die hard - vivere o morire (2007)

si, è un seguito di cui nessuno sentiva il bisogno, ma è anche un film valido.
gli elementi che lo rendono inferiore ai suoi predecessori sono:
-il cattivo, non ha il fascino dei predecessori, Timothy Olyphant si impegna, ma è proprio la scrittura del personaggio che è banale
- la sceneggiatura, banale e a tratti anche un po' ripetitiva
- la lunghezza, dura troppo anche per colpa di voler indugiare troppo su alcune scene che vogliono essere mozzafiato, ma che, pur riuscendoci in parte, sanno un po' troppo di già visto (la scena dell f35 ricorda troppo true lives)
ma a parte questi elementi, il film diverte grazie al carisma di Willis, che regge bene la parte di eroe d'azione, una regia capace di far risaltare anche le scene più concitate, come quella con il combattente che fa Parkour nella stanza ghiacciata dei server e degli ottimi attori a fare da collante, una visione la merita

Quarto capitolo deludente della saga di John McClane. Troppe scene inverosimili e cosa che odio ancor di più, diverse sequenze in cui i personaggi dicono battutine quando si trovano tra la vita e la morte. Un'americanata con la A maiuscola, banale e prevedibile. Regia confusa. Da evitare.

Un ritorno in grande stile!

Bellissimo film.

Non avevo grandi ricordi di questo quarto capitolo della saga di Die Hard (che pure avevo visto al cinema appena era uscito e un paio di anni fa in tv)...... e dopo averlo rivisto ho capito perché...........
E una pellicola tremendamente mediocre,presenta una trama semplicemente assurda,troppo assurda,cioè vedere un uomo che abbatte un fottutò elicottero con un automobile e che sopravvive ad una mezza dozzina di missilate è veramente troppo per i miei gusti........ e non sono certo uno di quelli che da un film d'azione si aspetta una pellicola credibile,però a tutto cazzò c'è un limite,anche perché non era proprio questo lo spirito dei precedenti tre film (nonostante anche li le esagerazioni non mancavano).
Oltre a questo bisogna aggiungere che il cattivo non ha una mazza di carisma e si comporta per di più come un idiota.
Piuttosto deluso anche dagli effetti speciali,insomma in un film d'azione ad altissimo budget tutto mi aspettavo tranne che facessero un massiccio uso della computer grafica......che purtroppo ha il demerito di far sembrare finte gran parte delle scene dove è stata usata.
La pellicola si salva un po grazie all'ironia di Bruce Willis.....ma il personaggio che interpreta ormai non centra una mazza con Mclaine.

Cosi come ho scritto per il quinto capitolo della saga, questo film riprende una saga storica; esce a distanza di parecchi anni dal terzo e in molti punti questo si nota. John McClane rimane immutato (se non per i fisiologici problemi legati all'invecchiamento) e Bruce Willis si difende bene e tiene alta la bandiera del protagonista. La trama mi è piaciuta, l'ho trovata ben articolata e alquanto verosimile (è vero che siamo totalmente legati ai computer oggigiorno). Bravi anche l'hacker e il cattivo. Sorrido per la presenza di Edoardo Costa che recita metà in italiano e metà in inglese.
JOHN MCCLANE IS BACK.

non è più lo stesso Die Hard...non farà schifo grazie a Bruce Willis, ma non intrattiene come i primi di certo

ATTENZIONE SPOILER PRESENTI

Nella logica megalomane dei sequel a tutti i costi, dopo un grattacielo, un aeroporto e la città di New York era lecito aspettarsi che nel quarto capitolo della saga il nostro instancabile John McClane arrivasse a salvare addirittura gli Stati Uniti tutti. La sceneggiatura infatti non è certo di prima mano e punta l'attenzione sul filone tecnologico, molto di moda negli ultimi tempi; se aggiungiamo che alcune scelte di script vengono riproposte dai capitoli precedenti ( un famigliare di McClane in ostaggio c'era anche nel primo, la strana coppia di protagonisti male assortiti nel terzo ) il quadro è completo.
Stiamo comunque parlando di un film d'azione, e la trama ha come sempre un peso relativo: il film ha onestamente un buon ritmo, la violenza è stemperata da ricche dosi d'ironia, le facce dei cattivi e dei comprimari sono quelle giuste.
Pur nella sua esagerazione spettacolare è quindi una pellicola più che godibile, però vedere Bruce Willis che danza su di un caccia dell'aviazione Americana fa proprio cadere le braccia...

