dead doll (2004)

Non comprendo assolutamente tutti i precedenti bassissimi voti; ricordo che mi piacque moltissimo come film, anche tenendo conto della natura indipendente del progetto.

Idea, atmosfere, messa in scena, finale, risultano convincenti, inquietanti e ben realizzati e carino ed originale è pure lo spunto offerto dalla bambola con dentro l'anima intrapppolata; la regia se la cava ed il film è godibile per tutti i 90 minuti che dura.

Come rapporto mezzi impiegati/qualità creata è un piccolo gioiello.

Premetto che il voto è più di incoraggiamento, trattandosi di una pellicola indipendente, arrivata per le solite politiche del ca(zz)o italiane nei nostri schermi (i distributori per fare avere alle sale i grossi film, costringono gli esercentia comprare pacchetti di film dentro ai quali infilano di tutto...), e infatti sugli schermi cinematografici all`interno delle normali programmazioni cinematografiche ci si trova a disagio: girato probabilmente in super 16mm e gonfiato (la fotografia sgranatissima con il tipico mascherino -ndr, l`"apertura" della finestra di proiezione- a 1:66 -il rapporto delle dimensioni fra altezza -1- e lunghezza 1 volta e 66 là altezza)... super low budget che e via dicendo...
Cioè, totalmente fuori dagli standard horror superpatinati degli ultimi periodim, sembra più un film scappato fuori dai fin anni ´70, con uno sguardo divertito sugli avvenimenti (e quindi non pesante nel finto intellettualismo alla francese), ironico nel colorare i suoi personaggi, con una musichetta di violini all`inizio sturbante, ma poi divertente (che ricorda tanto il bellissimo bianco e nero "P" GRECO -non ho il simblino per fare il P greco).
comunque, forse solo più per un pubblico di amatori, che seguono anche festival e cose via dicendo (luogo infatti più adatto per vedere questo film).
Comunque, promettente