il fiume dell'ira (1984)

Sufficienza stiracchiata per questo mezzo polpettone hollywoodiano. Ritmo lento e durata eccessiva. Belle però le scenografie.

Un film discreto, forse un po' enfatizzato nel finale nel premiare il sentimento popolare contro l'ingiustizia, ma comunque capace di trasmettere sensazioni positive grazie alla buona prova del cast.
Si segue bene e ci si appassiona senza faticare.

Un buon film con un cast di interpreti convincenti, ma purtroppo la trama non è molto interessante visto che parla delle vicende di una comunità di bifolchi agricoltori che coltivano granoturco e della crisi del settore sfruttata da Scott Glenn avido proprietario terriero che vorrebbe inondare una vallata per i propri interessi.

Ben girato, ottima la performance della Spacek ma non mi sento di andare oltre il 7, anche se un pensierino di mezzo punto in più mi balena in testa.

Un buon film, con una realizzazione credibile, una impersonificazione dei personaggi ottima. Personalmente lo ritengo un buon film del suo genere.

Un piccolo ritratto dell'America rurale, accorato e partecipe verso i suoi protagonisti. Il ritmo non è esattamente di casa ma Spacek e Gibson formano una credibilissima coppia in difficoltà. Nulla di eccezionale, un film garbato che lascia qualcosa.

Due ore agghiaccianti di tematiche ecologiste per uno script che se non sbaglio è stato scritto da Sam Shepard, oppure lo stesso Shepard ha realizzato un film simile a questo... Rydell rende il tutto un pò stucchevole.
Ai coniugi Spacek e Gibson preferisco di gran lunga la prova di Scott Glenn, con un personaggio davvero alla sua portata...