Davvero ben fatto, complimenti a Bruce Willis che con questo film è tornato ai fasti di un tempo.
Azione, spettacolo, effetti speciali, adrenalina, i buoni cazzuti e i cattivi veramente fastidiosi, in poche parole DIE HARD!

P.S.
Per chi ama l'azione impossibile, quella degli anni '80, da non perdere la scena dell'F35.

Detto proprio molto semplicemente:
SOLDI SOLDI e ancora SOLDI
Uno dei film che con più convinzione lo si guarda pensando solo a questo
Un'americanata pazzesca ragazzi..pazzesca...esagerato oltre ogni limite..no basta mi fermo qui..l'ultimo che è uscito non l'ho mai visto, sono sicuro che prima o poi l'occhio ci cascherà ma se non altro sarò preparato dopo aver visto questa boiata incredibile

Ovviamente se dovessi stilare una classifica, questo sarebbe in ultima posizione, al quarto posto. Il film, come tutti quella dellla saga. del resto, è adrenalinico quanto basta, per passare una serata di divertimento con Bruce!

Cgi a profusione, azione senza emozione, trama scarsa e cattivi senza palle; si è persa l'identità del mitico John McClane così come tutta l'essenza dei primi tre storici capitoli. Il risultato e' un videogame noioso e fracassone, assente di cuore ed adrenalina, che manda in vacca senza tanti complimenti un franchise fino ad allora più che vincente.

Banalissimo, forse avrebbe fatto più bella figura con un titolo diverso.
Alzo le mani al cielo e, come feci a suo tempo per "Terminator 3", farò finta di non averlo mai visto.
Orribile.

L'indistruttibile John McClane di nuovo nei guai tra cyberterroristi e una figlia che non lo sopporta.Il cattivo(Timothy Olyphant) non e' al livello di Hans Gruber ma creare un villain di quella robustezza ' e' molto difficile.La qualita' della serie continua ad essere alta

classica americanata, esplosioni, eroe imbattibile, armi da fuoco, la solita minestra insomma, troppo catastrofico e inverosimile.

fuochi d'artificio e divertimento puro!!!!
nella sua inverosimile tamarraggine alcune scene action sono incredibili !!

I primi tre capitoli di Die Hard erano strepitosi. Qui già cominciamo a perdere smalto invece. Può interessare, ma Willis-McLane sembra sempre più invecchiato. Stavolta la figlia si caccia nei guai e lui deve salvarla. Buono Olyphant nella parte del cattivo. Finale che avrebbe meritato una resa dei conti più succulenta. Insomma, poteva andare anche peggio per cui è bene accontentarsi.

McClaine non perde colpi, come ai bei tempi regala scene al limite del pazzesco

un pò esagerata,ma guardabile

questo film ricordo che lo vidi al cinema,dopo aver visto the bourne ultimatum,un film che mi gustai subito dopo aver visto il trailer...il film parte subito col botto,i cattivi che fan saltare in aria la casa di un hacker che piu avanti si scoprirà per chi lavora,si passa alla presentazione di john mc clane e sua figlia una bellissima mary elizabeth winstead,e da lì è tutto un concentrato d azione,scene ben girate per gli amanti dell adrenalina,la mia preferita è la scena del combattimento nel vano dell ascensore,ho apprezzato molto maggie q e la sua recitazione,l ho conosciuta grazie a sto film

Quarto episodio della serie "Die Hard", sicuramente il meno convincente della saga.
Tutta la serie è sempre stata caratterizzata da sequenze action improbabili ma quasi credibili, questa volta il limite viene superato e molte trovate non sono più solamente divertenti ma anche eccessive e a volte ridicole (basti pensare al binomio macchina/elicottero) come spesso si vede negli action odierni. Tolto Willis il resto del cast non è un granchè, Justin Long come spalla fa sorridere, in senso negativo (pensiamo che nel precedente film il ruolo di spalla era affidato a Samuel L. Jackson) e Timothy Olyphant non è niente di straordinario come villain (decisamente più incisiva Maggie Q). Stendiamo un velo pietoso sulla presenza di Edoardo Costa. La sufficienza sta tutta nel ritmo serrato che non lascia spazio alla noia e soprattutto a John McClane (il personaggio più riuscito di Bruce Willis) che come sempre riesce a unire virilità e battute fulminanti.

