la chimera (2023)

Film povero sotto il livello di scrittura, che non da alcun focus sui personaggi (tanti) che lo compongono, e sfocia nello spirituale sulle ultime battute, cosi lasciando anche lo spettatore nel suo dubbio che si porterà letteralmente nella tomba.

La Rochwaher, ci riporta indietro nel tempo, in quel classico paesino italiano dove la gente vive di piccoli espedienti e povertà, facendo un' alternanza su come questo sia un microcosmo fuori dal tempo, quando appena fuori esiste qualcosa di diverso.
Ottima la regia, la fotografia curatissima, ma secondo me alcune intepretazioni sono un po fuori le righe. il protagonista inglese, ha una voce che sembra piu un sovietico uscito da qualche pellicola Urss, però capace di ritagliarsi nella parte di questo tipo disagiatissimo.
Anche il ritmo rimane un problema, con la prima mezz'ora dove non accade il nulla cosmico, e mi stavo quasi addormentando.
Grande nota di merito, sono le musiche ispirate alla vecchia scuola di Faber, con un ragazzo con la chitarra classica e un altro col triangolo che scandiscono le note come a chiudere dei macro atti della vicenda.

Ho preferito della stessa regista, Lazzaro Felice.