Nei suoi film, Tarantino fa sempre recitare un attore-meteora, un astro del passato ormai spento che con il suo film ha la possibilità di essere rilanciato e, magari, tornare a risplendere. E' accaduto con John Travolta in Pulp Fiction e lo stesso è avvenuto con Pam Grier in Jackie Brown; Kill Bill non fa eccezione, ed anche in questo caso troviamo nel cast un attore che non si vedeva sugli schermi in un film importante ormai da tempo, e la cui figura era andata offuscandosi negli anni. Sto parlando naturalmente di David Carradine, che interpreta il Bill del titolo, l'obiettivo principale della Sposa e l'ultima vittima della sua inarrestabile vendetta.
David Carradine ha 67 anni e da circa trent'anni è praticamente sparito dagli schermi, relegato a squallidi b-movie che rimangono fuori dalla grande distribuzione. Eppure la sua carriera sembrava promettere bene: negli anni Settanta aveva lavorato con Martin Scorsese in America 1929 - Sterminateli senza pietà e con Ingmar Bergman in L'uovo del serpente, ma soprattutto era diventato famoso come protagonista di una celebre serie televisiva, Kung-fu, che, guarda caso, mescolava per la prima volta l'Oriente con l'Occidente.
Il 2004 è per David Carradine l'anno della riscossa: chiamato sul set all'ultimo momento per sostituire Warren Beatty, David si appresta a fare irruzione sugli schermi del film più atteso dell'anno, il volume 2 di Kill Bill. Già, perchè‚ nel volume 1 il personaggio di Bill non è mai apparso in volto. E' rimasto soltanto una voce calda e decisa, uno stivale che cammina sul pavimento di una chiesa e si china sulla Sposa morente, una mano che pulisce il volto insanguinato della Sposa con un fazzoletto bianco e che, in un'altra sequenza, gioca con il manico di una katana...
Un alone di mistero, insomma, che circonda il personaggio ma che nel volume 2, finalmente, si dirada, rilanciando, glielo auguro, David Carradine nell'olimpo degli attori, grazie anche a un monologo su Superman di cui è protagonista che appartiene alla miglior tradizione dei dialoghi alla Tarantino!
Speciale a cura di stefano76 - aggiornato al 21/04/2004