Così così...

Che delusione, visto qualche tempo fa su italia 1, un bruce willis inguardabile con quella pelata, una spalla veramente penosa, sembra un ragazzino di 12 anni, e poi quei completi scatti di immagine.. da girare la testa, la trama poi è ridicola e le situazioni assurde, poi quei continui dialoghi e quelle situazioni statiche facevano annoiare non poco.

Il peggiore dei 4... il primo è stato magnfico, il secondo sul filo del discreto, il terzo un piccolo gioiellino, il quarto beh.. si è voluti strafare e qualcosa si è perso..

bleah...che schifezza, troppi scatti di immagini e inquadrature, troppo americanata, bravo Bruce Willis e la figlia stradio*

Molto, troppo esagerato... questo quarto capitolo di Die Hard a mio parere stona con gli altri tre, perchè troppo lontano cronologicamente ed è troppo forzato il legame. Apparentemente non ha nulla a che vedere con gli altri capitoli e sia le scene molto high-tech che le esagerazioni di cui il film è strapieno, fanno scadere quel poco di buono che il regista Wiseman aveva confezionato, ossia il solito miscelone iniziale di buoni propositi e una scena intrigante fatta da pirati informatici e sabotaggi... Secondo me pollice verso!

Buona la trama. Per il resto insomma...Direi che Bruce Willis in questo caso piú che impersonare il ruolo di Mclane sembrerebbe vestire i panni di uomo piú fortunato del mondo...il cattivo di turno direi invece l´uomo piú imbecille del mondo (spiego il perché nello spoiler)...ma sopratutto manca la dose di ironia che caratterizzava i primi 3...da grande fan della saga mi sento un pó preso in giro da questo quarto capitolo...purtroppo stanno pensando di fare un quinto capitolo...e con questo ho detto tutto...ti prego Mclane combatti questi "terroristi" di Hollywood come solo tu sai fare!!;)

SPOILER

Action-movie della saga "Die Hard", questa volta più moderno ed anche abbastanza più caricato, in ambito di effetti speciali e di trovate non troppo adeguate, tuttavia interpretato da un sempre efficace Bruce Willis e avente una regia, seppur esteticamente 'computerizzata', precisa ed accurata.
Accettabile la trama, con i soliti eccessi e la prolissa, a questo punto, vena humor del personaggio di McClane; discrete le scene d'azione e buono l'epilogo.
Un 6.5.

mmh Willis/Mclain è sempre se stesso, ma la figura paterna gli sta stretta ed è troppo classicamente servita, anche se nel genere di per se vecchio non stona. Il ragazzo hacker non ha certo il carisma delle due spalle di colore del passato e ormai i problemi familiari del poliziotto hanno sinceramente stancato.

Comunque un buon film, un omaggio al genere che mira a sottolineare il cambio dei tempi nell'impreparazione dello sbirro nel combattere coi mezzi odierni. Da lodare qualche cattivo aggiornato (parkour), ma finale stantio

SPOILER

Il film non mantiene...fa acqua da tutte le parti..sempre il solito poliziotto americano Invincibile contro i cattivi ke vogliono distruggere il mondo!!!...il 6??...per Bruce Willis!!!!..è grandioso potrebbe fare un film pure con lui che salva una trota dai pescatori!!!..il film è fatto per lui anche se nn ha più una giovanissima età..e in certi punti calcano un pò troppo la mano come :

SPOILER
Ma Bruce Willis può tutto!!!

mi aspettavo un film più serio invece si è rivelato un insuccesso, troppo impossibile, un aereo che distrugge un'autostrada delle persone che con dei macchinari controllano tutti i semafori.
do sei solo per il ricordo della saga

Ma pensa un po', pensavo fosse una schifezza al quadrato e invece mi sono dovuto ricredere; è quasi paragonabile agli altri 3. Certo non ha la stessa forza ma riesce lo stesso a mantenere quello stile vecchio stampo che ormai si è perso nella disperata rincorsa all'ultimo effetto speciale. Non che qui manchino o che lo si possa considerare un film impegnato ma in generale si avverte qualcosina in più. Più che passabile.

