rapina al sole (1965)

Una grande pellicola di Deray, tesa ed avvincente, con un'ottima interpretazione di Jean-Paul Belmondo, doppiato brillantemente da Renzo Palmer, affiancato da un carismatico Gabriele Ferzetti, un convincente Adolfo Celi e una esordiente Geraldine Chaplin. Da citare è anche la presenza nel cast di Sophie Daumier, seducente e disinvolta, che interpreta la sorella minore di Belmondo, Monique, personaggio intenso e malinconico, molto significativo.
La storia è molto agile ed intrigante, con una grande quantità di tensione che viene ad accumularsi con l'ideazione del rapimento e con la sua messa in atto, che si conclude alla fine in modo molto suggestivo e nostalgico, con un Belmondo da brividi nella sequenza finale, in cui il suo sguardo vuoto e rabbuiato e il suo frenetico dimenarsi per stare da solo e riflettere sono strepitosi. In più, molto poetica è l'ambientazione in Spagna, ripresa graficamente con un splendida fotografia e un'ottima colorazione in bianco e nero. Concludendo, bellissima anche la musica, con il brano dei titoli di coda, riprodotto sovente in chitarra e in clarinetto, emozionante e malinconico.
Bel film, da vedere senza dubbio.