confidence - la truffa perfetta (2003)

"Confidence" fu una produzione del 2003 che porta la firma di James Foley, regia sicuramente non famosissima.
Il succo del prodotto cinematografico , lo si evince anche dal titolo, nasce e si sviluppa nel nome di una combriccola di uomini impegnati nell'arte del truffare; insomma parliamo di cose già viste, ovviamente, però solitamente queste dinamiche, se accompagnate da altro, sono sempre prese in modo positivo.

"Confidence" dalla sua parte ha un ottimo cast, gente come Andy Garcia e Dustin Hoffman fra i nomi più grandi. Non dimentichiamo, però, allo stesso tempo, Edward Burns in una prova ottimale, vero playmaker.
Bravo, per quanto concerne la sfera tecnica, lo stesso Foley. In pratica "Confidence" vive in una lussuosa cornice d'azione, la fotografia e i colori massicci donano importanza visiva al film, lo rendono maggiormente appetibile. Grandi manovre comunque sono svolte anche da una grandissima selezione di musiche che donano enfasi (fondamentale) al film. La sequenza finale con la musica dei celebri Coldplay è un richiamo al Cinema d'altri tempi, Foley cerca la cosiddetta inquadratura assoluta, coi soggetti (Rachel Weisz e Burns) in un romanticismo notturno ed elegante.

La critica

"Confidence" è partorito col chiaro intendo di strabiliare, una volta irrobustitosi attraverso un cast grandioso la regia cerca il fatale colpo con una storia di intrighi e colpi di scena che ben presto, ahimè, diviene schiava del suo stesso sogno. Insomma si registrano troppe forzature, il colpo di scena è fin troppo telefonato; non solo il critico ma anche uno spettatore medio può carpire il finale, o perlomeno afferrarlo in linee generali. Funziona comunque il montaggio, i ripetuti flashback sono indice di audacia cinematografica e inoltre donano tempra e dinamismo ad un prodotto di media durata che, giustamente, non presenta parti morte andando ad abbattere ogni concetto circa noia , nel nome di un intrattenimento ferrato.