Sembra una boiata, ma poi diventa divertente quasi quanto i precedenti.

Ecco un bruce willis più forte che mai in un film adrenalinico e ad alta tensione!=)

Mi sembrava di aver riconosciuto Edoardo Costa... e infatti c'è, è lui.

Ad ogni modo, il film è cosìcosì. Va bene che Bruce Willis è uno duro a morire, ma

SPOILER

Niente, altro che Highlander, il detective veterano John McLeane sopravviverebbe ai calci rotanti di Chuck Norris e a un incontro di pugilato con Hulk.

Come TAMARRATA ho preferito di gran lunga "I mercenari".

Maggie Q patonza fuori parametro.

Le solite evoluzioni di un action poliziotto e un hacker insieme per salvare l'America.

La saga di Die Hard si trascina avanti un po' stancamente con questo capitolo. A differenza dei precedenti, si perde un po' la centralità del personaggio interpretato da Willis, accompagnato in questo episodio da un (non proprio simpatico) hacker. Assolutamente improbabili, fra l'altro, i tempi necessari per accedere a questo o quell'altro sistema informatico come se niente fosse...

Purtroppo dopo una serie di film capolavori arriva il film(molte volte l'ultimo della serie) che da una brutta immagine agli altri.Comunque e` da guardare.

L'inizio promette bene, poi il film cade nel ridicolo....
Il peggiore della serie

Questo è uno di quei film in cui qualsiasi cosa possa esplodere, esplode. Willis ci dimostra che potrebbe distruggere un terminator a mani nude ed essere anche un padre premuroso. Kevin Smith è il solito balordo (ed è riuscito ad infilare Guerre Stellari anche in questa pellicola! fenomeno!). La storia c'è e non c'è: parte un po'troppo in fretta e non si ferma (quasi) mai. Anche se è un action movie, senza aver visto gli altri della saga sarebbe difficile interessarsi alle disavventure di questo McClane.

Americanata con un bravo Bruce Willis che però non mi ha convinto al massimo per colpa della storia, banale e a volte st*****.
Un film evitabile!

Scarso, il peggiore, Bruce torna a fare il quarto capitolo della saga ma è come se fosse in pensione, manca della giusta cattiveria, ma soprattutto non funziona più come una volta. Wiseman come regista risulta ampiamente sopravvalutato, e qua si vede, intanto l'azione latita, rispetta ai tre capitoli precedenti, devo dire che annoia perchè l'ennesimo cattivo che vuole sgraffignare quattrini è stancante. Maggie q da un minimo di tono metreosexual alla pellicola, ma non basta. Sembra un terminator! Bruce le prende più che mai, e anche qui sta l'esagerazione, rimpiango la regia di McTierman, che in quanto a tammarragine almeno sapeva creare un certo feeling con gli spettatori. qua invece si va con il freno a mano tirato, un peccato pechè la storia degli haker non era male. Tra una sparatoria e un inseguimento elicottero-auto Wiseman si perde in tempi morti, scenette pseudocomiche alquanto sceme. In sostanza non convince.
Una mezza sola, infatti anche il risultato al botteghino è stato inferiore ai precedenti...

La trama è la solita, gli effetti speciali non sono male, però non raggiunge la sufficienza di sicuro. Non ho visto gli altri, ma penso siano un pò migliori di questo...
Gran bella gnocca la figlia di Willis!!! (Mary Elizabeth Winstead)

L'azione si basa sugli effetti speciali e le scene spettacolari sono molto inverosimili. Il rapimento si poteva risparmiare. Bravo Willis ma è l'unico tra gli attori.

Anch'io voglio il doppio voto...comunque bel film con Bruce Willis molto divertente.

