almost human (2013)

Buon filmetto splatter che agli appassionati potra' soddisfare. Joe Begos e' un regista da tenere d'occhio.

Almost Human riesce ad offrire qualche buon momento gore, specialmente nella parte finale, ma nel suo complesso, pur avendo come riferimento principale la sagra degli ultracorpi, questo low budget gioca troppo con le citazioni e cura molto meno sia la storia che i personaggi. Per essere un'opera d'esordio non è tutto da buttar via e tutto sommato il successivo Bliss non è niente male.

Provate ad immaginarvi un film low budget concepito prendendo come punto di riferimento alcune icone orrorifiche e fantaorrorifiche degli anni 70 e 80; ora provate ad immaginarvelo pensando a dei film specifici.....quindi ripensate a "La cosa" di Carpenter, a "L'alieno" di Jack Sholder, a "Scanner" di Cronenberg e "Bagliori nel buio" di Robert Lieberman; a tutto questo aggiungeteci una spruzzatina leggera leggera dello "Shining" di Kubrick ed il gioco è fatto, come risposta avrete questo "Almost Human", una pellicola che omaggia lo sci-fi di 30 anni fa, dove le storie di alieni cattivi propensi a cambiare il codice genetico degli esseri umani a proprio vantaggio era all'ordine del giorno.
Tenendo conto di queste intenzioni il film sa farsi guardare, non annoia e riesce addirittura a regalare qualche scena interessante; sfortunatamente sono il livello recitativo, la sceneggiatura molto sempliciotta e la regia mediocre a rompere le uova nel paniere, facendolo risultare un film che quasi fa tenerezza......diciamo che questo Joe Begos ha provato a fare qualcosa che omaggiasse il vecchio cinema ma senza avere grandissimi risultati.....magari se avesse provato a scopiazzare meno film il risultato sarebbe stato più decente....
....sarà per la prossima volta....

In fin dei conti è un classico slasher mascherato da fantahorror a tema possessione/rapimenti alieni, atmosfera che strizza l'occhio a film come ALTERED ed EVIl ALIENS, magari un tantino meno trash, film grezzo ma comunque divertente.
Se fosse cibo? Una (buona) pasta e fagioli!

Meno peggio di quanto mi aspettavo, ALMOST HUMAN è un discreto passatempo infarcito di scene gore e omicidi ben realizzati, un ritmo narrativo fluido e una regia senza incertezze. L'unica stortura è quella di volerlo far passare come un fatto vero, cose strane accadute in una cittadina del Maine un po' di tempo fa, ma per il resto non sembra demeritare nonostante alcune piccole imperfezione.
Per il suo genere e per il compito che è chiamato a fare, cioè intrattenere, non è un prodotto da bocciare...anzi.