grand budapest hotel regia di Wes Anderson USA 2014
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

grand budapest hotel (2014)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film GRAND BUDAPEST HOTEL

Titolo Originale: GRAND BUDAPEST HOTEL

RegiaWes Anderson

InterpretiRalph Fiennes, Tony Revolori, Edward Norton, Owen Wilson, Tilda Swinton, Jude Law, Bill Murray, Adrien Brody, Harvey Keitel, Jason Schwartzman, Willem Dafoe, Jeff Goldblum, Saoirse Ronan, Tom Wilkinson, Mathieu Amalric, F. Murray Abraham, Bob Balaban

Durata: h 1.43
NazionalitàUSA 2014
Generecommedia
Al cinema nell'Aprile 2014

•  Altri film di Wes Anderson

Trama del film Grand budapest hotel

Gustave H (Ralph Fiennes), leggendario concierge di in un famoso hotel europeo tra le due guerre mondiali, stringe amicizia con il giovane impiegato Zero Moustafa (Tony Revolori), che diventa il suo protetto di fiducia. La loro storia si intreccia con quelle di un furto, e del successivo, recupero di un dipinto rinascimentale dall'inestimabile valore, della battaglia per un enorme patrimonio familiare e dei lenti o improvvisi sconvolgimenti che hanno trasformato l'Europa nella prima metà del XX secolo.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,24 / 10 (135 voti)7,24Grafico
Migliore scenografia (Anna Pinnock, Adam Stockhausen)Miglior trucco (Mark Coulier, Frances Hannon)Migliore colonna sonora (Alexandre Desplat)Migliori costumi (Milena Canonero)
VINCITORE DI 4 PREMI OSCAR:
Migliore scenografia (Anna Pinnock, Adam Stockhausen), Miglior trucco (Mark Coulier, Frances Hannon), Migliore colonna sonora (Alexandre Desplat), Migliori costumi (Milena Canonero)
Migliore film straniero
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Migliore film straniero
Miglior film commedia o musicale
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior film commedia o musicale
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Grand budapest hotel, 135 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  19/04/2014 10:51:39
   7 / 10
Nella vita, e non necessariamente soltanto nelle cose concrete della vita ma anche nei sentimenti quando inizia un
processo di perdita, di sconfitta, di peggioramento, poi è quasi impossibile tornare indietro.
Immaginate quei bar dove si affollavano decine e decine di persone, quei bar che erano epicentri di vita, di grida, di bevute e sguardi maliziosi, di incontri e scontri. E il barista era a metà tra l'essere quasi impaurito dal dover gestire tutto quel casino e l'esserne esaltato. E la notte quel barista andava a letto orgoglioso e felice di quel mondo che prendeva vita dentro il suo bar. Già, il barista, perchè solo lui o meglio, nessuno più di lui si accorge poi quando inizia a non venir più anche una singola persona, poi sono 2, poi 5, poi la mancanza di grida la notano tutti, poi le facce sono sempre quelle, poi non c'è nessun nuovo incontro da fare e lo scontro, quando c'è, è uno scontro che non viene fuori da un'adrenalina o da un'euforia ma da una stanchezza, da una noia e dalla voglia di non accettare quella sconfitta. Quando nella vita, nelle cose della vita e anche nei sentimenti, inizia quel morbido ma inesorabile deterioramento è quasi impossibile tornare indietro. Ecco, forse il termine più giusto è decomposizione, perchè il processo di decomposizione non lo si ferma, anzi, forse un pò si può fermare, ma dalla decomposizione non si torna indietro, la puoi fermare un attimo ma poi andrà sempre avanti. A meno di un miracolo. Difficilmente le cose che iniziano a morire possono tornare in vita. E non è giusto perchè le cose che iniziano a vivere invece possono cominciare a morire quando vogliono. La vita la si ferma in qualsiasi momento, la composizione può essere abbandonata, fermata, rovinata, la decomposizione no.
E Anderson, perchè alla fine di un film bisogna parlare, racconta della decomposizione, morbida ma inesorabile, di un'intera epoca. E quell'epoca aveva uno dei suoi tanti microcosmi nel Grand Budapest Hotel, un albergo sul picco della montagna, mai tanto affollato per dir la verità, mai tanto vissuto, ma nel quale chi l'affollava, chi lo viveva stava vivendo non solo una villeggiatura ma anche un'epoca sull'orlo dell'abisso, un abisso che come un polder olandese che guadagna terra al mare questo guadagna il vuoto dell'abisso alla terra e si avvicina ai nostri piedi per colpa dei tempi, dell'uomo, della guerra, del nuovo.
E abbiamo sempre i nostri cari personaggi andersoniani, quelli colorati pastello e caratterizzati cartoon, quei personaggi che però sotto i vestiti gialli, blu e verdi e quei caratteri così oltre nascondono quasi sempre una malinconia e una difficoltà di vivere immensa. I film di Wes Anderson, i suoi personaggi, sono come una magnifica scatola colorata che quando la apri dentro non c'è nulla o comunque niente che fa pendant con la scatola, semmai un topo morto con un papillon rosa.
E si resta affascinati da questi personaggi, da questo hotel con gli ascensori rossi, con le pareti talmente rosse che ti viene in mente che siano pregne di sangue dentro, che quando l'ascensore si apre ecco che quel sangue può uscire, forse Kubrick usò uno di quegli ascensori per il suo lago rosso indimenticabile, forse in quel caso le pareti si ruppero, che ne so.
Ma proprio quando iniziamo a vivere una fiaba moderna poi tutto diventa un pò più bolso, farraginoso, la storia va avanti senza più guizzi, una crime story innocua come un bebè, nessuno nuovo personaggio, nessuna nuova trovata, scene che si ripetono quasi una uguale all'altra, e io che mi aspettavo la storia di quell'Hotel attraverso gli anni, attraverso le epoche, attraverso sempre nuovi ed entusiasmanti personaggi macchietta.
Mi sono pure annoiato, na cosa che con Anderson è come dire che con Trier ti sei divertito.
Poi ci sono tante cose buonissime, il personaggio di Dafoe, quei colori pastello, le strepitose sequenze sulla neve,funivia compresa, anche la storia d'amore dei due ragazzi un pochino nel cuore ti entra, un pochino però, anche perchè quando c'è la Ronan un pochino di qualcosa c'è sempre.
Ma il film all'inizio prometteva altro, prometteva di sorprendermi a ogni inquadratura, prometteva di raccontarmi una storia incredibile, mi prometteva l'emozione, il coinvolgimento.
E invece ahimè, poi si stabilizza tutto, poi la storia altro che incredibile, diventa persino più che verosimile, e il coinvolgimento non c'è, o non quello della promessa.
E anche il finale arriva rapidissimo, due inquadrature e tirate su il sipario.
Eppure avrei voluto essere immerso nella storia di un albergo così incredibile, eppure in quella struttura rosa in cima alla montagna pensavo di trovar dentro qualcosa di indimenticabile.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