Ma possibile che l'unico ruolo delle figlie dei poliziotti sia quello di odiare il padre e poi farsi rapire? Il voto non è più basso solo per la bella presenza di Timothy Olyphant.

Ma possibile che l'unico ruolo delle figlie dei poliziotti sia quello di odiare il padre e poi farsi rapire? Il voto non è più basso solo per la bella presenza di Timothy Olyphant.

Perso ormai quel fascino recondito dei primi 3 episodi che sapevano unire azione spicciola a battute sagaci, questo capitolo cerca di far leva maggiormente sull'azione, innestando una sequela di esplosioni, inseguimenti, sparatorie e, grazie anche all'apporto di sofisticatissimi effetti speciali, di rendere alcune scene veramente piacevoli. Il punto è che forse si è un pò premuto troppo la mano: alcune scene sono troppo esagerate e ridicole. Assodato questo particolare e senza essere troppo pretenziosi, è un film tamarrissimo, con un ritmo frenetico ma ugualmente appagante. Un pò di attenzione in più nella sceneggiatura non avrebbe guastato, ma il film fa il suo lavoro ordinario e intrattiene molto bene per 2 ore.

10, come videogioco.

Ennesima avventura per l'agente McClane...non mi è piaciuto..il piu brutto della saga..Effetti speciali e 'machismo' scadente frullati insieme...no..non va.

Il ritorno in grande stile del tamarro John McClane!
Applausi anche se delle scene sono davvero esagerate
e rasentano il ridicolo!!
Però John è John!

Bellissimo film, grande azione anche se a volte un pò tirata! Però ci sta!!
Da vedere assolutamente

Sarà anche una tamarrata, però John McLane è un personaggio troppo divertente per detestarlo, è contro le leggi della fisica e della credibilità, ma dopotutto chissenefrega. E' un film di intrattenimento per nulla pretenzioso, promette quello che mantiene, cioè passare due ore senza tanti grattacapi.

Della serie credi a questa che te ne racconto un altra. Bravo comunque il mio pelatone preferito.

Ben realizzato, adrenalinico, catastrofico, sborone.
Meglio fortunato e bravo che bravissimo.
Così nessun esperto di arti marziali, nessun elicottero o aereo da guerra può avere la meglio di un bruce willis baciato dalla fortuna.

SPOILER

Un ottimo quarto capitolo..Bruce è sempre fenomenale come John Mclane..Battuta pronta e sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato..La regia non è male come la sceneggiatura..I co-protagonisti se la cavano bene..e le scene d'azione sono grandiosi (anche un pelo esagerate)..ora so come abbattere un elicottero con una macchina della polizia..

Molto bello! Film adrenalinico, che sà molto di america, di mission impossible, inseguimenti in macchina, in camion, in elicottero, in f35! ecc... Trama molto interessante, bello vedere quanto sia importante l'informatica al giorno d'oggi e quanto sia pericolosa. Bruce è come al solito fantastico, immortale! Solito Die Hard, sompre bello, mai noioso: esaltante! Solito 8!

Azione e divertimento per 2 ore di fila, Bruce Willis non delude mai.

E' un film d'azione pura. Con situazioni portate all'inverosimile... esagerate appositamente.
Ci sono qui e la però dei difetti sugli effetti speciali, dove si vede chiaramente (ed è una pecca non passabile) che gli attori non sono ben inseriti.
Questo non discredita il film, perchè gli effetti sono veramente tanti e i protagonisti sono in ottima forma.
Consigliato si

Il buon vecchio Bruce Mc Lane alle prese con il terrorismo informatico.Chi l'ha spunta?La forza bruta..con scene d'azione che strabilianti e'a dir poco.
Non pensavo che il regista di Underworld potesse arrivare a questa esagerazione.Infatti questa spiccata verso l'alto con al timone un energico Bruce Willis mi ha stupito.
Aggiungiamoci una buona dose di humor al tutto e viene fuori un quarto capitolo mica male!Un 8 pieno

non ha niente a che vedere con la saga die hard, un filmetto d'zione mediocre e confusionario privo di regia e con alcune battute davvero ridicole,da collezionare sono i primi 3 die hard.

