carnage park (2016)

Non c'è veramente nulla di nuovo in carnage park. Credo non voglia nemmeno esserci, tanto che i suoi sporadici momenti di impatto risiedono più che altro nell'ambientazione fotografata con maestria e in grado di fare da perfetto sfondo allo snocciolarsi delle consuete vicende da slasher-pulp-retro-woman driven flick fino all'asfissiante,opprimente fuga finale. Buono il villain, ma davvero un prodotto dimenticabile. Voglio dire, nell'horror in generale non c'è davvero mai nulla di nuovo,è un genere in cui autori e fruitori giocano e si crogiolano con alcuni antichi e viscerali topoi. Ma quando ogni singolo particolare della trama, della messinscena, dei personaggi è derivativo, e palesemente. ..beh. ......

No, non ci siamo, seppur questo horror abbia idee interessanti, queste vengono stemperate in un mare di noia e di blocco narrativo. I rimandi al cinema western italiano degli anni 70 e a Tarantino sono gradevoli, ma se si ha un budget irrisorio e una storia scarna poco si può fare. Ha qualche buona intuizione che poteva essere sfruttata meglio ma questo film non mi ha convinto per niente.

Quando LE COLLINE HANNO GLI OCCHI incontra WOLF CREEK, il risultato è questa cagàtina di mosca insipida, banale e noiosa.
Oltre a non proporre nulla in termini di freschezza, CARNAGE PARK non offre nulla neanche sotto il profilo del pathos e del coinvolgimento, anzi in molti punti è la noia la sensazione che si percepisce di più, anche e soprattutto nella parte finale.
Recitazione non pervenuta, regia piatta e di horror poi neanche a parlarne.