au hasard balthazar regia di Robert Bresson Francia 1966
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

au hasard balthazar (1966)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film AU HASARD BALTHAZAR

Titolo Originale: AU HASARD BALTHAZAR

RegiaRobert Bresson

InterpretiAnne Wiazemsky, François Lafarge, Philippe Asselin

Durata: h 1.31
NazionalitàFrancia 1966
Generedrammatico
Al cinema nel Marzo 1966

•  Altri film di Robert Bresson

Trama del film Au hasard balthazar

Il personaggio del titolo è un asino, testimone involontario e imparziale delle tragice vicende di Marie, "ragazza selvaggia" in un paesino rurale della Francia, oggetto di attenzioni morbose e violenze. Anche il somaro vive un personale calvario che culmina con la morte.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,77 / 10 (24 voti)8,77Grafico
Voto Recensore:   9,50 / 10  9,50
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Au hasard balthazar, 24 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI ULTRAVIOLENCE78  @  13/09/2009 13:27:55
   9 / 10
Robert Bresson, illuminato da un passo de "L'idiota" di Dostoevskij, decide di mettere in scena una sorta di apologo al cui centro si pone la figura insolita di un asino. E' lui, l'animale più stupido per antonomasia ma in realtà il più saggio e intelligente, l'"idiota" della situazione: sulle sue carni i colpi dell'ingratitudine dell'uomo e, davanti ai suoi occhi, il fluire delle umane vicissitudini, segnate da un susseguirsi di disillusioni, pene, sopraffazioni e nequizie. Si ha così modo d'assistere alla rappresentazione di una realtà in cui non v'è spazio per la felicità, se non in un caduco momento, quello dell'infanzia, che però, una volta superato, si rivela soltanto una dimensione immaginaria, lontana e quasi obliata: un incanto svanito per lasciare spazio a un mondo truce e privo di grazia.
Il personaggio di Marie sembrerebbe la personificazione di Balthazar: nella fissità della sua espressione la stessa remissione, la stessa consapevolezza e la stessa sopportazione che traspaiono dallo sguardo di quest'ultimo. Su di loro grava il fardello di un decorso degli eventi che volge ineluttabilmente al peggio, dove allo sfruttamento del corpo dell'una fa da eco quello dell'animale, entrambi sotto il giogo di azioni umane integralmente negative. Nella loro sottomissione, tuttavia, risiede un'amara saggezza. Pur patendo, l'asino e la ragazza accettano la sventura, coscienti dell'impossibilità di mutare lo stato delle cose: salvo alcuni sporadici momenti di resistenza e insofferenza, essi non s'oppongono a ciò che la vita ha riservato loro, dalle fatiche insostenibili alle delusioni dell'esistenza sancite dalla perdita della purezza, e vi si adeguano consapevoli della loro impotenza.
Questo dualismo nella disgrazia si amplifica sempre più nel prosieguo della narrazione, fino a culminare nel finale dove la "fuga" di lei, a seguito di uno stupro di gruppo, precede quella definitiva del povero Balthazar. A questo punto Bresson inscena la morte dell'animale nella maniera più efficace, cogliendola "sub specie contraria" nel contrasto tra il cinetismo trasmesso dal copioso movimento del gregge e la progressiva immobilità dell'asino, di cui ci viene mostrato il lento (e liberatorio) spegnersi (della stessa portata, per come viene rappresentata la morte, gli epiloghi di "Aguirre furore di Dio" di Herzog e di "King of New York" di Abel Ferrara) in una delle sequenze più struggenti nell'ambito della produzione del regista francese.
Tra gli altri personaggi spicca Arnauld, ulteriore esempio bressoniano della marginalità (o addirittura inesistenza) del libero arbitrio, sopraffatto da "qualcosa" di superiore che esautora ed annichilisce la capacità volitiva autonoma. Neanche la prospettiva di una vita finalmente fuori dalla miseria riuscirà a indurre Arnauld a vincere il suo vizio, cui invece cederà puntualmente fino al termine dei propri giorni. Insomma, ennesimo "soggetto assoggettato" che, insieme al resto dei personaggi della "mise-en-scene", si mostra funzionale alla rappresentazione di un'umanità tragicamente sospinta, nel "suo" agire insensato, dal soffio di una Negatività onnipresente ed inestirpabilmente radicata nell'essenza stessa delle cose. A questo "non-sense" è speculare lo stile narrativo del film, ove la linearità diegetica è abolita per fare posto a ellissi che frammentano l'azione, esaltando così la percezione di un'irrazionalità debordante.