Se proprio non sapete come abbattere un elicottero con un'automobile, come vi potreste salvare da dei caccia che vi sparano in fronte da 20 metri, salvarvi da precipizi ascensoriali dentro una macchina, riuscire ad andarvene sulle vostre gambe dopo che dei tir rotolano di fronte a voi, beh il nostro buon Mclane potrà spiegarvi tutto. Detto ciò, il film parte molto bene, la trama è originale e le scene d'azione sono ben fatte (chi guarda un film del genere, sa già che sarà pieno di americanate), come contro nell'ultima parte diventa banalotto e stereotipato, con i classici ostaggi a cuore da salvare, ed una morale politica che non ho apprezzato.

Bello, originale e effetti speciali straordinari, divertimento e azione assicurati.

Penso che la gente non si stancherà mai di vedere il nostro vecchio Bruce malmenato e sballottolato su e giù in mezzo a esplosioni e disastri assortiti, che aumentano di grandezza (e irrealtà) col procedere della serie. Diciamocelo, ci piace tanto. Il motivo è che sappiamo fin dall'inizio che ce la farà sempre e trionferà anche sul più cattivo dei cattivi, tra una battutina e un insulto irlandese, novello Indiana Jones (senza offesa, Indi, è chiaro) ci strapperà un sorrisetto anche dopo aver causato l'ennesima strage.

Ben fatto questo quarto capitolo, grande ritmo che è il marchio di fabbrica, scene d'azione a volte davvero assurde ma che si deve fare di sti tempi per stupire il pubblico...

però, come dire.. l'età comincia a farsi sentire anche per il mitico John McLane. Siamo arrivati al quarto film. Ora basta.

mi è piaciuta la storia perchè è molto surreale(non mancano le esagerazioni), ma comunque movimentata e piena di suspance..........gasante!!

SPOILER

ottimo film... per me uno dei pochi nuovi che non a rovinato il ricordo dei suoi predecessori, concludendo ottimamente la quadrilogia...
alcune scene sono un po' troppo esaltate, ma e pur sempre un film...
l'azione non manca, e con brus il divertimento e assicurato!

SPOILER

Un Bruce Willis STREPITOSO. Uno dei pochi film che ho rivisto in tv dopo averlo visto al cinema senza cambiare mai una volta.
E' questo per me vuol dire : FILM OTTIMO

Ci mancavano solo i sottomarini nucleari e qualche invasione aliena, così il circo sarebbe stato completo. E' sottinteso che il film è una buffonata, ma è inutile stare qui a recriminare sull'irreltà della vicenda, la serie di Die Hard è così, prendere o lasciare.
Solo che questo quarto episodio è decisamente anonimo, sia nella regia che nella trama, anche l'ironia ha perso di mordente, non ci sono battute fi.ghe o memorabili, a reggere la baracca ci pensa solo il volenteroso Bruce e, cosa grave, non c'è un cattivo all'altezza.
Chi ha amato la trilogia non può non guardare di traverso questo film, il voto è più che altro per affetto e stima al vecchio Bruce e perché tutto sommato non ci si annoia mai.
Ho letto da qualche parte che vogliono girare anche il quinto episodio...la vedo brutta, vi prego non fate questo al povero John McClane!

davvero bello e adrenalinico...Bruce Willis immortale in questo ruolo...non sicuramente all'altezza dei tre precedenti capitoli, a mio avviso inarrivabili ma decisamente un film d'azione che si lascia guardare con piacere

SPOILER

Mi è piaciuto molto il film di bruce willis!

Sceneggiatura sicuramente inferiore agli altri Die Hard ma il film è ricalcato in modo e maniera di rimostrare questo gran personaggio del cinema d'azione in età avanzata alle prese con i soliti cattivi e ci riesce in pieno.

“Vivere o morire” e’ uno spasmodico film di azione che vede come protagonista assoluto Bruce Willis nei panni di John McClane poliziotto esperto (e fortunatissimo)…
La trama e’ particolare , essa cura tematiche tecnologiche e a tratti il tutto sarà troppo forzato,irrealistico…
Ma la “fantastica” trama e’ importante, vitale per l’economia del film.
Infatti non mancheranno scene teoricamente impossibili (ma sul piano tecnico ben fatte , quasi geniali)…
Buoni tutti gli attori (su tutti ovviamente Willis) , essi risultano essere simpatici, amichevoli, unici!

