Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
do 4 anche se mi trovo d'accordo con alcuni punti di chi ha voluto premiare questo corto con un buon voto. L'atmosfera, infatti, è bella e la tensione si avverte. Il rumore che proviene dall'armadio mette i brividi. Tuttavia, il finale è osceno.
il bambino si era dimenticato di aver legato e chiuso la sorella nell'armadio...ma stiamo scherzando?! Boh...probabilmente questo bambino ha l'intelligenza mnemonica di un lombrico senza cervello. Difficile però non storcere il naso davanti a questa cretinata di finale. Peraltro, la bambina è praticamente il doppio di lui e se solo lui ci avesse provato avrebbe ricevuto una caterva di botte. E poi dai, si sa che le bambine sono più cattive dei maschietti :-)
Ci possiamo complimentare con il registra per aver saputo ricreare esattamente l'atmosfera spaghetti horror anni 70 e 80, anche utilizzando le inquadrature, le musiche, i rumori e inserendo un finale che vorrebbe spiazzare lo spettatore. Le inquadrature deliranti sono assolutamente simili a quelle del Dario Argento che tanto ci piaceva, anzi...è evidente che il regista si è ispirato a lui. Tuttavia...beh, è stato bravo a copiare Dario Argento, però ci si aspetterebbe più originalità, altrimenti non si va da nessuna parte. Bello il passato del cinema italiano di quell'epoca, però...bisogna anche guardare un po' avanti e innovare un po'...invece questo corto sembra girato 35 anni fa!!! Probabilmente all'epoca ci sarebbe anche piaciuto, oggi no.