Non siamo ancora ai toni apocalittici de "Il diavolo probabilmente" e "L'argent", nei quali il suicidio ponderato e l'omicidio immotivato costituiscono il punto terminale della riflessione dell'ultimo Bresson, comunicata attraverso una "fenomenologia impietosa e senza speranza della malvagità"; pur se nell'opera in questione il pensiero pessimistico del regista risulta già ampiamente ed efficacemente enucleato, trovano ancora spazio elementi quali il lirismo e la compassione. E a quest'ultimo proposito, non si può non rimarcare l'immagine bellissima dell'asinello i cui occhi tristi, pazienti e tolleranti trasmettono tanta tenerezza e una sconfinata saggezza. Attraverso di essi il regista si limita a registrare gli eventi senza emettere verdetti, perché non si può giudicare lo scorrere eteronomo della storia/Storia.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamitea' son image
 NEW
after the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napoliagonalpha (2025)
 NEW
amata
 NEW
black phone 2bolero (2024)
 NEW
chien 51come closercome romeo e giuliettacome ti muovi, sbagli
 NEW
crossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dangerous animalsdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodiscesa liberadownton abbey - il gran finaleduse
 NEW
eddingtonelisa (2025)
 NEW
elvira notari: oltre il silenzioenzoesprimi un desideriofamiliar touchferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengogrand prix (2025)green is the new redhellboy: l'uomo deformehimhoney don't!i puffi - il filmi rosesil mio amico pinguinoil nascondiglio (2025)il padre dell'anno (2025)in the lost landsio sono nessuno 2jane austen ha stravolto la mia vitakneecapl’ultimo turnola casa delle bambole di gabby - il filmla famiglia leroyla graziala mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisi
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianuraleopardi & col'isola di andrealo spartito della vitalocked - in trappolamaterial lovemonsieur blake - maggiordomo per amore
 NEW
per tepomeriggi di solitudinequel pazzo venerdi', sempre più pazzoquir
 NEW
scirocco e il regno dei ventisconosciuti per una nottesotto le nuvolesplendida imperfezione - il primo amore di casanova
 NEW
squali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy forever
 NEW
teresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe lost busthe smashing machinetre ciotoletron: arestroppo cattivi 2tutta colpa del rockun anno di scuolaun crimine imperfettoun film fatto per beneun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna scomoda circostanza - caught stealinguna sorellina per peppa pigwarfare - tempo di guerraweaponszvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066138 commenti su 52712 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A KNIGHT'S WARALLA RICERCA DI MIA FIGLIAALLELUJA!AVVENTURA NEL MAR NEROBIO HUNTERBROOKLYN CHIAMA POLIZIACIA - UN UOMO NEL MIRINOCORPSE MANIACRYING FREEMAN: KILLER'S ROMANCECRYPTIC PLASMDER DOKTOR - L'OMBRA DELLA MORTEDINOFIVE ELEMENTS NINJASGALAXY HORRORI FORZATI DELLA GLORIAIL LAGO DELLA VENDETTAIL POEMA DEL VENTO E DEGLI ALBERILA CANAGLIA IN MINIGONNALA FOSSA DEI DANNATILA MALEDIZIONE DELLA MUMMIALA MALEDIZIONE DI KAZUO UMEZULA MANO DELLA MUMMIALA VAMPIRALE OMBRE DELLA MEMORIAMEMORABILIA - UNA STORIA DI FAMIGLIAMISTER GREENMOUNTAINHEADNOSTRO PANE QUOTIDIANO (1934)OH, HI!PLAY DEAD (2025)PROJECT A-KOROB PEACEROOTS SEARCHSATAN WANTS YOUSINFONIA NUZIALESIRATSLAUGHTER BEACHSPLITSVILLESUGARCANETHE PIPER (2024)THE RED SPECTACLESUN AMORE DA RISCOPRIREUN ASSASSINO TRA DI NOIUN OMICIDIO PER DUE - ULTIMA NOTTE DI NOZZEWHAT HAPPENS AFTER THE MASSACRE?ZOMBIES OF THE THIRD REICH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net