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Thriller che scopiazza qua e là tra i vari " seven" ," il collezionista di ossa" e chi più ne ha più ne metta .. Insomma è tutto già visto . Comunque anche un pò per il fascino di capire chi potrebbe essere l'assassino ( e il mistero è celato bene ) il film non annoia ... almeno per una parte, poi l'appeal scende , intervengono le componenti umane e vuoi anche per una recitazione anche un pò indecisa della Woodley si scende di tono .. Non da buttare ma comunque non si va aldilà della sufficienza minima
La coppia profiler dell'FBI e agente novellina s'era già vista ne "Il collezionista di ossa" (Noyce '99) e prende spunto dal rapporto fra ‎Hannibal e ‎Clarice. La misantropia del villan non può essere intesa come critica dell'argentino Szifrón solo a Yankeelandia. Il film ha un ritmo scoppiettante finché la sceneggiatura non esaurisce le idee, poi s'affloscia e annoia. Guardabile per la prima metà.
Non un capolavoro, ma meritava più visibilità... si vedono uscir al cinema delle cose inguardabili. Tra thriller, poliziesco e dramma psicologico, viene presentata in modo abbastanza diretto e senza troppi fronzoli una società di persone provata dalla pandemia, e fondamentalmente malata dall'interno. Si viene subito trascinati nella storia e da queste atmosfere cupe, certo ci sono delle facilonerie che lo penalizzano e si attinge a piene mani dai cliché di genere,ma cerca di avere una certa originalità.
To catch a killer è un film abbastanza ambizioso sulla carta. L'indagino su questo assassino è l'identik di un'America che ha perso la bussola. Non si tratta di revanscismi reazionari, serial killer tarati, ma qualcosa di più profondo e oscuro che induce le persone a uccidere i propri simili. Tanta e troppa carne al fuoco per un soggetto che mette in tavole molte tematiche ma non riesce asvilupparle tutte e sovente i dialoghi non mi sembrano proprio all'altezza perchè cadono in banalità semplicistiche. La confezione è elegante ma non va oltre una certa medietà, da non intendersi completamente in senso negativo. Un soggetto vicino alle corde di un Fincher, ma senza il livello di Fincher.