call me lucky (2015)

La particolarità di questo documentario è quella specie di twist tipico dei film horror a circa metà della visione. Barry Crimmins è uno stand-up comedian piuttosto famoso negli Stai Uniti. I suoi argomenti preferiti sono perlopiù improntati sulla satira politica. Le sue esibizioni sono molto sentite dal punto di vista emotivo, esprimono una rabbia veemente contro il governo, soprattutto perchè mostra conoscenza dell'argomento trattato. Questa sua rabbia nel corso degli anni aumenta in maniera sensibile fino a quando porta a conoscenza di un grave abuso sessuale subito quando era bambino. Il racconto quindi si sposta nel profondo intimo di quest'uomo devastato da questo episodio e che lo condurrà fino alla commissione del Senato contro le chat line di AOL in cui si scambiavano con estrema facilità materiale pedopornografico. Un bel ritratto di un uomo dall'apparente carattere molto tendente al misantropo, ma dotato di una profonda umanità d'animo.