i puffi (2011)

Ma veramente ha avuto un sequel?
Film che può essere adatto agli under 8, ma rimane un pappone dolciastro e insulso per gli altri.
Hanno scelto la via facile/commerciale, quasi totalmente commerciale, quasi rovinando il fumetto originale, se non fosse che non si può rovinare il passato reinterpretandolo. Hanno appiattito storia e personaggi su modelli e stereotipi ...questi puffi sono veramente e solo degli alvin superstar di colore blu, come ha scritto qualcuno qui sotto, o qualsiasi altro personaggio, di natura ''inferiore'', simpatico, casinista ma in fondo tanto buono.
Il film è dunque purgato da ogni magia, nonostante gli sforzi per mettercela sopratutto nel finale. Ciò che rimane sono questi pupazzi plasticosi che con tutto il loro gesticolare frenetico e i buoni sentimenti spinti fino al ridicolo comunicano un senso di falsità, di pari grado alla recitazione degli attori e alla sceneggiatura melensa e priva di trovate. Pur essendo il film pensato anche per gli adulti (tanto per venderlo meglio) non ci sono gag veramente divertenti.
La resa della pelle dei puffi è simile a quei pupazzi ricoperti da una specie di raso peloso...questo facilità le cose per vendere gadget e giocattoli : personaggi e giocattoli che me derivano sono indistinguibili. Il film sembra quasi un lungo spot commerciale in cui i puffi sono i pupazzi giocattolo che si auto promuovono.
In ogni caso quel che non funziona a mio parere sono gli occhi, che sembrano delle biglie di vetro colorato, i puffi di carta hanno altri occhi, volendo più espressivi e vivi.
Altra sciagura del film è la scelta di svolgere la storia in ambienti moderni e di mischiare un universo fantastico alla squallida modernità.
Sono rimasto quasi stupito di vedere una citazione del Signore degli anelli (la scena di Gandalf e la farfalla) che a sua volta a dire la verità non considero un capolavoro, per quanto buon film.