Effetti speciali, effetti sonori, fotografia ok; non mancheranno esplosioni e sparatorie tecnicamente impeccabili.

Il ritmo e’ davvero alto, e’ inutile ricordare tutte le bellissime scene del film (una delle piu’ belle e’ quella del tunnel) che esalteranno la massa spettatrice.
Ambientazioni, atmosfere davvero particolari…

A volte il film si perde in intrecciate tematiche tecnologiche che comunque (bene o male) attirano lo spettatore; la storia e’ avvincente e non mancano (ovviamente) passaggi un po’ troppo superficiali.

Il finale e’ pazzesco (nel vero senso della parola), in parte un po’ sbrigativo ma in linea di massima discreto…
La regia contorna il tutto con delle vicende “amorose” che giovano indubbiamente all’ egemonia del prodotto cinematografico…

“Vivere o morire” e’ un film ben fatto, sicuramente da vedere.
Pellicola gustosa, sontuosa con attori in grande spolvero e con piccole grandi “pillole” di fantasia cinematografica (che in questo caso non guastano e soprattutto ci possono stare!)…

JOKER1926

mi è piaciuto veramente moltissimo!!!!!!


SPOILER

però poi si rifà, anke la figlia bella tosta, il ragazzo hacker (nn sn come si scrive) ci sta veramente bene!!!


SPOILER

Il grande ritorno di McClane si concretizza in un buon film d'azione che grazie l'aiuto della CG, è intriso di scene d'azione surreali...Willis ancora in grado di interpretare il suo personaggio simbolo... La trama è banalotta ma così deve essere perchè questa saga è l'esaltazione della serie " uomo solo contro tutti"...

Americanata sequel apprezzabile e scorrevole..molto action.
Preferisco nella serie il secondo episodio (58 minuti per non morire), ma anche gli altri sono comunque piacevoli.Discreto willis.

Sufficienza piena. 6+

Filmone del grande Bruce, insomma per chi ama i film di pura azione al cardiopalma non può lasciarsi scappare un cult di questo tipo.

lasciando il cervello sul comodino e tralasciando le improbabili acrobazie del vecchietto Willis il film scorre via che è una bellezza.
per due ore di puro relax.

Film molto americano, pieno di macchine distrutte, elicotteri abbattuti e proiettili ovunque, come se piovesse; da vedere con impianto Home Theatre a tutto volume e possibilmente senza nessuno intorno che gli dia fatidio il volume alto.
Comunque nettamente inferiore ai precedenti, troppi effetti speciali e storia improponibile.

Film che poteva sfociare nella leggenda dei film orribili più avanti vai e più brutti diventano. Invece il film è molto bello, tensione ai massimi, effetti speciali superbi e un Bruce Willis che con l'età non ha perso nulla del personaggio degli altri film di McLain precedenti.

Un film che fa onestamente la propria parte nella sontuosa quadrilogia di Die Hard. Forse non ai livelli dei primi tre capitoli, ma certamente accettabile come coinvolgimento e spettacolarità. D'altra parte gli anni passano per tutti.....

Ed ecco il quarto esageratissimo episodio di Die Hard che, con mio sommo rammarico, hanno trasformato nel comune film d'azione fracassone che va tanto di moda oggi.
Tuttavia c'è ancora il vecchio John McClane a dar sapore al tutto.
Separato per l'ennesima volta (stavolta però non ci sarà lieto fine con la moglie) e incazzato nero tanto per cambiare, John affronta un'altra delle sue missioni impossibili con un giovane compagno e, dopo aver abbattuto elicotteri con macchine volanti e idranti, riesce vincitore contro il terrorista di turno.
Ci si diverte, è innegabile; soprattutto è bello notare come ogni volta John all'inizio del film sia ben vestito e alla fine si ritrovi con solo la canottiera, puntualmente sporca, la stessa che si porta dietro dal primo film.
Mi pare giusto votare con un 7 perchè, seppur in graduale discesa, Die Hard è sempre Die Hard.