aquaman (2018)

Cinemcomic che alza il tono dell'universo DC, senza quella cupezza di fondo, ma puntando sulla ricerca e il carisma dei personaggi. Jason Momoa è aquaman, il primo supereroe metallaro, funziona a livelli basici,ma funziona, soprattutto con la sua controparte Amber Heard, alias MERA. il loro sexi appeal è la chiave di tutto, senza contare la componente action. Wan costruisce un film con un impostazione da kolossal asiatico che mette al centro la ricerca del tridente dei sette mari, con inseguimenti, combattimenti ed infine una spettacolare battaglia sottomarina tra atlantidei. Il tutto condito con un discreto uso della cgi, anche se il bdget di 200 milioni di dollari a volte sembra inadeguato, comunque anche il cast di comprimari non è da poco, Nicole Kidman tra tutti. Poi Willem Dafoe, Patrick Wilson, Dolph Lundgren,John Rhys Davies. Stupisce ma non più di tanto che un film su di un personaggio marginale dell'universo DC sia diventato lo stand-alone di maggior successo economico con l'incasso di un miliardo wordwide, dopo la parentesi della trilogia Batman di Nolan.