40 secondiabout luisallevi - back to life
 NEW
ammazzare stancaanemoneanna (2025)
 NEW
attitudini: nessunabobo'breve storia d'amorebugoniabuon viaggio, marie
 NEW
bus 47
 NEW
caravaggio a roma - il viaggio del giubileocarmen e' partitac'e' un posto nel mondo
 NEW
c'era una volta mia madrecinque secondidead of winterdepeche mode: mdie my lovedj ahmetdracula - l'amore perdutodreams (2025)due famiglie, un funeraleeddington
 NEW
eternity (2025)evenfantasma in guerra
 NEW
five nights at freddy's 2frankenstein (2025)fuori la verita'giovani madriheidi - una nuova avventurai colori del tempo
 R
il maestro (2025)il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il primo figlioil principe della follia
 NEW
il rapimento di arabellail sentiero azzurroio sono rosa riccijay kellyla ballata di un piccolo giocatorela camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mano sulla culla (2025)la ragazza di ghiacciola vita va cosi'
 NEW
laghat - un sogno impossibile
 NEW
l'anno nuovo che non arrival'illusione perfetta - now you see me 3lo schiaffo (2025)ne zha - l'ascesa del guerriero di fuoco
 NEW
nguyen kitchennino. 18 giorninoi e la grande ambizioneoi vita miaorfeo (2025)paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsput your soul on your hand and walkqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion rurale
 NEW
regretting you - tutto quello che non ti ho dettoricardo e la pitturarino gaetano - sempre piu' bluriproberto rossellini - piu' di una vitascarletsemplice clienteshelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?
 NEW
sognando rossospringsteen - liberami dal nullathe age of disclosure
 NEW
the encampments - gli accampamentithe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running manthe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padre
 NEW
troll 2 (2025)tua madreun semplice incidenteuna famiglia sottosoprauna ragazza brillantevaswake up dead man - knives outwicked - parte 2zootropolis 2

1067286 commenti su 52904 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAA NORMAL FAMILYABRAHAM'S BOYSANNIVERSARYBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBLUE MOON (2025)BUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCHIENCOMING BACK FOR YOUDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDKOLN 75LA DANZA NERAMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTORANGUTANRED MOON TIDERIVER OF BLOODROOFMANSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE CUT (2024)THE FORGOTTEN FACESTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net