La solita commedia americana da vedere in compagnia di amicizie e schifezze da ingurgitare.
se non hai niente da fare , meglio delle commedie italiane.. se ti paga il biglieto il tuo amico vai a vederlo, se no scaricatelo :) ! le batutte fano un po ******...secondo me...